Conifere: quanto sono profonde le loro radici?

Conifere: quanto sono profonde le loro radici?
Conifere: quanto sono profonde le loro radici?
Anonim

Come ogni pianta, le conifere hanno bisogno di radici per assorbire acqua e sostanze nutritive dal terreno. A seconda della specie arborea e del suo habitat preferito, le conifere possono sviluppare apparati radicali diversi. Alcune specie hanno radici superficiali, mentre altre sviluppano radici profonde. Questa conoscenza è importante non solo quando si pianta, ma anche nel caso in cui l'albero e le sue radici debbano essere nuovamente rimossi dal terreno.

radici di conifere
radici di conifere

Che radici hanno le conifere?

Le conifere possono avere diversi apparati radicali, come radici superficiali, che si estendono appena sotto la superficie, e radici profonde, le cui radici si estendono per molti metri nelle profondità. Gli abeti rossi hanno radici superficiali, mentre i pini e gli abeti hanno radici profonde. La profondità delle radici dipende dalle condizioni del terreno e dalla posizione.

Tipi di radici e profondità

Fondamentalmente ogni specie di pianta appartiene ad uno specifico tipo di radice. Tuttavia, è impossibile prevedere quanto in profondità raggiungeranno effettivamente le radici di un particolare albero, poiché la loro crescita dipende da diversi fattori. La profondità delle radici dipende, tra le altre cose, da quali strati di terreno contengono acqua e sostanze nutritive. Per questo motivo gli alberi hanno spesso radici molto profonde in terreni poveri di nutrienti e/o asciutti. Inoltre, la compattazione del terreno ha una grande influenza sulla profondità delle radici: più il terreno è solido, meno profonde crescono le radici degli alberi, anche con radici estremamente profonde. Questo a sua volta è il motivo per cui il terreno dovrebbe essere completamente allentato e, se necessario, migliorato prima di piantare un albero.

Radici superficiali

Le piante con radici superficiali sono piante le cui radici si estendono a ventaglio appena sotto la superficie. Queste radici non raggiungono la profondità, o solo poco, ma il sistema ampiamente ramificato può raggiungere una larghezza di diversi metri. Tipiche piante con radici poco profonde sono la tuia, il falso cipresso, il cipresso, l'abete Douglas, la cicuta e l'abete falce, nonché l'abete rosso autoctono.

Radici profonde e del cuore

Le radici di una pianta con radici profonde possono raggiungere molti metri di profondità, a seconda della specie e del luogo. Molte specie di alberi sviluppano un forte fittone, che rende difficile il successivo trapianto. Questi includono il pino e l'abete. Tra le specie di conifere con radici profonde e senza fittone figurano invece i tassi, i ginepri e i cedri. Per inciso, le radici cardiache sono alberi che sviluppano un apparato radicale molto profondo ma compatto. Questo include il larice.

Rimuovere una conifera e le sue radici: ecco come funziona

A differenza di molti tipi di alberi decidui, rimuovere una conifera e le sue radici non è una questione complicata, poiché non è necessario rimuovere l'intero apparato radicale - le conifere generalmente non germogliano dal portinnesto; invece, le radici lasciate marciscono gradualmente. Il modo migliore per procedere è il seguente:

  • Ho visto l'albero, ma lascia in piedi un pezzo di tronco.
  • Ora fora le radici tutt'intorno con una vanga affilata (€ 29,00 su Amazon).
  • Ora scava una trincea nello stesso punto, con la vanga profonda.
  • Stacca le radici con una forca.
  • Stacca il resto del tronco, comprese le radici.

Suggerimento

Prima di ripiantare l'area liberata, è necessario sostituire il terreno: spesso il terreno è diventato acido nel corso degli anni ed è quindi inutilizzabile per molte piante da giardino.

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