Non per niente il semprevivo ha il nome latino Sempervivum – “sempre vivente”. Questa pianta di montagna, estremamente adattata ai luoghi molto secchi, prospera soprattutto dove altre piante da giardino non sopravviverebbero. La pianta dalle foglie spesse preferisce, se possibile, una posizione asciutta e soleggiata.
Dove piantare il semprevivo?
Il luogo ideale per i semprevivi è un luogo asciutto, pieno di sole, con terreno magro e ben drenato, come nei giardini rocciosi o nei giunti dei muri di pietra. La pianta rustica forma più rosette e fiorisce meglio in tali luoghi che in ombra parziale o totale.
Sereno e asciutto, allora il semprevivo sta bene
La pianta, molto robusta, ama un luogo asciutto - protetto dalla pioggia costante - e il pieno sole. Le posizioni parzialmente ombreggiate o addirittura ombreggiate, invece, non sono molto adatte, poiché lì il semprevivo formerà solo poche rosette e non fiorirà. Anche un terreno magro e permeabile è l'ideale, ad esempio un substrato sciolto per cactus (€ 26,00 su Amazon).
Il semprevivo è l'ideale per il giardino roccioso
Il semprevivo si sente più a suo agio nei giardini rocciosi asciutti e soleggiati, ma può essere piantato molto bene anche negli spazi e nelle giunture delle pietre e dei muri a secco, sulla sommità dei muri, sulle superfici dei tetti o tra le pietre (soprattutto tufo e calcare). Sono adatti anche diversi vasi, purché l'acqua in eccesso possa defluire rapidamente.
Suggerimento
Sebbene i semprevivi amino il sole, tollerano anche il freddo intenso. Le piante dalle foglie spesse sono estremamente resistenti.