Molte persone non sono particolarmente contente delle vespe che le visitano all'aperto. Ma gli insetti che pungono davvero non hanno posto in casa. A seconda della situazione dovresti sempre comportarti con calma e prudenza, per il bene degli animali e per te stesso.

Come eliminare le vespe in casa?
Le vespe in casa possono entrare attraverso finestre o porte aperte o addirittura costruire un nido. Per sbarazzartene, puoi catturare con attenzione la vespa e portarla fuori. I nidi di vespe dovrebbero essere rimossi o ricollocati da esperti previa approvazione delle autorità.
Come le vespe possono entrare in casa
Le vespe possono entrare nella nostra casa in diversi modi: involontariamente o in modo completamente pianificato. Qui si parla principalmente dei seguenti casi:
- Singoli animali si perdono attraverso porte e finestre aperte
- Costruire nidi negli angoli dentro e intorno alla casa
Vespa singola in casa
Molte specie di insetti entrano rapidamente in casa una alla volta, soprattutto d'estate quando le finestre e le porte del patio sono aperte. Così fanno le vespe. Le grandi stanze vetrate come i giardini d'inverno sono particolarmente critiche, poiché gli occhi composti degli insetti sono più specializzati nel riconoscere colori e movimenti che nella riproduzione nitida delle immagini. Una vespa che si è smarrita in casa cercherà quindi disperatamente di tornare fuori attraverso i vetri chiusi.
In questo caso dovresti provare a catturare la vespa con un bicchiere o un guadino e guidarla con attenzione all'esterno.
A scopo preventivo, è consigliabile attaccare delle garze anti-insetti (€ 15,00 su Amazon) alle finestre. Tengono lontane vespe e zanzare e tuttavia non ostacolano la necessaria ventilazione. In nessun caso dovresti semplicemente uccidere la vespa. Da un lato alcune specie di vespe sono specie protette e dall’ altro aumenta il rischio di punture. Inoltre, le vespe morenti emettono feromoni (sostanze messaggere) che attirano altre vespe.
Nido di vespe dentro e intorno alla casa
Due specie di vespe dalla testa corta in particolare, la vespa tedesca e la vespa comune, amano costruire i loro nidi vicino alle persone e preferiscono sfruttare i loro spazi abitativi per farlo. Le nicchie scure nelle travi delle capriate del tetto o nei cassonetti delle tapparelle sono le preferite in assoluto perché forniscono le condizioni ideali e protette per la costruzione di uno stato.
Questo caso è ovviamente un po' più problematico di una singola vespa nel soggiorno o nella camera da letto. Le colonie delle specie menzionate raggiungono i 7.000 individui e sono difficili da combattere. Da un lato, in molti casi la protezione delle specie ostacola una lotta immediata e, dall' altro, il rischio ancora maggiore di essere morsi. Le vespe possono rappresentare un rischio mortale per chi soffre di allergie, soprattutto in gruppi numerosi.
Se è presente un nido di vespe, occorre prima chiarire se la rimozione può essere autorizzata ai sensi della legge sulla conservazione della natura. Questo viene sempre valutato individualmente. Se l'autorità dà il via libera, è possibile assumere uno specialista per rimuovere o spostare il nido.
A titolo preventivo è opportuno chiudere tutti i possibili accessi ai solai e ai cassonetti delle tapparelle, ad esempio crepe nella facciata, guarnizioni porose e irregolarità nella posa delle tegole. Può anche essere utile dotare eventuali siti di nidificazione di odori sgradevoli per le vespe, ad esempio strofinando travi di legno con olio di chiodi di garofano o di lavanda, disponendo spicchi d'aglio tagliati o appendendo una pianta di incenso in un cestino appeso proprio accanto al telaio della finestra.