Rose canine: tutto su tipologia, cura e utilizzo

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Rose canine: tutto su tipologia, cura e utilizzo
Rose canine: tutto su tipologia, cura e utilizzo
Anonim

Il termine “rosa canina” non si riferisce ad una specie specifica, ma piuttosto a diversi tipi di rose selvatiche. In particolare, come rose canine vengono vendute le due varietà autoctone, molto simili nell'aspetto e quindi facili da confondere, la Rosa corymbifera (che è la vera rosa canina) e la Rosa canina (conosciuta anche come rosa canina). Tutti i tipi di rose selvatiche sono caratterizzati da bellezza e robustezza e non richiedono molte cure. Questo articolo riguarda principalmente la rosa canina, ma ci sono solo poche differenze tra le singole specie in termini di posizione, terreno e requisiti di cura.

Rosa canina
Rosa canina

Quali sono le proprietà speciali delle rose canine?

Le rose da siepe sono rose selvatiche robuste che richiedono poche cure e sono disponibili in diversi tipi e varietà. Si caratterizzano per il loro fascino naturale e la loro insensibilità alle malattie e ai parassiti. Le specie più popolari includono la rosa canina, la rosa canina e la rosa vinosa.

Origine e utilizzo

La rosa canina (bot. Rosa canina) prende il suo nome - che significa rosa "comune" - dalla sua diffusione capillare in tutta Europa e anche nell'Africa nordoccidentale. Fondamentalmente questa popolare rosa canina cresce quasi ovunque ed è praticamente impossibile da spezzare. In effetti, la specie può essere molto antica, come dimostra il famoso cespuglio di rose millenario, simbolo della città di Hildesheim. Questo fu piantato quando fu fondata la diocesi nell' alto medioevo e germogliò di nuovo addirittura poche settimane dopo un incendio causato da un attentato durante la Seconda Guerra Mondiale.

Aspetto e crescita

Anche se il famoso cespuglio di rose millenario è ora alto più di dieci metri e grazie ai tralicci si arrampica sulla parete del coro della Cattedrale di Santa Maria a Hildesheim, ciò non corrisponde alla crescita naturale della specie Gli esemplari normali raggiungono altezze comprese tra i due ei tre metri e diventano all'incirca della stessa larghezza. La specie a crescita molto rapida cresce in modo eretto e sviluppa rami sporgenti man mano che invecchia. Anche il tronco della rosa canina, estremamente resistente, è ricoperto da numerose grandi spine.

Fiori e tempi di fioritura

I fiori piccoli e semplici, ma numerosissimi, della rosa canina compaiono per circa 14 giorni tra la fine di maggio e l'inizio/metà di giugno. Hanno un diametro fino a cinque centimetri, leggermente profumati e tipicamente rosa. Come tutte le rose selvatiche, la rosa canina è un'importante pianta nutritiva per gli insetti perché, ad eccezione delle farfalle, tutti gli insetti si nutrono del suo polline.

Frutta

In autunno, invece, sia gli uccelli che gli esseri umani apprezzano la rosa canina commestibile, molto ricca di vitamina C. Queste sono le cosiddette noci collettive che maturano molto tardi in ottobre e novembre. Spesso rimangono sui cespugli fino alla primavera e rappresentano una preziosa fonte di cibo invernale per gli uccelli. Quando sono maturi, le persone possono utilizzare i frutti selvatici rosso-arancio per preparare marmellate, gelatine e liquori ed essiccati come tè.

Tossicità

Le rose selvatiche qui descritte come rose da siepe sono tutte atossiche e possono quindi essere piantate in giardino senza alcuna preoccupazione.

Quale luogo è adatto?

In natura la rosa canina si trova spesso in luoghi da semiombreggiati a soleggiati, ma comunque luminosi, come lungo sentieri e bordi di alberi, in boschi radi nonché su argini, prati e pascoli. Fondamentalmente, la specie prospera sia in pieno sole che in luoghi leggermente ombreggiati, ma spesso diventa più grande in luoghi più bui.

Piano

In sostanza la rosa canina si sente a suo agio su qualsiasi terreno purché non sia troppo bagnato. Che siano sabbiose, humus o argillose, le rose canine sono molto adattabili. Tuttavia, la specie prospera meglio su substrati da freschi a leggermente asciutti con un valore di pH neutro. La pianta solitamente tollera molto bene le fluttuazioni occasionali nell'intervallo alcalino o acido.

Piantare correttamente le rose da siepe

Questa rosa canina cresce in un breve periodo di tempo in altezza e altrettanto larghezza, per questo motivo quando si pianta in una siepe, in gruppo o come pianta solitaria è necessario prestare attenzione alla distanza adeguata. Pianifica circa due o tre piante per metro quadrato e assicurati che il terreno sia completamente allentato prima di piantare: la rosa canina è una pianta con radici profonde e necessita di un substrato sufficientemente ben radicato. Aggiungi abbondante compost allo scavo, innaffia bene la rosa selvatica dopo averla piantata e sollevala leggermente attorno al tronco principale.leggi di più

Irrigazione e concimazione

Fondamentalmente non è necessario annaffiare o concimare la rosa canina, perché la pianta poco esigente ottiene da sola ciò di cui ha bisogno.

Taglia correttamente le rose da siepe

Non sono necessarie nemmeno misure di taglio. Dovresti tenerlo sotto controllo con le forbici solo se l'arbusto troppo cresciuto diventa troppo grande. Inoltre, la potatura occasionale di ringiovanimento può favorire la fioritura. Per fare questo, in primavera accorciare i germogli più vecchi e rimuovere regolarmente i rami secchi e appassiti. Non potare mai i germogli dell'anno scorso, perché è lì che si formano i fiori.

Propagazione delle rose selvatiche

Le rose canine sono facili da propagare tramite semi o talee. Se necessario, è anche consigliabile interrare le barriere radicali: la specie produce numerosi stoloni radicali, che contribuiscono anche alla riproduzione.

Svernamento

Poiché questa rosa canina è estremamente resistente, non sono necessarie misure protettive speciali per lo svernamento.

Malattie e parassiti

La Rosa canina è in gran parte resistente alle malattie delle rose altrimenti comuni. Solo alcuni parassiti possono essere problematici, come ad esempio la vespa delle rose, lo scarabeo delle foglie o lo scarabeo delle rose dorate.

Suggerimento

Anche la rosa canina si trova raramente in natura come specie pura, poiché si incrocia facilmente con altri tipi di rose - soprattutto con la Rosa tomentosa o Rosa gallica). Per questo motivo in commercio si possono trovare numerose varianti e sezioni delle specie, ma differiscono solo leggermente.

Specie e varietà

Oltre alla rosa canina qui descritta, che è probabilmente la rosa canina più diffusa, esistono altre specie di rose selvatiche originarie di diverse regioni della Germania. Le popolari e numerosissime varietà di Rosa rugosa – la rosa della patata o della mela – sono viste con occhio critico da alcuni giardinieri. La specie, originaria dell'Asia orientale, è considerata una neofita che sostituisce le rose selvatiche autoctone. Ma anche la maggior parte delle piante coltivate nei nostri giardini rientrano in questa categoria.

Le più belle varietà di rose selvatiche per il giardino:

Rosa capitonnè / Rosa a fiori multipli (bot. Rosa multiflora)

Questa rosa selvatica è caratterizzata da numerosi piccoli fiori bianchi, disposti ad ombrella, che compaiono tra giugno e luglio. I fiori delicati emanano un forte profumo di miele che è molto attraente per le api. Le specie a crescita rapida (tasso di crescita fino a 75 centimetri all'anno) possono essere alte fino a tre metri e altrettanto larghe. Per piantare una siepe, dovrebbero essere piantate da tre a quattro piante per metro quadrato.

Rosa da vino / Rosa da recinzione scozzese (bot. Rosa rubiginosa)

La rosa rampicante, fortemente spinosa, forma siepi fitte e impenetrabili. L'arbusto a crescita rapida (tasso di crescita fino a 60 centimetri all'anno) è alto fino a 350 centimetri e largo 250 centimetri. Cresce inizialmente eretta, ma successivamente sviluppa germogli fortemente sovrastanti. I piccoli fiori a coppa, rosa, compaiono tra giugno e luglio. La preziosa pianta nutrice per le api è anche un prezioso albero per la protezione degli uccelli. Per una siepe piantare massimo due esemplari per metro quadrato.

Rosa luccio/Rosa dalle foglie rosse (bot. Rosa glauca)

La rosa luccio, dalla crescita eretta e piuttosto cespugliosa, è alta fino a 250 centimetri e larga fino a 130 centimetri. I piccoli fiori a coppa, rosa chiaro, sbocciano in abbondanza tra giugno e luglio e formano numerosi cinorrodi fino all'autunno.

Rosa canina alpina (bot. Rosa pendulina)

Questa specie particolare di rosa selvatica, originaria delle regioni alpine, produce numerosi vasi di fiori dal colore rosa porpora brillante, grandi fino a dieci centimetri. Questi compaiono già a maggio e continuano fino a giugno. La specie cresce fino a un metro e mezzo di altezza e altrettanto larghezza.

Rosa rampicante/rosa di campo (bot. Rosa arvensis)

Si tratta, come suggerisce il nome, di una specie strisciante o, se ne ha la possibilità, rampicante. Come tappezzante la rosa rampicante cresce fino a 50 centimetri di altezza, mentre come pianta rampicante raggiunge un' altezza di 50 cm. fino a due metri. I piccoli fiori bianchi compaiono a luglio.

Rosa cannella (bot. Rosa majalis)

Questa specie molto robusta e poco esigente - cresce su quasi tutti i terreni e può tollerare anche brevi inondazioni - cresce fino a 160 centimetri di altezza, si diffonde molto rapidamente nel giardino attraverso i corridori e colpisce per il suo colore scuro, che può essere ammirato tra maggio e giugno - ai fiori rosa-violetto.

Rosa d'oro cinese (bot. Rosa humonis)

Si tratta di un tipo di rosa selvatica originaria dell'Asia e coltivata soprattutto per il delicato colore giallo dei suoi fiori, che compaiono all'inizio di aprile. L'arbusto cresce fino a due metri di altezza e può essere piantato sia come pianta solitaria che sotto forma di siepe. Anche se la rosa dorata è piuttosto resistente, necessita di una leggera protezione dal gelo.

Rosa a foglie lucide (bot. Rosa nitida)

La Rosa nitida raggiunge solo i 70 centimetri di altezza, ma attira subito l'attenzione con le sue foglie lucide di colore verde scuro e i fiori rosa brillante. Questa specie molto poco esigente prospera quasi ovunque - anche su terreni umidi e acidi - ma grazie alla sua forte formazione a corridori è più adatta per rafforzare argini e pendii.

Rosa di patata / Rosa di melo (bot. Rosa rugosa)

Questa specie originaria dell'Asia orientale, chiamata talvolta anche rosa giapponese, gode di una crescente popolarità nei giardini tedeschi. La Rosa rugosa cresce fino a 150 centimetri di altezza, 100 centimetri di larghezza e, a differenza della maggior parte delle specie di rose selvatiche che fioriscono solo una volta, fiorisce ininterrottamente da giugno a ottobre. La specie è molto robusta e esistono anche alcune cultivar interessanti.

Rosa delle dune / Rosa Bibernell (bot. Rosa pimpinellifolia)

La specie, talvolta conosciuta anche come rosa costiera, è diffusa sulla costa settentrionale della Germania. L'arbusto, alto fino a un metro e mezzo e largo due, necessita di un ambiente brullo e calcareo, è molto insensibile alla siccità e si riproduce mediante numerosi stoloni. I piccoli fiori a coppa, bianco-giallastri, compaiono tra maggio e giugno.

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