Tutto sul faggio europeo: profilo, usi e altro

Tutto sul faggio europeo: profilo, usi e altro
Tutto sul faggio europeo: profilo, usi e altro
Anonim

L'albero deciduo più diffuso nei nostri boschi è il faggio europeo. L'albero a foglie decidue prende il nome non dalle sue foglie, ma dal suo legno leggermente rossastro. I faggi europei sono piantati nelle foreste, nei parchi e nei giardini come alberi singoli e siepi di faggio.

Caratteristiche del faggio europeo
Caratteristiche del faggio europeo

Cos'è il profilo del faggio europeo?

Il faggio comune (Fagus sylvatica) è un albero deciduo a foglie decidue che può crescere fino a 40 metri di altezza ed avere 300 anni. È originario dell'Europa, ha foglie a forma di uovo, leggermente seghettate e produce fiori poco appariscenti, seguiti da faggiole. Il loro legno rossastro viene utilizzato per la costruzione di mobili e legna da ardere.

Il faggio europeo – un profilo

  • Nome latino: Fagus sylvatica
  • Nome comune: Faggio
  • Famiglia di piante: Famiglia del faggio
  • Specie: circa 250
  • Evento: Europa
  • Tipo di albero: albero a foglie decidue
  • Età: fino a 300 anni, età media 150 anni
  • Altezza: fino a 40 metri, occasionalmente anche più in alto
  • Corteccia: grigio-argentata, liscia, spesso granulosa
  • Radice: radice larga, poco profonda
  • Foglie: verdi o rosse (faggio ramato)
  • Forma della foglia: ovoidale, ondulata, solo leggermente seghettata
  • Dimensioni delle foglie: 5 – 11 cm di lunghezza, 3 – 8 cm di larghezza
  • Fiori: poco appariscenti, fiore maschile con gambo lungo, fiore femminile con gambo corto
  • Periodo di fioritura: da aprile a maggio
  • Frutta: faggiole, guscio di frutta marrone con 2 - 4 noci
  • Maturazione dei frutti: da settembre
  • Tossicità: le faggiole contengono acido ossalico e fagin
  • Uso: costruzione di mobili, legna da ardere, albero singolo, pianta da siepe, bonsai

L'uso del faggio europeo nelle costruzioni in legno

Il faggio comune ha un legno a grana molto uniforme con una tonalità chiara, leggermente rossastra. In una posizione favorevole, i faggi europei formano tronchi molto grossi e senza rami.

Il legno è molto duro, ma facile da lavorare. Ecco perché nella costruzione di mobili viene spesso utilizzato il faggio comune.

Il legno di faggio ha anche un alto potere calorifico. Viene trasformato in carbone e utilizzato per affumicare carne e pesce. Il legno di faggio è molto apprezzato anche come legna da ardere.

Ecco perché i faggi ramati sono piante da siepe molto apprezzate

I faggi comuni non sono apprezzati solo come alberi singoli nei parchi o lungo le strade. Gli alberi decidui sono molto apprezzati anche come piante da siepe perché crescono molto rapidamente.

Un faggio comune cresce tra i 40 e i 50 centimetri in altezza e larghezza all'anno.

Sebbene il faggio comune sia un albero a foglie decidue, le foglie spesso rimangono sull'albero fino alla primavera. Una siepe di faggio costituisce quindi un buon schermo per la privacy in giardino anche in inverno.

I faggi comuni sono leggermente velenosi

Le sostanze acido ossalico e fagin contenute nelle faggiole sono leggermente tossiche. Con il riscaldamento, ad esempio con la tostatura, le tossine vengono decomposte e le faggiole vengono tollerate dall'uomo.

In tempi di fame, le faggiole venivano usate come sostituto del cibo.

Gli animali della foresta tollerano bene le faggiole, mentre i cavalli possono essere avvelenati dalle faggiole.

Differenza tra faggio comune e carpino

La differenza tra faggio comune e carpino non è evidente a prima vista. Le foglie del faggio comune sono più fini e non si sentono “vecchie”. Non sono segate così forte come le foglie del carpino.

Il legno di carpino è il legno più duro d'Europa. A differenza del legno di faggio rosso, viene utilizzato per la costruzione navale, per il parquet in legno e per la costruzione di utensili.

Suggerimento

Spesso si presume che le parole libro o lettera siano basate sul fatto che le lettere una volta venivano incise nel legno massiccio di faggio. L'origine della parola può probabilmente essere fatta risalire alla parola germanica “boks” che significa bastoncini runici.

Consigliato: