Se le magnifiche foglie di una clematide sono ricoperte di macchie bianco-carnose, significa che ha colpito l'oidio, un'infezione fungina. Poiché nei giardinieri amanti della natura il ricorso a prodotti chimici è disapprovato, ora viene utilizzato un rimedio casalingo provato e testato. Puoi scoprire di cosa si tratta qui.
Come combattere l'oidio sulle clematidi?
La muffa sulla clematide può essere efficacemente controllata con una miscela di 900 ml di acqua, 100 ml di latte fresco e una spruzzata di detersivo per i piatti. Spruzza questa soluzione sulla parte inferiore e superiore delle foglie ogni 3 giorni per scongiurare l'infezione fungina.
Combattere la muffa con il latte: ecco come funziona
Il latte fresco contiene microrganismi utili che uccidono le spore fungine. Inoltre, la lecitina in essa contenuta contrasta la malattia, mentre il fosfato di sodio rafforza le difese della clematide. Come utilizzare correttamente il rimedio casalingo:
- Mescolare 900 ml di acqua con 100 ml di latte fresco
- Aggiungi una spruzzata di detersivo per una migliore adesione alle foglie
- Applicare il prodotto sulla parte inferiore e superiore delle foglie ogni 3 giorni
Affinché il bel fogliame delle clematidi non venga rovinato dal calcare, ti consigliamo di utilizzare acqua piovana raccolta o acqua del rubinetto decalcificata. Per inciso, il latte UHT non è adatto come rimedio contro l'oidio delle clematidi, poiché in esso non sono rimasti quasi più microrganismi.