Come riconoscere un buon terriccio

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Come riconoscere un buon terriccio
Come riconoscere un buon terriccio
Anonim

Il terriccio è offerto da numerose marche in diverse composizioni. Le differenze di prezzo sono altrettanto grandi. Scopri qui come riconoscere un buon terriccio, qual è la differenza rispetto a un terreno scadente e perché il terreno giusto è importante per le tue piante.

Riconosci un buon terriccio
Riconosci un buon terriccio

Come riconoscere a colpo d'occhio un buon terriccio?

Un buon terriccio si riconosce ad esempio da unastruttura sciolta La superficie del terreno rimane finemente friabile anche dopo l'irrigazione e non forma una crosta. Il terriccio economico si aggrega rapidamente e crea uno strato duro di terreno. L'acqua ha difficoltà a penetrarvi e invece scorre via dalla superficie.

Quali sono i componenti di un buon terriccio?

Uno degli ingredienti più importanti in un buon terriccio è l'Humus. Se questo viene decomposto dai microrganismi, vengono rilasciate sostanze nutritive che a loro volta nutrono le piante. Inoltre, il terriccio preparato artificialmente può contenere diversi additivi, ad esempio:

  • Materiali di stoccaggio (argilla espansa, perlite, ecc.)
  • Concime (fertilizzante di deposito, anche fitosemola, trucioli di corno, farina di corno, guano)

Si può riconoscere un buon terriccio dal suo valore pH?

I terricci sono adattati alle esigenze specifiche di ogni pianta:

  • Terriccio universale (per piante in vaso, verdure): relativamente neutro, valore pH 6,7
  • Terriccio (per piante da interni, da balcone o in vaso): leggermente acido, valore pH 5,6
  • terriccio grossolano (come ammendante per alberi da frutto e cespugli): valore pH da 6 a 6,5
  • Terriccio speciale (per piante di erica ed ericacee, rododendri, ortensie): acido, pH da 4 a 5

Quali sono i criteri più importanti per un terriccio di alta qualità?

  • Stabile, sciolto: prendi il terreno in mano e comprimilo insieme. Quando apri di nuovo la mano, il substrato dovrebbe sfaldarsi e non formare grumi.
  • Permeabile, ventilato: la terra dovrebbe essere in grado di immagazzinare l'acqua come una spugna. Allo stesso tempo, anche il terreno umido deve essere ben ventilato.
  • Senza torba: tuttavia, quando si estrae la torba, le torbiere protette vengono irrimediabilmente distrutte. Inoltre, viene rilasciata molta anidride carbonica dannosa per l’ambiente. Buoni sostituti sono il compost, l'humus di corteccia, il cocco o le fibre di legno.

Come riconoscere un terriccio scadente?

Una delle caratteristiche più importanti per identificare un terriccio di scarsa qualità è l'odore. Se la terra odora distantio o putrido, dovresti insospettirti. Per ragioni economiche si trovano spesso componenti più grossolani come i ramoscelli. Anche il terriccio economico diventa fangoso molto rapidamente e danneggia le radici sottili.

Perché dovrei usare un buon terriccio?

Con il terriccio giusto, la tuapianta sarà ben curata e prospererà. Il terreno di alta qualità immagazzina acqua e sostanze nutritive vitali e li rilascia alla pianta quando necessario senza sovraccaricarla. Fornisce inoltre alle radici un sostegno sufficiente ed è ben ventilato per prevenire la putrefazione delle radici. Il terriccio economico si asciuga più rapidamente a causa degli ingredienti più economici, non contiene i nutrienti giusti nelle giuste quantità e fa appassire le radici.

Suggerimento

Compra solo sacchi di terriccio integri

Quando acquisti terriccio nel negozio, assicurati che il sacchetto non sia danneggiato e che sia stato conservato preferibilmente al coperto. Se conservata in modo errato o se la borsa presenta dei buchi, l'acqua può entrare e accumularsi. Ciò può causare la formazione di marciume e danneggiare le piante.

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