Coltivare la bietola con successo: coltivazione, cura e raccolta

Coltivare la bietola con successo: coltivazione, cura e raccolta
Coltivare la bietola con successo: coltivazione, cura e raccolta
Anonim

La bietola è una delle piante coltivate più antiche e veniva coltivata circa 4.000 anni fa. Negli ultimi anni però è stato dimenticato ed è stato sostituito dagli spinaci. Oggi la verdura sta vivendo di nuovo una rinascita ed è apprezzata non solo per il suo aspetto ma anche per il suo alto contenuto di vitamine.

Coltiva la bietola
Coltiva la bietola

Come si coltiva con successo la bietola?

La bietola ha bisogno di un luogo luminoso e ricco di sostanze nutritive. La semina avviene in serra o sul davanzale da febbraio; da aprile direttamente in aiuola con una distanza di semina sufficiente. Fertilizzare regolarmente con compost e trucioli di corno e annaffiare abbondantemente il terreno. Una coltura mista con piante vicine adatte favorisce uno sviluppo sano.

Coltivazione e ubicazione

Quando si parla di bietola si distingue tra bietola a stelo e bietola a foglia. La bietola a foglia è paragonabile agli spinaci e può essere cotta come gli spinaci, mentre la bietola a gambo viene lavorata come gli asparagi e può essere servita come piatto principale. Le due specie non differiscono per la coltivazione e le successive cure e la semina può iniziare a febbraio in serra o su davanzale. Da aprile in poi la bietola viene seminata direttamente nel letto con una distanza tra le file di 30 - 40 cm. Le piante necessitano di una distanza minima di 15 cm l'una dall' altra e potrebbe essere necessario separarle in seguito. La prima bietola si raccoglie in estate, per un raccolto autunnale è necessario riseminarla di nuovo al più tardi a giugno. La bietola è una media fertilizzante e richiede un terreno ricco di sostanze nutritive, che però deve non essere eccessivamente fertilizzato. Il luogo in sé dovrebbe essere luminoso e, grazie ai suoi colori vivaci, si adatterà perfettamente anche ad un'aiuola soleggiata.

Coltivazione e piante vicine

A causa del suo fabbisogno nutritivo medio, la bietola non dovrebbe essere abbinata a chi mangia molto, ma ad altri mangiatori medi come le seguenti verdure:

  • Tipi di cavolo
  • Carote
  • Ravanello
  • Impulsi
  • Ravanello

Gli spinaci si sono rivelati un cattivo vicino per le bietole perché le piante si ostacolano a vicenda la crescita. La coltivazione in collaborazione con buoni vicini non solo consente un apporto ottimale di sostanze nutritive a tutte le specie, ma anche la difesa reciproca contro malattie e parassiti. La bietola è particolarmente apprezzata dalle lumache, che prendono di mira soprattutto le giovani piante. Pertanto, nelle prime settimane, le piccole piantine dovrebbero essere protette dalle voraci lumache. Sebbene la bietola non sia soggetta a malattie, solo il terreno troppo denso o troppo acquoso può portare all'infestazione di oidio. In questo caso è necessario rimuovere le piante colpite e allentare bene il terreno.

Concimazione e irrigazione

Le bietole dovrebbero essere regolarmente fornite di sostanze nutritive sufficienti. La cura ottimale è garantita dalla somministrazione regolare di compost e trucioli di corno (€ 52,00 su Amazon). I trucioli di compost o di corno vengono inseriti nel terreno con un rastrello, che allo stesso tempo scioglie il terreno. La bietola apprezza i luoghi umidi, ma non dovrebbero esserci ristagni d'acqua, altrimenti le radici inizieranno a marcire. Soprattutto nelle calde giornate estive, la bietola deve essere annaffiata a sufficienza e accuratamente nel terreno.

Suggerimenti e trucchi

La bietola può essere facilmente coltivata in vaso ed è quindi adatta anche per i giardini sui balconi. Le piante forti seminate in primavera vengono piantate in un grande vaso con terreno ricco di sostanze nutritive. Per evitare ristagni d'acqua, il fondo del vaso va ricoperto con uno strato di granuli di argilla e poi riempito con terra.

Consigliato: