Accade spesso che all'inizio della stagione della semina venga acquistato troppo terriccio, che poi rimane fino all'anno successivo. Questo terreno può ancora essere utilizzato? La domanda si pone anche con la terra vecchia di fioriere o vasi.
Terriccio in sacchi
Il terriccio confezionato e conservato in un luogo fresco e asciutto conserva le sue sostanze nutritive anche dopo un anno e può essere utilizzato senza problemi.
Se però il sacchetto di plastica è già stato aperto o anche solo strappato e si trova anche all'esterno, le sostanze nutritive si sono ridotte o sono esaurite. Ma questa terra non è da buttare via. Può essere arricchito come terriccio con fertilizzante a lenta cessione (€ 59,00 su Amazon) o incorporato nel terreno del giardino come materiale pacciamante.
Un sacchetto di terriccio aperto si seccherà se conservato in modo errato. Si sconsiglia quindi l'utilizzo in vasi o fioriere a meno che il terreno non sia mescolato con terriccio da giardino. Il terriccio secco può anche essere incorporato nel normale terreno del giardino. Qui la terra torna gradualmente umida.
Terra vecchia di fioriere
La vecchia terra delle fioriere o dei vasi spesso è completamente radicata e deve essere sm altita. Trita questi ciuffi di radici e aggiungili al compost.
Se il terriccio non ha radici, può essere incorporato nel terreno del giardino. Non è più adatto come base per nuove piantagioni. Da un lato mancano fertilizzanti e sostanze nutritive e dall’ altro il terreno non è più stabile. Non sosterrebbe più le piante e crollerebbe in caso di pioggia.
Conserva correttamente il terriccio
Se il terriccio avanza durante il riempimento delle fioriere e dei vasi da balcone, può essere conservato e utilizzato in seguito. Tuttavia, in questo caso è fondamentale la corretta conservazione:
- Un sacchetto aperto di terriccio non deve essere lasciato all'aperto
- la pioggia lava via le sostanze nutritive dalla terra
- l'umidità cambia l'acidità della terra
- I semi delle erbacce invadono
- le piantine indesiderate consumano le sostanze nutritive
- I parassiti cercano rifugio lì
Se conservato correttamente, ovvero sigillato, fresco e asciutto, il terriccio durerà circa dodici mesi. Successivamente perde sostanze nutritive, ma è comunque ottimale per i mangiatori deboli (piante con scarse esigenze di nutrienti). Per fertilizzanti pesanti o medi (piante con esigenze pesanti o moderate), il terriccio deve essere modificato con compost o fertilizzante a lenta cessione prima dell'uso.