Muffa dell'uva: è ancora commestibile?

Sommario:

Muffa dell'uva: è ancora commestibile?
Muffa dell'uva: è ancora commestibile?
Anonim

La peronospora, malattia causata da un fungo, è ormai diffusa quasi ovunque in Europa. Nidifica tra l' altro nelle viti. Ciò ha gravi conseguenze economiche, ma per quanto riguarda la salute umana? Si può ancora mangiare la frutta di una pianta colpita dall'oidio? Scoprilo qui.

muffa-uva-commestibile
muffa-uva-commestibile

L'uva oidio è commestibile?

L'uva colpita dalla peronospora è generalmente commestibile e non velenosa. Tuttavia, possono verificarsi reazioni allergiche come disturbi di stomaco, problemi digestivi, difficoltà respiratorie o eruzioni cutanee. Il gusto del vino ottenuto da uve infette potrebbe risentirne.

Identificare la muffa sull'uva

Puoi riconoscere un'infestazione da oidio dalle macchie bianche sulla parte superiore della foglia (oidio) o sulla parte inferiore della foglia (peronospora), che col tempo diventano marroni o grigie. Anche le viti ingialliscono e diventano rachitiche. I sintomi sono quindi abbastanza facili da individuare sulle foglie, ma come si fa a sapere se sono colpiti anche i frutti?

  • il guscio si indurisce
  • i frutti scoppiano (i semi si rompono)
  • macchie scure sparse sui frutti

Diversi tipi di muffa

Non puoi semplicemente distinguere la differenza tra la vera e la peronospora. Esistono diverse specie di parassiti specializzati in una pianta. Un fungo dell'uva attacca solo le viti e non le piante di pomodoro. Mentre l’oidio può avere effetti tossici su alcune foglie, il fungo dell’uva è relativamente innocuo. I viticoltori producono vino anche da uve infette.

Reazioni allergiche possibili

Tuttavia, durante il consumo sono possibili reazioni allergiche che si manifestano con i seguenti sintomi:

  • Problemi di stomaco
  • Problemi digestivi
  • Difficoltà a respirare
  • Eruzione cutanea

Conseguenze negative dell'oidio sull'uva

Sebbene l'oidio non sia velenoso, un'infestazione di un'azienda vinicola ha conseguenze indirette sulla salute. Poiché la muffa è molto comune anche in Germania, molti viticoltori andrebbero in bancarotta se distruggessero il loro raccolto se il fungo fosse presente. Fortunatamente, il vino ottenuto da uve infette è ancora bevibile, anche se perde notevolmente il sapore. Tuttavia, la rapida diffusione sta costringendo sempre più agricoltori a utilizzare pesticidi, che a loro volta possono causare problemi fisici ai consumatori.

Consigliato: