Coltivare il rosmarino dai semi: istruzioni per risultati ottimali

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Coltivare il rosmarino dai semi: istruzioni per risultati ottimali
Coltivare il rosmarino dai semi: istruzioni per risultati ottimali
Anonim

Coltivare piante di rosmarino dai semi è un processo piuttosto laborioso. Purtroppo i semi molto fini germinano in modo molto inaffidabile e a causa delle mutazioni possono verificarsi di tutto. Tuttavia a questo punto vi forniamo istruzioni precise per propagare il rosmarino dai semi.

Semi di rosmarino
Semi di rosmarino

Come coltivare il rosmarino dai semi?

Per coltivare il rosmarino dai semi, mescola i semi fini con la sabbia, seminali in un terreno umido, coprili con uno strato sottile di terra e mantieni il terreno leggermente umido. Dopo aver germinato le piantine, punzecchiale e assicurati che ci sia sufficiente ventilazione e un ambiente luminoso.

Semina semi di rosmarino

Le probabilità che il rosmarino germini sono significativamente più alte se semini i semi subito nel terreno giusto. Il terriccio speciale per la semina è molto fine e soddisfa sicuramente i requisiti richiesti. Inoltre, immagazzina bene l'umidità ed è povero di sostanze nutritive: essendo una pianta mediterranea, il rosmarino preferisce i terreni poveri e un contenuto di sale troppo elevato può danneggiare le piantine sensibili. Quando le piantine finalmente matureranno, potrai trapiantarle in un terreno più ricco di sostanze nutritive.

  • Mescolare i semi fini di rosmarino con la stessa quantità di sabbia fine prima della semina.
  • In questo modo i semi potranno essere distribuiti in modo più uniforme.
  • Ora riempi il contenitore di coltivazione con il terreno per i semi.
  • Inumidisci il terreno con uno spray e lascialo riposare per altri 30 minuti.
  • Cospargere uniformemente la miscela di semi e sabbia sul substrato.
  • Setaccia un sottile (!) strato di terreno umido sopra i semi, non più spesso del seme stesso.
  • Il rosmarino è un germogliatore leggero.
  • Coprire il contenitore con vetro o pellicola trasparente.
  • Posizionalo in un luogo luminoso e caldo.

Prenditi cura adeguatamente delle piantine

Le piante propagate richiedono un ambiente costantemente umido, ma non deve essere bagnato. In un terreno troppo saturo di acqua arriva meno ossigeno alle radici e il clima favorisce anche lo sviluppo di malattie. Le piantine devono avere un adeguato spazio di respirazione. Non appena i germogli sono visibili, rimuovi il coperchio del contenitore di coltivazione. Proteggi le piante dalle correnti d'aria e dalla luce solare diretta, ma lasciale in un luogo luminoso.

Piantine diradate

Le prime foglie ad apparire dopo la germinazione sono i cotiledoni. Questi si gonfiano durante la germinazione e provocano la rottura del rivestimento del seme. Costituiscono le prime riserve alimentari per la pianta. Le foglie successive sono le prime foglie “vere”. Non appena queste sono completamente sviluppate, le piantine possono essere estirpate, ad es. H. isolato, diventare. Scarta le piantine deboli e dall'aspetto malaticcio.

Suggerimenti e trucchi

Una piantagione troppo fitta e una mancanza di ventilazione possono causare malattie da moria. Questa malattia devastante danneggia e sfigura nuove foglie e germogli, indebolendo l'intera pianta. La malattia è causata da funghi presenti nell'aria e nel suolo che attaccano principalmente le radici. La malattia da smorzamento può essere prevenuta pungendo tempestivamente le piantine. Dovresti anche fare attenzione a non innaffiare eccessivamente le giovani piante.

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