Serviceberry: Segni e soluzioni per le malattie fungine

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Serviceberry: Segni e soluzioni per le malattie fungine
Serviceberry: Segni e soluzioni per le malattie fungine
Anonim

I peri selvatici sono fondamentalmente piante abbastanza robuste e poco esigenti. Purtroppo spesso si verificano problemi con malattie fungine che richiedono misure di controllo ripetute.

infestazione da funghi di pero selvatico
infestazione da funghi di pero selvatico

Come si trattano le pere Serviceberry per le infestazioni fungine?

Quando i funghi attaccano i peri servi, spesso la causa è l'oidio, che appare come una patina bianca sulle foglie. I germogli infetti devono essere rapidamente rimossi ed eliminati. A scopo preventivo si possono piantare varietà più resistenti, si può applicare una concimazione a basso contenuto di azoto e si può effettuare una potatura regolare.

Rileva chiaramente le malattie fungine

Se ci sono possibili segni di un'infezione fungina sul tuo mirtillo in giardino, dovresti prima escludere altri motivi per le anomalie prima di prendere le contromisure appropriate. Ci possono essere diversi motivi per i cambiamenti nel colore delle foglie delle pere selvatiche:

  • colorazione rossa prematura delle foglie dovuta a condizioni climatiche estreme
  • Infestazione da fuoco batterico
  • Malattie fungine come l'oidio

Con le diverse varietà di mirtillo rosso può talvolta accadere che ondate di freddo o fasi di siccità in estate facciano cadere prematuramente le foglie. In questo caso non è necessario adottare misure di cura particolari. Le singole foglie che diventano rosse possono anche essere un segno di infestazione da fuoco batterico. Tuttavia non si tratta di una malattia fungina, ma di una malattia delle piante causata da batteri.

Identificare e combattere l'oidio

Vari fattori come la posizione, la varietà piantata, il tempo o la vicinanza ad altre piante sensibili all'oidio possono giocare un ruolo nella comparsa dell'oidio (fungo Podosphaera spec.) sui peri selvatici. L'oidio si riconosce come una patina bianca sulle foglie, con piccole macchie bianche che compaiono inizialmente sulla parte superiore delle foglie, per poi diffondersi. Le foglie poi si accartocciano e vengono prontamente gettate via. Si tratta del cosiddetto “fungo del bel tempo” che non può essere tenuto sotto controllo semplicemente con una potatura regolare e una struttura vegetale adeguatamente ventilata. Tuttavia, qualsiasi epidemia dovrebbe essere contenuta rimuovendo i germogli infetti il più rapidamente possibile e sm altendoli con i rifiuti organici.

La prevenzione è più efficace della cura

Le pere non muoiono necessariamente a causa dell'oidio, ma oltre all'aspetto delle piante, ne risente anche l'utilizzabilità dei frutti effettivamente commestibili. Se l'oidio si verifica in un giardino prima che il mirtillo venga piantato, se possibile si dovrebbero preferire le forme selvatiche più resistenti rispetto alle varietà coltivate. La fertilizzazione a basso contenuto di azoto, come un taglio regolare e ben dosato, può rafforzare la salute generale della pianta. Ai primi segni di infestazione da oidio, è necessario tagliare ampie aree dei germogli e dei germogli colpiti nell'area infestata, poiché il fungo sverna in essi. A partire dalla primavera, l'irrorazione preventiva dovrebbe essere effettuata ogni 7-14 giorni con una miscela 1:5 di latte e acqua a partire dal momento della nuova crescita.

Suggerimento

Se le pere di roccia nel corso degli anni soffrono ripetutamente di infestazioni fungine e vengono trattate con fungicidi appropriati, i preparati selezionati a questo scopo dovrebbero essere cambiati regolarmente. In questo modo è possibile prevenire lo sviluppo di resistenze ai fungicidi e garantirne l'efficacia.

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