Il piccolo acero giapponese, disponibile in commercio anche con il nome di acero giapponese (Acer palmatum), fa una bella figura come pianta solitaria in giardino o sul balcone e sulla terrazza. L'albero colorato attira davvero l'attenzione, soprattutto in primavera durante il periodo di fioritura e in autunno.
Dove dovrebbe essere piantato un acero giapponese?
Il luogo ideale per l'acero giapponese (Acer palmatum) è un luogo luminoso, parzialmente ombreggiato e protetto dal vento. Predilige terreni ricchi di sostanze nutritive, ben drenati e leggermente umidi con un pH da leggermente acido a neutro. Dovrebbero essere evitati la luce solare diretta e i terreni calcarei.
Una posizione riparata e parzialmente ombreggiata è l'ideale
Tuttavia, l'acero giapponese mostra il suo splendore solo dove si sente a suo agio. La questione del posto giusto è di grande importanza, perché alcune varietà sviluppano i loro magnifici colori autunnali solo nel luogo più luminoso possibile con molta luce, mentre altre non tollerano la luce solare diretta. Pertanto, assicurati di prestare attenzione alla descrizione dell'etichetta della varietà prima di piantare. Scegliendo una posizione luminosa, parzialmente ombreggiata e il più riparata possibile dal vento, però, non si sbaglia di certo: l'acero giapponese è particolarmente sensibile ai forti venti orientali.
È preferibile un substrato ricco di sostanze nutritive e leggermente umido
Per quanto riguarda il terreno, l'acero giapponese si sente più a suo agio in un substrato ricco di sostanze nutritive, molto permeabile e leggermente umido. Idealmente il terreno ha un pH da leggermente acido a neutro, che può anche essere migliorato aggiungendo torba (€ 15,00 su Amazon) e sabbia. Tuttavia, il substrato calcareo con un pH alcalino elevato non è tollerato e deve quindi essere sostituito di conseguenza.
Suggerimento
È meglio piantare l'acero giapponese vicino a uno specchio d'acqua, come un laghetto da giardino. Lì c'è una maggiore umidità, che può, tra le altre cose, prevenire la siccità delle punte delle foglie, che si manifesta con punte delle foglie marroni. Se nello stagno metti anche qualche koi e qualche pesce rosso, l'immagine di un giardino giapponese è perfetta.