Riconoscere e combattere gli scarabei giapponesi: consigli importanti

Sommario:

Riconoscere e combattere gli scarabei giapponesi: consigli importanti
Riconoscere e combattere gli scarabei giapponesi: consigli importanti
Anonim

Lo scarabeo giapponese è considerato un insetto vorace e si nutre di più di 300 piante diverse, tra cui alberi da frutto e viti. Per poter segnalare gli avvistamenti è importante saper distinguere il coleottero dagli insetti autoctoni come lo scarabeo di maggio.

Lo scarabeo giapponese si siede su una foglia
Lo scarabeo giapponese si siede su una foglia

Come combattere lo scarabeo giapponese?

Lo scarabeo giapponese è un insetto invasivo che attacca oltre 300 piante diverse, inclusi alberi da frutto e viti. Per combatterla si consigliano metodi naturali come nematodi, trappole a feromoni, funghi patogeni e l'incoraggiamento dei predatori come uccelli e ricci. In Germania i ritrovamenti dello scarabeo devono essere denunciati.

Cos'è uno scarabeo giapponese?

Lo scarabeo giapponese è un coleottero che proviene dal Giappone e viene introdotto attraverso le importazioni. È considerata una specie invasiva e si nutre delle foglie e delle radici di oltre 300 piante ospiti autoctone. Dal 2014 lo scarafaggio è stato avvistato due volte in Germania e finora non ha rappresentato alcun pericolo. Si combatte con l'aiuto di trappole a feromoni o spore fungine.

Ciclo vitale dello scarabeo giapponese

Il ciclo vitale dello scarabeo giapponese inizia con la deposizione delle uova a una profondità di circa dieci centimetri sotto lo strato superiore del terreno. Visivamente sono appena visibili a causa del loro colore bianco e della dimensione di soli 1,5 millimetri. Dopo circa due settimane, le larve, note anche come larve, si schiudono dalle uova e iniziano a nutrirsi delle radici delle piante circostanti.

Illustrazione del ciclo di vita dello scarabeo giapponese
Illustrazione del ciclo di vita dello scarabeo giapponese

Durante i mesi invernali, le larve si ritirano più in profondità nel terreno per andare in letargo. Quando le temperature esterne aumentano di nuovo in primavera, le larve si impupano. Da quattro a sei settimane dopo, gli scarabei giapponesi escono dal guscio e si spostano sulla superficie della terra. Da lì inizia la stagione degli amori degli insetti. Durante questo periodo gli scarabei si nutrono di foglie, fiori e frutti. Quando le femmine depongono le uova, dopo 30-45 giorni, il ciclo ricomincia.

Le larve si riconoscono esternamente dalle seguenticaratteristiche:

  • corpo biancastro
  • testiera marrone
  • un paio di gambe su ciascuno dei tre segmenti anteriori del torace
  • I segmenti addominali sono liberi dalle gambe
  • i peli sul lato dell'addome corrono a forma di V verso la zona anale
Larva dello scarabeo giapponese come illustrazione
Larva dello scarabeo giapponese come illustrazione

Pericolo di confusione: riconoscere e differenziare gli scarabei giapponesi

A causa della sua distribuzione limitata in questo paese, nella pratica lo scarabeo giapponese viene spesso confuso con altre specie di insetti autoctoni.

Caratteristiche di uno scarabeo giapponese adulto

Un coleottero giapponese adulto può essere distinto da altre specie di coleotteri per tre caratteristiche distintive:

Macchie: Lo scarabeo giapponese ha due ciuffi di pelo sull'ultimo segmento addominale, visibili come punti bianchi. Inoltre, ciascun lato dell'addome è decorato con cinque ulteriori ciuffi di pelo bianco che corrono sotto le ali.

Colore: Le ali dell'insetto brillano in una tonalità rame brillante mentre la testa ha un bagliore verdastro.

Dimensione: Lo scarabeo giapponese adulto ha una dimensione compresa tra otto e dodici millimetri.

Caratteristiche dello scarabeo giapponese e gambe allargate durante il comportamento di allarme
Caratteristiche dello scarabeo giapponese e gambe allargate durante il comportamento di allarme

Sinistra: i ciuffi di pelo sono la caratteristica principale dello scarabeo giapponese, Destra: quando è in pericolo, lo scarabeo allunga le zampe

Suggerimento

A differenza di molti altri coleotteri che scappano quando minacciati, lo scarabeo giapponese si comporta diversamente. Quando minacciato, l'insetto rimaneimmobilesul posto eallarga anche le zampe lontano dal corpo. L'esatto contesto del comportamento osservato non è stato ancora completamente studiato.

Coleotteri autoctoni rispetto allo scarabeo giapponese

In questo paese conosciamo particolarmente lo scarabeo terrestre, il maggiolino e anche lo scarabeo di giugno, che a prima vista può essere facilmente confuso con lo scarabeo giapponese.

Foto ravvicinate di uno scarabeo giapponese
Foto ravvicinate di uno scarabeo giapponese

Scarabeo giapponese

Scarabei da giardino, maggiolini e scarabei di giugno a confronto
Scarabei da giardino, maggiolini e scarabei di giugno a confronto

Scarafaggi da giardino, maggiolini e scarabei di giugno

Scarabeo delle foglie da giardino: Con una dimensione corporea compresa tra 0,8 e 1,1 centimetri, lo scarabeo delle foglie da giardino è uno degli insetti piuttosto piccoli. Il colore di base del corpo è un mix di nero e verde, che ha anche una lucentezza metallica e un pelo consistente. Le ali sono di colore marrone chiaro e presentano strisce longitudinali.

Maggiolino: Il maggiolino misura circa 2,5-3 centimetri. Si riconosce anche dal colore di base nero in combinazione con un motivo bruno-rossastro sulle ali. Anche i lati del corpo hanno un motivo a zigzag bianco. La pelosità si trova solo sull'addome.

Scarabeo di giugno: Lo scarabeo di giugno è significativamente più piccolo rispetto al suo omonimo, lo scarabeo di maggio, misura da 1,3 a 1,8 centimetri. In termini di colore, questo è caratterizzato da un colore e capelli costantemente castano chiaro, che non sono interrotti da motivi o altri segni.

coleotteri giapponesi in Germania

Lo scarabeo giapponese non è ancora arrivato ampiamente in Germania. Tuttavia, anche in questo Paese si verificanoscoperte sparse. Fino ad oggi si è ipotizzato che la diffusione fosse dovuta all’introduzione antropica. I singoli insetti viaggiano come clandestini nei veicoli da trasporto verso le rispettive località.

Diffusione

Lo scarabeo giapponese è apparso solo molto raramentein Germania e nei paesi immediatamente vicini, Austria e Svizzera.

Mappa della distribuzione dello scarabeo giapponese in Germania a titolo illustrativo
Mappa della distribuzione dello scarabeo giapponese in Germania a titolo illustrativo

Il primo caso confermato in Germania risale al 30 maggio 2014, quando fu identificato un evento locale a Paderborn-Sennelager (fonte: Patrick Urban). Nel novembre 2021 si è verificato il secondo caso confermato in Germania, precisamente a Friburgo. Il maschio dello scarabeo giapponese scoperto si trovava in una trappola a feromoni vicino alla stazione merci (fonte: baden-wuerttemberg.de). Due casi confermati si sono verificati in Svizzera sia nel 2017 che nel 2021. Mentre lo scarabeo giapponese è stato scoperto nel Ticino meridionale, al confine con l'Italia, nel 2017 (fonte: forstpraxis.de), il secondo esemplare è stato ritrovato in una trappola a feromoni a Basilea nell'agosto 2021 (fonte: landwirtschaft-bw.de).

Lo scarabeo giapponese è velenoso?

Nonostante il grande clamore sorto attorno ai ritrovamenti isolati dello scarabeo giapponese, gli insetti non rappresentanonessun pericolo per le persone o altri animali. Nonostante il suo potente apparato boccale, non riesce a penetrare nella pelle. Inoltre lo scarabeo giapponese non contiene sostanze tossiche che potrebbero causare irritazioni alla pelle o altri sintomi.

Cosa mangia lo scarabeo giapponese?

Gli scarafaggi giapponesi mangiano una foglia
Gli scarafaggi giapponesi mangiano una foglia

Lo scarabeo giapponese è estremamente aspecifico nella scelta del cibo ed è stato trovato su oltre 300 piante ospiti diverse. Le piante più frequentemente colpite sonopiante legnose, alberi da frutto e seminativiNe sono un esempiovigne, lamponi e more, ma anche meli e faggi. Mentre le larve si nutrono esclusivamente delle radici, i coleotteri adulti attaccano principalmente le parti superiori delle foglie fuori terra. In caso di infestazione grave e non contrastata tempestivamente si corre il rischio di calvizie e quindi di morte dell'intera pianta.

Piante ospiti in Germania

I casi di scarabeo giapponese confermati in Germania finora si sono fortunatamente rivelati casi isolati che non hanno causato danni durevoli alla natura. Considerando il gran numero di potenziali piante ospiti, la scoperta ritardata di una coppia di coleotteri giapponesi porta già alla riproduzione incontrollata degli insetti. Oltre alle piante ospiti già citate, i coleotteri giapponesi attaccano anchepiante orticole, frutti rossi e aree verdiCasi noti sono riconducibili apomodoro, fagiolo, lampone e fragola piante. In passato le piante e gli alberi ornamentali venivano visitati raramente.

Danno

Radice: Durante la crescita, le larve sotterranee si nutrono dei germogli radicali della pianta ospite. Questi vengono mangiati dalle larve fino al portinnesto, in modo che la pianta non possa più approvvigionarsi di umidità e sostanze nutritive sufficienti.

Fiori, foglie e frutti: I coleotteri giapponesi adulti attaccano principalmente le parti delle piante fuori terra e si nutrono sia delle foglie che dei fiori e dei frutti della pianta ospite. A causa della loro natura invasiva, di solito si possono trovare diversi insetti su una pianta. Le parti della pianta colpite vengono mangiate fino alle vene.

Lotta contro gli scarabei giapponesi

Per evitare una diffusione incontrollata, lo scarabeo giapponese dovrebbe essere combattuto non appena viene scoperto. Il controllo chimico è fondamentalmente sconsigliato: sono disponibili alcuni mezzi naturali di controllo.

Mezzi per combattere lo scarabeo giapponese come illustrazione
Mezzi per combattere lo scarabeo giapponese come illustrazione

Controllo naturale

Per proteggere la natura e soprattutto gli altri insetti, l'infestazione dello scarabeo giapponese dovrebbe essere combattuta, se possibile, con mezzi naturali.

Nematodi: I nematodi, conosciuti anche come nematodi, sono noti insetti utili per il controllo delle larve sotterranee. I vermi estremamente aggressivi attaccano le larve come parassiti e le trasformano nei loro ospiti. Tuttavia, i nematodi non hanno accesso agli scarafaggi adulti.

Feromoni: I feromoni sono messaggeri chimici che possono essere utilizzati per attirare varie specie animali. A questo scopo vengono utilizzati soprattutto i feronomi sessuali. A causa della loro elevata disponibilità ad accoppiarsi dopo la pupa, gli scarabei giapponesi adulti possono essere facilmente catturati utilizzando trappole a feromoni. Tuttavia, le fragranze non hanno alcun effetto sulle larve.

Funghi: Le muffe patogene sono particolarmente adatte per combattere i parassiti, poiché infettano gli insetti e quindi li portano alla morte. Tuttavia, questi agenti patogeni devono essere introdotti nell’ambiente in grandi quantità. A questo scopo, le parti di piante fuori terra vengono solitamente preparate con agenti patogeni appropriati e poi presentate agli scarafaggi giapponesi come cibo.

Predatori: Oltre alle specie di uccelli autoctone, i predatori naturali dello scarabeo giapponese comprendono anche scarafaggi, toporagni, ricci e talpe. La fornitura di ausili per la riproduzione e la nidificazione specifici per specie favorisce l'insediamento dei nemici originari e protegge anche l'ecosistema.

Suggerimento

Oltre ai mezzi menzionati, puoi anche raccogliere gli scarafaggi a mano con una ciotola piena d'acqua. Gli scarafaggi possono essere serviti ad esempio come cibo alle galline.

Insetticidi chimici

L'uso di insetticidi chimici dovrebbe essere attentamente considerato prima dell'uso, poiché nella maggior parte dei casi hanno un effetto generalista su quasi tutte le specie di insetti. Con la diffusione dei prodotti non vengono colpiti solo i parassiti indesiderati, ma anche molti insetti utili come le api e le farfalle. Secondo gli studi attuali, non esistononessun agente chimico approvato contro lo scarabeo giapponese, quindi il loro uso dovrebbe essere evitato.

Segnala scarabeo giapponese

Lo scarabeo giapponese è stato classificato come un organismo nocivo da quarantena prioritario a causa dell'elevato tasso di danni che provoca all'estero. Una volta scoperti, devono essere immediatamente segnalati alservizio fitosanitario competente del singolo Stato federale. Puoi trovare una panoramica di tutte le posizioni rilevanti qui. Gli addetti in servizio ti forniranno poi ulteriori informazioni su come procedere dopo la tua segnalazione.

Lavori e studi scientifici

A causa dell'elevato livello di danni in altre parti del mondo, lo scarabeo giapponese sta diventando sempre più importante in questo paese, tanto che vengono sviluppati e pubblicati vari lavori scientifici e studi sul comportamento e sullo stile di vita dello scarabeo. Di seguito è riportata una piccola selezione dei trattati più famosi.

Ulteriori informazioni

Il lavoro scientifico di Peter Baufeld e Ruth Schaarschmidt del 2020 si occupa del ciclo di vita dello scarabeo giapponese e degli effetti sulla salute delle piante.

Il profilo strutturato di Gitta Schrader, Melanie Camilleri, Ramona Mihaela Ciubotaru, Makrina Diakaki e Sybren Vos del 2019 rappresenta la base per la quarantena degli organismi nocivi che vengono valutati annualmente dai servizi fitosanitari. Il potenziale di rischio è particolarmente importante in questo contesto, ma anche la possibilità di rilevare e identificare gli insetti gioca un ruolo cruciale.

Trova

Paderborn-Sennelager: La scoperta di uno scarabeo giapponese a Paderborn-Sennelager nel 2014 rappresenta la prima prova confermata della presenza dell'insetto in Germania oEuropa centrale. Patrick Urban si occupa della sorprendente scoperta nel suo articolo del 2018.

Combattimento

Feromoni: L'articolo di John H. Loughrin, Daniel A. Potter e Thomas R. Hamilton-Kemp del 1995 è uno dei primi articoli scientifici sullo scarabeo giapponese. Utilizzando diverse serie di test, è stato possibile stabilire collegamenti tra l'accumulo di orde di coleotteri e i composti fenilpropanoidi prodotti durante la decomposizione delle foglie. Questa tesi è stata sviluppata nel 2000 da J.-Y. Kim e W. S. Leal, che trovarono anche una sensibilità significativamente più elevata nei coleotteri giapponesi maschi.

Nematodi: Il rapporto di Yi Wang, Randy Gaugler e Liwanf Cui del 1994 riguardava principalmente l'effetto di diverse specie di nematodi sul corpo ospite dello scarabeo giapponese. Oltre al tasso di mortalità è stato esaminato in dettaglio anche il tasso di riproduzione dei nematodi.

Fungi: Il lavoro di Michael G. Klein e Lawrence A. Lacey del 2010 tratta una serie di studi in cui gli scarabei giapponesi adulti entrano in contatto con il fungo Metarhizium anisopliae sono stati portati.

Le indagini del ricercatore Sostizzo, apparse sulla rivista Observer nel 2021, riguardano l'infezione delle larve dello scarabeo giapponese. A differenza dei loro parenti adulti, questi sono molto meno sensibili agli agenti patogeni aggressivi, per cui in condizioni di quarantena vengono utilizzate spore sempre più forti.

Lorena Barra, Andres Iglesias e Carlos Pino Torres hanno già scoperto nel 2019 che le spore fungine sono tra i pesticidi più sostenibili. Oltre alla facilità di propagazione, i ricercatori sono rimasti particolarmente colpiti dal suo utilizzo semplice su vaste aree.

Lotta chimica e vespe parassite: Oltre ai metodi di lotta naturali, crescono anche le ricerche sugli agenti chimici adatti contro lo scarabeo giapponese. Tuttavia, le scoperte di H. Drees del 1953 non forniscono alcuna informazione su un agente chimico efficace. Ciò è dovuto essenzialmente all'elevata diversificazione delle piante ospiti, che rende quasi impossibile un trattamento uniforme. Al contrario, l’uso delle vespe parassite si è dimostrato molto più efficace.

Progetti in corso

IPM Popillia: Il progetto IPM Popillia è particolarmente attivo nel settore della ricerca e dello sviluppo di misure adeguate contro l'insetto. Oltre alle vie di distribuzione vengono esaminati e confrontati anche i fattori che determinano lo sviluppo della popolazione. Nella fase successiva, a partire da questi risultati verranno sviluppate strategie basate sui bisogni per l’espulsione e l’uccisione, che verranno poi testate in una serie di esperimenti. Il focus del lavoro è lo sviluppo di una soluzione olistica che includa sia aspetti economici che ecologici.

FAQ

Che danni provoca uno scarabeo giapponese?

Mentre i coleotteri adulti mangiano principalmente le parti superficiali delle piante fino allo scheletro, la distruzione delle radici da parte delle larve porta ad una ridotta capacità di assorbire liquidi e sostanze nutritive.

Gli scarafaggi giapponesi sono pericolosi?

Lo scarabeo giapponese non è pericoloso né per l'uomo né per gli animali. Il suo apparato boccale è troppo debole per ferire la pelle. Inoltre l'insetto non contiene sostanze tossiche che potrebbero causare sintomi di avvelenamento.

Dove è segnalato lo scarabeo giapponese?

Il coleottero giapponese deve essere segnalato al servizio fitosanitario competente del proprio stato federale.

Come viene controllato lo scarabeo giapponese?

Lo scarabeo giapponese può essere controllato efficacemente solo con mezzi naturali come nematodi, feromoni, funghi o predatori. L'uso di agenti chimici non si è ancora dimostrato efficace nella pratica.

Che aspetto ha uno scarabeo giapponese?

Lo scarabeo giapponese ha un colore del corpo da marrone chiaro a ramato in combinazione con una parte della testa luccicante verdastra. Rispetto agli altri insetti, sull'addome sono presenti due ciuffi di pelo bianco, ai lati ne crescono altri cinque.

Cosa mangia lo scarabeo giapponese?

L'insetto si nutre di foglie, frutti e fiori di circa 300 diverse piante ospiti, inclusi alberi da frutto e piante da orto.

Consigliato: