Orchidee Cattleya: prenditi cura adeguatamente delle bellezze esotiche

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Orchidee Cattleya: prenditi cura adeguatamente delle bellezze esotiche
Orchidee Cattleya: prenditi cura adeguatamente delle bellezze esotiche
Anonim

Un must per gli amanti delle orchidee: la Cattleya affascina con i suoi grandi fiori colorati in numerose tonalità diverse. Tuttavia, le circa 45 specie indoor e i loro ibridi richiedono tutte una maggiore attenzione affinché sviluppino appieno la loro bellezza e tu possa goderteli a lungo.

bestiame
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Quali sono i requisiti di cura per un'orchidea Cattleya?

L'orchidea Cattleya è una pianta d'appartamento esotica apprezzata per i suoi fiori grandi e colorati in una varietà di tonalità. Richiede una posizione luminosa, elevata umidità, uno speciale substrato per orchidee e un'irrigazione attenta per prosperare e fiorire con successo.

Origine e distribuzione

Le orchidee Cattleya sono originarie delle foreste pluviali tropicali del Sud America, dove crescono sia in modo epifita (cioè sugli alberi) che in modo litofita (cioè sulle rocce). Il genere fu il primo della grande famiglia di orchidee esotiche (Orchidaceae) a raggiungere l'Europa nel XIX secolo. Ben presto divennero molto popolari da queste parti, tanto che negli ambienti aristocratici era considerato chic indossare un fiore di Cattleya all'occhiello. Il genere prende il nome da William Cattley, un collezionista inglese di orchidee. Nel 1818 fu il primo a coltivare con successo le bellissime specie esotiche in Europa.

Aspetto e crescita

Il portamento delle orchidee Cattleya è caratteristico di molte specie di orchidee che si presentano in natura come epifite e quindi sopravvivono quasi interamente senza suolo. La base forma un rizoma strisciante, da cui spesso nascono germogli ispessiti durante la stagione di crescita. Questo ispessimento, noto in termini tecnici come pseudobulbo, funge da serbatoio di acqua e sostanze nutritive per la pianta. Tipico del genere è anche il portamento simpodiale, per cui i nuovi germogli nascono sempre alla base di quelli vecchi e completamente cresciuti. In media, le orchidee Cattleya raggiungono un' altezza di circa 25 centimetri.

foglie

Una o due foglie carnose e coriacee si trovano all'estremità superiore dell'asse del germoglio ispessito, lo pseudobulbo. Il numero di foglie della Cattleya dipende dalla specie: i botanici distinguono tra orchidee Cattleya a foglia singola (unifogliate) e a due petali (bifogliate). Le foglie hanno tipicamente una forma ampia, da ellittica a lanceolata.

Fioritura e tempo di fioritura

I fiori molto grandi dell'orchidea Cattleya compaiono solitamente in primavera o in autunno. Durano diverse settimane o mesi prima di appassire, ma a causa delle loro dimensioni e quindi del loro peso devono essere legati. Altrimenti i germogli dei fiori potrebbero piegarsi o addirittura spezzarsi. Mentre le specie a fiori grandi di solito non producono più di quattro fiori per stelo, le varietà a fiori piccoli e gli ibridi ne hanno fino a 14 o, come nel caso di Cattleya guatemalense, anche fino a 20. Tuttavia, le orchidee Cattleya sono apprezzate soprattutto per la loro larghezza spettro dei colori, che va dal rosso e rosa al marrone, dal giallo e arancione al bianco in diverse tonalità. Molte varietà sono anche multicolori o maculate. Inoltre, alcune varianti deliziano con il loro profumo intenso, dolce-speziato, come ad esempio la popolare Cattleya intermedia.

Tossicità

L'orchidea Cattleya è considerata non tossica e non sono note indicazioni di possibili intolleranze.

Quale luogo è adatto?

L'orchidea esotica Cattleya non è sicuramente una pianta d'appartamento per principianti. I fiori sensibili dovrebbero essere mantenuti ad una temperatura costante di 20 °C e ad un'umidità elevata di almeno il 50%, idealmente 80%. Per quanto riguarda l'intensità luminosa, tutte le specie di Cattleya necessitano di un luogo molto luminoso, che dopo un breve periodo di acclimatazione può essere anche in pieno sole. I fiori sono particolarmente belli se la pianta viene lasciata stare in una finestra esposta a sud da settembre a maggio - solo qui riceve abbastanza luce nella stagione buia. Se è troppo buio per la Cattleya - cosa che vale tutto l'anno - produce solo guaine fogliari vuote, per cui non fiorisce più.

Substrato

In natura, le orchidee Cattleya, in quanto epifite, hanno poco o nessun contatto con il suolo. Per questo motivo il terriccio disponibile in commercio, eventualmente preconcimato, è del tutto inadatto alla coltivazione di piante sensibili. Invece, le orchidee si sentono più a loro agio nel pino grosso o nella corteccia di pino, che mescoli con un po' di sfagno (se possibile, usa solo il materiale disinfettato proveniente dai rivenditori specializzati e non qualcosa raccolto nella foresta!), perlite e qualche truciolo di corno / farina di corno.

In alternativa, puoi acquistare uno speciale substrato per orchidee in un negozio di giardinaggio (€ 24,00 su Amazon), anche se alcuni rivenditori di orchidee offrono terreno Cattleya appositamente miscelato per le esigenze delle orchidee Cattleya.

Pianta e rinvaso

Ripianta l'orchidea Cattleya in un vaso più grande ogni due o tre anni circa, preferibilmente utilizzando uno speciale vaso per orchidee trasparente. Sebbene siano piuttosto costosi con un prezzo di acquisto di almeno dieci euro, tengono perfettamente conto delle esigenze particolari delle epifite. Garantiscono che le lunghe radici ricevano abbastanza luce e aria, possano allungarsi lateralmente e allo stesso tempo impediscano lo sviluppo di ristagni d'acqua, la causa di morte numero 1 per le orchidee.

Ed ecco come piantiamo:

  • Togli l'orchidea Cattleya dal vaso.
  • Se necessario, immergili a bagnomaria per facilitare il distacco delle radici.
  • Disinfetta forbici o coltelli affilati.
  • Taglia le radici vecchie e marce e i vecchi bulbi senza radici e foglie.
  • Rimuovi i vecchi pezzi di substrato.
  • Riempi un po' di substrato per orchidee sul fondo del vaso.
  • Posiziona l'orchidea al centro.
  • Riempisci il substrato rimanente, riempiendo gli spazi tra le radici.
  • Tuttavia, non danneggiare le radici.

Il Cattleya deve quindi riprendersi da questo stress e potrebbe sembrare un po' “offeso” nelle due settimane successive. Lasciali stare se possibile e spruzzali semplicemente con un po' d'acqua di tanto in tanto.

La data ideale per il rinvaso dipende dal periodo di fioritura della pianta: le Cattleya a fioritura autunnale ricevono un substrato fresco e un nuovo vaso in primavera, mentre le piante a fioritura primaverile ricevono un substrato fresco e un nuovo vaso in autunno.

Cattleya che annaffia

Durante il periodo della fioritura, le orchidee Cattleya necessitano di molta acqua e seccano rapidamente. A questo punto è opportuno annaffiare due volte alla settimana, ma ogni volta dovresti annaffiare così abbondantemente da far uscire l'acqua dai fori di drenaggio sul fondo del vaso. Tra ogni irrigazione, il substrato dovrebbe sembrare quasi asciutto, ma non completamente asciutto. I giardinieri esperti di orchidee determinano il tempo di irrigazione ottimale utilizzando il metodo della pesatura: il vaso e la pianta vengono annaffiati immediatamente dopo l'irrigazione perché è allora che sono più pesanti. Dopo circa tre o quattro giorni pesate nuovamente e il vaso dovrebbe pesare molto meno. Se così non fosse, non è ancora necessario annaffiare. Questo vale anche se il supporto risulta già abbastanza asciutto.

Al di fuori del periodo di fioritura, tuttavia, la Cattleya richiede molta meno acqua. Ora può sopravvivere per due o tre settimane senza acqua. Alcuni proprietari di orchidee non annaffiano affatto la loro Cattleya durante i mesi invernali.

Fertilizzare correttamente Cattleya

In quanto epifite, le orchidee Cattleya sono abituate a un ambiente povero di nutrienti. Come tutte le orchidee reagiscono in modo particolarmente sensibile al sale. D' altro canto, la formazione di fiori grandi costa alla pianta molta energia, che deve essere reintegrata attraverso la fecondazione. Se possibile, utilizza un fertilizzante liquido per orchidee che sia forte solo la metà di quello raccomandato dal produttore. Somministrarlo ogni due settimane insieme all'acqua di irrigazione.

Taglia Cattleya correttamente

A parte la rimozione completa dei gambi dei fiori appassiti, per le orchidee Cattleya non è necessaria la potatura.

Propagate Cattleya

Puoi propagare grandi esemplari di orchidee Cattleya semplicemente dividendo il rizoma. È meglio farlo insieme alla pianta, che dovrà comunque essere rinvasata. Utilizzando un coltello affilato e disinfettato o delle forbici, separare il rizoma in più sezioni, ciascuna delle quali dovrebbe avere almeno tre bulbi. Quindi pianta i pezzi separatamente in nuovi vasi.

Svernamento

Se i fiori dell'orchidea Cattleya appassiscono, spesso iniziano ad appassire anche le foglie. Di norma questo non è un segno di malattia, ma piuttosto un processo del tutto normale: in questo modo il fiore indica che sta entrando nella fase di riposo. Ciò non avviene necessariamente durante i mesi invernali, ma dipende piuttosto dal periodo di fioritura della Cattleya. Rimuovi foglie e fiori caduti e appassiti per evitare che agenti patogeni o parassiti si stabiliscano lì. Inoltre, mantieni la pianta più fresca del solito a circa 15 °C per alcune settimane, annaffiala meno e interrompi la concimazione. Non appena appare il primo germoglio, l'orchidea Cattleya termina da sola il suo periodo di riposo. Ora prenditi cura di loro di nuovo come al solito.

Malattie e parassiti

La cura errata e le condizioni di ubicazione inadeguate rendono le orchidee Cattleya suscettibili a varie malattie o infestazioni di parassiti. Le belle piante d'appartamento spesso muoiono perché vengono letteralmente annaffiate fino alla morte. Pertanto, fai attenzione a non innaffiare troppo e ad evitare che si formino ristagni d'acqua.

Problematico è anche il cosiddetto marciume nero, che colpisce soprattutto i giovani germogli delle orchidee. Nel giro di brevissimo tempo questi diventano neri e marciscono. A volte puoi salvare la pianta tagliando generosamente le aree malate – in profondità nel tessuto sano – e spolverando le aree tagliate con polvere di carbone.

Se la Cattleya si trova in una posizione sfavorevole, spesso compaiono parassiti indesiderati come tripidi, ragni rossi (" ragni rossi") o cocciniglie.

Suggerimento

Durante i mesi estivi posiziona la Cattleya all'aperto in un luogo luminoso, ma non direttamente in ombra.

Specie e varietà

Le orchidee Cattleya sono disponibili in molte forme e colori, e oltre alle numerose specie vengono venduti anche vari ibridi. Qui vi presentiamo alcune delle varietà più belle:

  • Cattleya labiata: grappoli di fiori intensamente profumati in molti colori, fioritura autunnale
  • Cattleya bowringiana: dal viola al rosa, fiori lucenti, fioritura autunnale
  • Cattleya cuttata: fiori maculati rosso scuro, fioriscono tra agosto e ottobre
  • Cattleya aurantiaca: fiori d'arancio, fioritura primaverile
  • Cattleya 'Williette Wong': fiori grandi, giallo brillante, ibrido
  • Cattleya 'Floweringsize': fiori molto grandi in diverse tonalità di blu, ibridi
  • Cattleya 'Chia Lin': fiori rosa intenso con labello sfumato, ibrido
  • Cattleya 'Angel Kiss': fiori arancio brillante, ibrido

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