Bambù indoor: posizione, cura e propagazione ottimali

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Bambù indoor: posizione, cura e propagazione ottimali
Bambù indoor: posizione, cura e propagazione ottimali
Anonim

Grazie alla sua crescita alta e cespugliosa, il bambù da interni a crescita rapida (bot. Pogonatherum panicoeum) è una pianta attraente sia per la coltivazione indoor che per la conservazione sul balcone o sulla terrazza. L'erba dolce si distingue anche per la sua natura semplice e facile da pulire. Se prendiamo in considerazione le tue preferenze riguardo alla posizione e alla cura, potrai goderti la pianta per molti anni.

bambù da interni
bambù da interni

Come prenderti cura adeguatamente del bambù da interni?

Il bambù da interni (Pogonatherum panicoeum) è una pianta di facile manutenzione che richiede molta luce, ma non sole diretto. Per prosperare idealmente, ha bisogno di temperature superiori a 20 °C, annaffiature regolari e fertilizzante liquido ogni 2-3 settimane durante la stagione di crescita.

Origine e utilizzo

Alcune piante molto diverse sono disponibili in commercio sotto il nome di “bambù da camera”. In re altà non è fondamentalmente un nome di pianta botanica, ma un nome comune. In generale, il nome “bambù da camera” si riferisce alla specie di erba dolce Pogonatherum panicoeum, diffusa in India, Sri Lanka, Birmania e in alcune parti della Cina.

Nonostante le apparenti somiglianze, il Pogonatherum panicoeum non è nemmeno lontanamente imparentato con le vere specie e varietà di bambù, ma piuttosto con il mais originario del Sud America. Utilizziamo volentieri questa pianta folta e semplice come pianta d'appartamento, ma anche per abbellire balconi e terrazze, ad esempio come protezione dalla privacy. A causa della sua scarsa resistenza invernale, il bambù da interni non può essere piantato in giardino.

A volte la specie viene offerta anche nei negozi specializzati come “erba gatta”. La vera erba gatta – botanicamente Cyperus zumula – appartiene alla famiglia dei carici. I commercianti non sempre utilizzano correttamente i nomi botanici delle diverse specie di piante, il che spesso crea confusione e rende anche più difficile la cura.

Aspetto e crescita

Il bambù da interni ricorda molto nella sua crescita il bambù vero, anche se non è di quel tipo. La pianta sempreverde e ciuffita sviluppa numerosi steli, che di solito sono tra i 30 ei 50 centimetri, ma a volte possono essere notevolmente più alti. Questi steli si ramificano attorno alla parte superiore, in modo che il bambù indoor appaia nel complesso piuttosto folto. Dopo essere cresciuta in altezza, la pianta continua a crescere costantemente, ma solo in larghezza grazie ai rizomi sotterranei.

foglie

Le foglie morbide e verde chiaro del bambù da interni sono alterne e densamente disposte sugli steli a crescita verticale. Il fogliame è molto stretto e lungo fino a sette centimetri. Il Pogonatherum panicoeum è sempreverde e mantiene le foglie tutto l'anno.

Fiori e frutti

Nel suo habitat naturale, il Pogonatherum panicoeum sviluppa tra giugno e agosto fiori a spiga giallastri e poco appariscenti, che però compaiono solo molto raramente nella coltivazione indoor. Se volete far fiorire il bambù da interni, dovreste prendervene cura durante i mesi estivi sul balcone o sulla terrazza a temperature superiori a 20 °C e soprattutto garantire una luminosità sufficiente: se è troppo buio, il bambù la pianta non produrrà fiori.

Se la fecondazione avviene durante il periodo della fioritura, successivamente si sviluppano dei frutti chiamati cariossidi, tipici della famiglia delle graminacee dolci. In condizioni favorevoli, il bambù indoor tende ad auto-seminarsi perché i suoi semi iniziano a germogliare rapidamente a contatto con il terreno.

Tossicità

Pogonatherum panicoeum è solo leggermente velenoso quando è una pianta giovane, ma le tossine che contiene si decompongono più tardi. Problematiche sono invece le foglie dure e dai bordi taglienti, che possono facilmente tagliarsi.

Quale luogo è adatto?

Il bambù da interni ha bisogno di molta luce per una crescita sana, ma non dovrebbe essere lasciato sotto il sole cocente durante i mesi estivi. La pianta deve essere protetta dai raggi solari intensi soprattutto a mezzogiorno. Altrimenti, il Pogonatherum panicoeum si sente molto a suo agio al caldo, con temperature ottimali di 20 °C e oltre. La temperatura non dovrebbe tuttavia essere inferiore a 16 °C, poiché la pianta d'appartamento, originaria dell'Asia tropicale e subtropicale, reagisce in modo molto sensibile.

Substrato

Il bambù da interni prospera in modo eccellente in vasi standard o in terriccio per piante d'appartamento. Puoi mescolarli con ghiaia, sabbia o argilla espansa per un migliore drenaggio. Se possibile, scegli un substrato a base di compost di alta qualità poiché può assorbire e drenare l'acqua più facilmente rispetto al terreno di torba, che indurisce rapidamente. Inoltre, la pianta si sente molto a suo agio anche nell'idrocoltura, il che riduce ulteriormente le già basse esigenze di manutenzione.

Pianta e rinvaso

Poiché il bambù indoor cresce sempre più nel corso degli anni, dovresti spostarlo regolarmente in un vaso più grande. Scegli una fioriera il più larga possibile e realizzata con un materiale pesante in modo che la pianta non si rib alti accidentalmente un giorno. Le giovani piante necessitano di molto spazio per le loro radici e per la formazione di nuovi cespi e vanno quindi rinvasate una volta all'anno. Per gli impianti più vecchi è sufficiente eseguire questa misura ogni due o tre anni.

Irrigazione del bambù da interni

L'irrigazione regolare e uniforme è estremamente importante per il benessere del bambù indoor. Non lasciare seccare il substrato, ma non innaffiarlo nemmeno troppo: un'umidità costantemente troppo elevata nel terriccio porta al marciume radicale, che prima o poi porterà la pianta alla morte. Prima di ogni annaffiatura fare una prova con il dito: se il substrato è superficialmente asciutto, Pogonatherum panicoeum può tollerare una nuova annaffiatura. Durante le fasi molto calde o una breve assenza nei mesi estivi, potete posizionare la pianta in un sottovaso pieno d'acqua, ma il vaso deve avere dei fori sul fondo in modo che le radici possano assorbire l'acqua.

Il bambù indoor ottiene foglie marroni, cosa fare?

Se il bambù indoor sviluppa improvvisamente foglie marroni e secche, di solito c'è un problema con l'approvvigionamento idrico. O si innaffia troppo la pianta - il conseguente marciume radicale fa sì che la pianta non possa più assorbire abbastanza acqua e si secca - oppure la si innaffia troppo poco. Per trovare la giusta causa, rinvasare la pianta ed esaminare le radici: se sono fangose e umide, o magari odorano di marcio, allora è necessario agire il più rapidamente possibile. Rimuovere il terreno aderente, tagliare le radici marce e rinvasare la pianta in un substrato fresco e asciutto. Innaffiali meno in futuro. Tuttavia, se il bambù indoor è troppo secco, annaffia semplicemente di più, ma fai attenzione a non esagerare con l'irrigazione. Altrimenti presto avrai il problema opposto.

Concima correttamente il bambù da interni

Tra aprile e ottobre, somministrare il fertilizzante liquido per fiori o piante verdi disponibile in commercio di bambù da interni circa ogni due o tre settimane (più piccola è la pianta e il vaso, meno frequentemente viene fertilizzata). Non c'è fertilizzazione durante i mesi invernali.

Taglia correttamente il bambù per interni

La potatura non è necessaria poiché il bambù indoor sviluppa da solo una bella abitudine di crescita. Dovresti tagliare solo i gambi marroni ed essiccati direttamente alla base. Evitate però tali lavori di potatura durante i mesi invernali, poiché ora la pianta è nella fase di riposo e può reagire in modo piuttosto sensibile ai disturbi.leggi di più

Propagare il bambù indoor

Con il tempo, un bambù da interni può diventare piuttosto grande, motivo per cui gli esemplari grandi e larghi possono essere divisi in primavera, idealmente contemporaneamente al rinvaso. Per fare ciò, è sufficiente rinvasare la pianta, scuotere delicatamente il terreno aderente e dividere il sistema radicale in più sezioni. Se necessario, puoi anche usare un coltello affilato e pulito. Fate però attenzione a non danneggiare le radici più del necessario: purtroppo questo spesso porta alla formazione di foglie marroni.

Propagazione tramite germogli radicali

Separare preferibilmente le radici ben visibili e poi metterle in un bicchiere con acqua. Cambia regolarmente l'acqua e posiziona il barattolo in un luogo caldo e luminoso. Una volta che i germogli hanno sviluppato radici sufficientemente forti, piantali in un vaso con un substrato adatto.

Propagazione delle talee

La propagazione vegetativa è possibile anche utilizzando talee lunghe da dieci a 15 centimetri, che vengono tagliate anche in primavera. Questi richiedono una temperatura costantemente calda di almeno 20 °C e un'elevata umidità, che puoi ottenere con una copertura traslucida.

Semina di bambù indoor

Se il tuo bambù indoor forma delle spine, puoi usarle anche per la propagazione. Mettili semplicemente in un vasetto con terriccio, mantienilo leggermente umido, mantieni l'aria ventilata utilizzando una copertura traslucida e attendi qualche settimana. Se la pianta creata dai semi è alta circa dieci centimetri, puoi rinvasarla in un normale substrato e prendertene cura come al solito.leggi di più

Svernamento

È un vantaggio mantenere il bambù indoor leggermente più fresco durante i mesi invernali a circa 18 °C rispetto all'estate e annaffiarlo meno e interrompere la concimazione. Questo svernamento aiuta la pianta a sopravvivere più facilmente alla stagione di scarsa illuminazione. Ma fai attenzione: se sulla pianta sono presenti foglie gialle o marroni, potresti volerla annaffiare più spesso e/o concimare di tanto in tanto. Fondamentalmente non sono necessarie misure speciali per la preparazione all'inverno, ma è necessario garantire una luminosità sufficiente, ad esempio attraverso un'illuminazione adeguata.

Malattie e parassiti

Il bambù da interni è una pianta d'appartamento molto resistente che raramente viene colpita da malattie o parassiti. I sintomi della malattia sono spesso un riferimento ad errori di cura, soprattutto in relazione all'irrigazione, o ad una posizione inadatta. In particolare, se la pianta è troppo scura, troppo fresca o troppo umida, possono sorgere problemi a causa del marciume radicale.

I parassiti a volte includono ragni rossi o afidi che si insinuano nel bambù indoor. Tuttavia, puoi eliminarli facilmente con l'aiuto di un getto d'acqua.

Suggerimento

Anche se il bambù da interni viene occasionalmente venduto come “erba gatta”, è meglio che il tuo amico peloso a quattro zampe non mastichi i suoi gambi: i gambi rigidi e affilati possono causare lesioni e addirittura rimanere incastrati nel gola.

Specie e varietà

Non esistono cultivar particolari della specie Pogonatherum panicoeum (conosciuta anche come erba delle Seychelles o erba di bambù), che di solito viene chiamata bambù da interni. Esistono invece alcune altre specie di piante da interni che sono abbastanza simili nella loro aspetto e nelle loro esigenze di cura:

  • Bambù dorato (Phyllostachys aurea): vero bambù, cresce fino a quattro metri di altezza
  • Bambù fortunato (Dracaena sanderiana o D. braunii): simile al Pogonatherum panicoeum
  • Bambusa multiplex: cresce fino a tre metri di altezza, ha poca tolleranza al gelo
  • Pleioblastus chino: alto fino a un metro, cresce molto grumoso e forma molti stoloni, ideale per il balcone (resistente al gelo)

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