Peonie: fiori e consigli per la cura del tuo giardino

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Peonie: fiori e consigli per la cura del tuo giardino
Peonie: fiori e consigli per la cura del tuo giardino
Anonim

Le peonie, conosciute in alcuni luoghi anche come rose dei contadini, sono parte integrante dei giardini europei da secoli. Tipica dei giardini delle fattorie e dei monasteri, questa specie semplice e meravigliosamente fiorita è ancora oggi molto popolare. Questo articolo ti spiegherà come piantare e prendersi cura adeguatamente di una pianta robusta per decenni di fioritura.

peonia
peonia

Come prendersi cura delle peonie in giardino?

Le peonie sono piante da giardino perenni e di facile manutenzione che solitamente fioriscono tra maggio e giugno in Europa. Prediligono terreni profondi, ben drenati e un'esposizione in pieno sole. La cura comprende l'irrigazione occasionale, la concimazione moderata e il taglio delle peonie perenni in autunno.

Origine e distribuzione

Le peonie, conosciute anche come peonie dal nome latino Paeonia, sono l'unico genere della famiglia delle piante della famiglia delle peonie (Paeoniaceae). Esistono peonie che crescono come arbusti e piante perenni, anche se solo la prima variante è legnosa. Le peonie perenni, invece, muoiono fuori terra durante l'inverno per poi germogliare nuovamente la primavera successiva.

Ma non importa quale delle 32 specie sia: le peonie si trovano solo nell'emisfero settentrionale della terra, ma in quasi tutte le parti del mondo ad eccezione dell'Artico. Tutte le specie di peonie tranne due sono originarie dell'Europa e dell'Asia, mentre le peonie perenni come la peonia comune (Paeonia officinalis) hanno la loro casa nelle regioni montuose dell'Europa meridionale. Le peonie arbustive o arboree (ibridi di Paeonia Suffruticosa) e le peonie nobili (ibridi di Paeonia Lactiflora), invece, provengono dalla Cina e sono coltivate lì da più di 2000 anni.

Le specie selvatiche degli odierni ibridi coltivati prosperano principalmente nelle foreste montane sparse e nelle dure regioni steppiche delle zone a clima temperato e subtropicale.

Utilizzo

In Europa, la peonia comune o contadina è una delle piante da giardino più antiche. Non solo le varietà semplici, ma anche le varietà doppie con i fiori prevalentemente dal rosa al rosso scuro vengono coltivate da secoli. Tradizionalmente questa peonia perenne viene piantata insieme al geranium x magnificum e all'alchemilla mollis, principalmente nel giardino antistante o nell'aiuola. È efficace anche usarla come pianta da compagnia, ad esempio lungo il percorso principale che porta alla porta d'ingresso.

Gli ibridi di Lactiflora, importati presto dall'Asia, possono, come altre peonie arbustive, essere utilizzati molto bene nei giardini in stile asiatico, ad esempio in combinazione con hosta (Hosta) o bambù. Sembra carino un boschetto di bambù piantato come siepe per la privacy, accompagnato da varie peonie in primo piano.

La peonia a foglie rete (Paeonia tenuifolia), proveniente dalle steppe dell'Asia, è perfetta per luoghi asciutti e in pieno sole e ha un aspetto migliore se collocata da sola in un giardino roccioso o di ghiaia.

Aspetto e crescita

Tutte le peonie sono piante perenni, di colore verde estivo che, se ben curate, possono rimanere nello stesso luogo per molti decenni. La forma di crescita e l' altezza dipendono in gran parte dal fatto che si tratti di un arbusto o di una peonia perenne.

Le peonie arbustive formano germogli legnosi lunghi fino a 200 centimetri e notevolmente spessi. Tuttavia, i cespugli eretti hanno poca ramificazione e crescono anche molto lentamente. Le peonie perenni, invece, raggiungono un' altezza massima di circa 60-100 centimetri e rimangono quindi notevolmente più piccole. Ciò non sorprende, poiché queste varietà germogliano di nuovo ogni primavera e altrimenti svernano in radici tuberose (i cosiddetti rizomi) vicino alla superficie della terra.

Gli ibridi Itoh ancora relativamente giovani, che sono ibridi di peonie arbustive e perenni, sviluppano una crescita piuttosto erbacea ma forte e fiori più grandi.

foglie

Le peonie perenni emergono in primavera con caratteristici germogli rosso scuro, da cui si sviluppano sia i robusti steli dei fiori che i lunghi steli delle foglie con le grandi foglie pennate e disposte alternativamente. Le peonie arbustive, invece, hanno solitamente foglie bipennate e di colore da chiaro a blu-verde, anch'esse disposte in modo alternato.

Fiori e tempi di fioritura

I fiori molto grandi, che in alcune varietà misurano più di 20 centimetri, si trovano sempre all'estremità dei lunghi e spessi steli fiorali. Esternamente sono simili ai petali di rosa e possono essere singoli, semidoppi o completamente doppi. Per inciso, i capolini più grandi si sviluppano nelle peonie arbustive.

I colori dei fiori solitamente variano tra diverse tonalità di rosa e rosso, ma esistono anche varietà a fiore bianco o giallo. Anche i fiori di alcune varietà hanno un profumo intenso, per questo i petali essiccati di queste peonie vengono spesso utilizzati per preparare pot-pourri.

La maggior parte delle varietà fiorisce in primavera o all'inizio dell'estate tra maggio e giugno, ma solo per poche settimane.

Frutta

Le peonie sono spesso visitate da farfalle, bombi e altri insetti, che assicurano anche la fecondazione dei grandi fiori. Si formano quindi grandi follicoli che si aprono man mano che maturano in autunno e rivelano semi scuri grandi fino a un centimetro. I frutti con i semi lucenti possono rimanere facilmente sulla pianta, soprattutto perché conferiscono alla pianta un aspetto attraente e interessante anche quando non è in fioritura.

Tossicità

La peonia è utilizzata nella medicina naturale fin dall'antichità. Si diceva che radici, petali e semi aiutassero contro i crampi, i problemi intestinali e la gotta. Ancora oggi l’omeopatia utilizza le radici di peonia come rimedio contro le emorroidi. La misura in cui questi rimedi siano effettivamente efficaci è ovviamente un' altra questione.

A volte i delicati petali delle peonie sono consigliati anche per preparare e decorare insalate, frullati, dessert e altri piatti. Bisogna però fare attenzione perché tutte le parti della pianta contengono glicosidi e alcaloidi tossici che, se consumati in grandi quantità, possono portare ai tipici sintomi di avvelenamento. Questi includono crampi allo stomaco e all'intestino, nausea, vomito e diarrea.

Le peonie sono solo leggermente velenose per l'uomo, anche se i sintomi di avvelenamento possono verificarsi o meno a seconda della soglia di tolleranza individuale - ogni persona reagisce in modo diverso. Si consiglia tuttavia cautela con i bambini piccoli e gli animali domestici, poiché sono più piccoli e quindi la soglia del veleno è più bassa. Le peonie possono anche essere classificate come altamente velenose per i cani.

Quale luogo è adatto?

La maggior parte delle specie e varietà di peonia preferisce una posizione in pieno sole, il che è particolarmente importante per le peonie erbacee. Le peonie arbustive, invece, si sentono a proprio agio anche in luoghi luminosi e parzialmente ombreggiati, purché esposte alla luce solare diretta nelle ore pomeridiane e serali.

A proposito, le peonie non sono adatte per essere piantate sotto alberi o arbusti alti, poiché le piante non possono sopportare la pressione delle radici e della concorrenza a causa del loro apparato radicale profondo.leggi di più

Piano

Le peonie non sono molto esigenti in termini di condizioni del terreno. Non è necessario che il terreno sia troppo ricco di humus e le piante si sentono a proprio agio anche su terreni argillosi o sabbiosi, a condizione che siano profondi, ben drenati e da freschi a umidi. Solo il ristagno idrico e un livello elevato delle acque sotterranee non sono adatti alle peonie, perché sotto l'influenza dell'umidità costante, le infezioni fungine e il marciume sono conseguenze inevitabili. La secchezza, invece, è ben tollerata perché le radici immagazzinatrici possono immagazzinare l'umidità.

Sciogliere bene il terreno e, soprattutto, profondamente prima di piantare. Le radici spesse scavano fino a una profondità di un metro e mezzo o anche due, motivo per cui il terreno nel luogo di semina non deve essere né troppo pesante né troppo compatto. Un terreno da giardino pesante e che trattiene l'acqua può essere migliorato con sabbia grossolana e ciottoli fini.

cultura dell'erba

Le peonie possono essere facilmente coltivate in fioriere sufficientemente grandi, ma richiedono un buon drenaggio e molto terreno. Come substrato è adatta una miscela di terriccio convenzionale, sabbia grossolana e granuli di argilla. Scegli contenitori larghi e profondi in modo che la fitta rete di radici abbia abbastanza spazio. Tieni inoltre presente che le peonie arbustive possono crescere negli anni fino a circa 200 centimetri di altezza e occupare molto spazio anche in larghezza. Queste piante hanno bisogno di molto spazio intorno, anche se coltivate in contenitore, per questo motivo un piccolo balcone non è molto adatto.

Oltre al regolare approvvigionamento di acqua e sostanze nutritive, è necessario garantire anche uno svernamento al riparo dal gelo. È meglio svernare le peonie perenni in un luogo fresco e al riparo dal gelo, possibilmente in cantina o in garage. La radice portante non può essere sufficientemente protetta dal freddo a causa della piccola quantità di substrato e necessita quindi di sostegno.

Piantare correttamente la peonia

C'è una grande differenza quando si tratta di piantare peonie perenni e peonie arboree: pianta le peonie perenni il più superficialmente possibile nel terreno, mentre le peonie arboree vanno piantate il più profondamente possibile. Ci sono buone ragioni per questo approccio: mentre le piante perenni piantate troppo in profondità sviluppano solo foglie e nessun fiore, gli arbusti piantati troppo in profondità muoiono dopo pochi anni. Le specie arbustive vengono spesso innestate su peonie perenni, per questo motivo il sito di innesto deve essere interrato a una profondità compresa tra i cinque e i dieci centimetri. Questo è l'unico modo in cui la peonia arborea può sviluppare le proprie radici: se non può farlo perché è piantata troppo superficialmente, dopo un po' la marza verrà rifiutata.

Scava le buche per piantare a circa due lunghezze di vanga e ad almeno 60 centimetri di diametro. Migliora il terreno argilloso con sabbia grossolana, granuli di argilla o ghiaia, mentre il terreno sabbioso viene migliorato con il compost. Allenta con attenzione il fondo della buca e, se necessario, aggiungi uno strato di drenaggio, ad esempio ciottoli e sabbia.

Qual è il momento migliore per piantare?

Il periodo migliore per piantare le peonie è l'inizio dell'autunno, tra settembre e metà ottobre. A questo punto le piante stanno già entrando in letargo. Tuttavia, il terreno e il clima sono ancora abbastanza caldi da consentire alle radici di crescere prima della stagione fredda. Ricopri sempre le peonie piantate in autunno con sottobosco per proteggerle dal gelo, perché le giovani piante acquisiscono la protezione invernale solo dopo alcuni anni di permanenza. In alternativa, la semina può essere effettuata anche in primavera.

La corretta distanza di semina

Le peonie perenni richiedono una distanza di semina media di 80 centimetri, anche se le varietà di grandi dimensioni a volte devono essere piantate con 100 centimetri di spazio tra loro e la pianta vicina. Le peonie arboree diventano molto più grandi e quindi necessitano di più spazio: a seconda della specie e della varietà, lasciare tra 120 e 150 centimetri di spazio, anche se queste varianti sono comunque meglio rappresentate come piante solitarie.

Peonia che annaffia

Può essere necessaria un'irrigazione occasionale, soprattutto nel primo anno dopo la semina, su terreni asciutti e sabbiosi e durante periodi di siccità più lunghi in piena estate. Tuttavia, di solito non è necessaria un'irrigazione aggiuntiva poiché le piante possono facilmente prendersi cura di se stesse grazie al loro ampio apparato radicale. Solo gli esemplari coltivati in vaso necessitano di un regolare apporto d'acqua.

Concimare correttamente la peonia

Le peonie piantate sostanzialmente non hanno bisogno di essere fertilizzate, poiché le specie si nutrono poco e quindi richiedono solo una piccola quantità di sostanze nutritive. Troppi fertilizzanti, soprattutto fertilizzanti ricchi di azoto, possono persino indebolire le piante, minacciando malattie e infestazioni di parassiti. Utilizzare fertilizzanti a base di fosfati e potassio, applicati in primavera se necessario. I trucioli di corno e il letame non sono adatti per concimare le peonie, anche il compost è adatto solo in misura limitata.

Taglia correttamente la peonia

Taglia le peonie perenni vicino al terreno tra ottobre e novembre, quando gli steli diventano gradualmente marroni e seccano. Le peonie arboree, invece, praticamente non necessitano di potature, crescono benissimo e rigogliose e non perdono i capelli. Solo in inverni rigidi e molto gelidi possono congelarsi i rami, che taglierai in primavera dopo la gemmazione. Tuttavia, assicurati di attendere che i boccioli spuntino, in modo da non rimuovere accidentalmente eventuali boccioli vivi che formano fiori. I capolini appassiti possono, ma non devono, essere tagliati. Questa misura ha senso solo per proteggere le peonie in via di estinzione da (rinnovate) infezioni fungine.

Propagare la peonia

Le peonie perenni possono essere facilmente propagate per divisione. La riproduzione delle peonie arbustive è più difficile perché devono essere innestate su pezzi di radice delle peonie arbustive. Il giardiniere chiama questo processo la propagazione dell'infermiera, in cui la pianta perenne funge da infermiera per l'arbusto finché non ha sviluppato le proprie radici. Se per te è troppo complicato, puoi provare anche a utilizzare platine leggermente legnose. Inoltre, la propagazione è ovviamente possibile anche tramite semi, ma richiede molto tempo ed è irta di molte fonti di errore.

Malattie e parassiti

Le peonie sono molto sensibili alle malattie fungine, che si verificano principalmente a causa della fertilizzazione troppo ricca di azoto e/o su terreni ricchi di sostanze nutritive. È comune la cosiddetta botrite della peonia (muffa grigia), che si manifesta soprattutto negli esemplari piantati su substrati ricchi di humus.

Suggerimento

Se dissotterri e dividi una vecchia peonia, non riportare le sezioni nella posizione precedente. Scegline invece uno nuovo per evitare l'affaticamento del pavimento. Ciò spesso causa arresto della crescita.

Specie e varietà

Esistono circa 40 tipi diversi di peonie in tutto il mondo, che differiscono notevolmente non solo nella forma di crescita, ma anche nella formazione e nel colore dei fiori. Esistono innumerevoli varietà, la maggior parte delle quali fiorisce nei toni del rosa o del rosso oltre che del bianco. Alcune delle varianti più belle per il giardino sono queste:

  • 'Karl Rosenfield': Paeonia lactiflora, rosso porpora, fiori doppi, vecchia varietà
  • ‘Sarah Bernhardt’: Paeonia lactiflora, rosa chiaro, fiori doppi, vecchia varietà
  • 'Alba Plena': Paeonia officinalis, fiori bianchi, doppi
  • 'Cora Louise': ibrido di Itoh, fiori bianco crema con macchia basale viola-rossastra, semidoppi
  • 'Garden Treasure': ibrido di Itoh, fiori giallo pallido con macchie basali rosse, semidoppi
  • 'Bartzella': ibrido di Itoh, fiori giallo limone, semidoppio
  • 'Otto Froebel': Paeonia peregrina, fiori semplici, rosa
  • ‘Sunshine’: Paeonia peregrina, fiori semplici, rossi
  • 'Carina': ibrido, semidoppi, fiori rossi
  • 'Candy Stripe': Paeonia lactiflora, fiori appariscenti e multicolori: bianchi con strisce viola, doppi

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