Lillà e oidio: come riconoscerlo e combatterlo

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Lillà e oidio: come riconoscerlo e combatterlo
Lillà e oidio: come riconoscerlo e combatterlo
Anonim

Sebbene il lillà sia considerata una pianta molto robusta e resistente, può - come qualsiasi altro essere vivente - ammalarsi. La muffa, onnipresente in natura, si trova spesso anche sui cespugli fioriti.

muffa lilla
muffa lilla

Come combattere la muffa sui lillà?

Il lillà può essere colpito dall'oidio e dalla peronospora, che sono favorite rispettivamente dal clima caldo e secco e dal tempo piovoso. Il decotto di equiseto, aglio o tanaceto può essere utilizzato per la prevenzione e il trattamento. I germogli e le foglie infetti devono essere rimossi.

Oidio

L'oidio, noto anche come “oidio del bel tempo”, ama il clima caldo e secco. Le sue spore vengono diffuse principalmente dal vento, ma anche da vari insetti e possono sopravvivere anche a un inverno gelido. Quindi se il tuo lillà mostra i segni tipici, dovresti agire. È meglio spruzzare regolarmente il lillà con un decotto di equiseto fatto in casa una volta che se ne va.

Peronospora

A differenza del “fungo del bel tempo”, la peronospora preferisce il tempo piovoso. Si verifica più spesso nelle estati umide, ma come l'oidio, può essere facilmente controllato o prevenuto con il decotto di equiseto. Dovresti anche rimuovere germogli e foglie infetti. Gli agenti chimici generalmente non sono necessari per nessuna delle due forme.

Suggerimento

Invece del decotto di equiseto si può preparare anche quello con aglio o tanaceto. A titolo preventivo, i lillà dovrebbero essere sempre piantati in una posizione soleggiata con una distanza di piantagione sufficientemente ampia.

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