A differenza dell'erica che fiorisce in estate, la cosiddetta erica invernale o delle nevi (Erica carnea) fiorisce nei primi mesi dell'anno. Considerando questo periodo di fioritura piuttosto insolito, molti amanti delle piante si chiedono quale sia il momento ottimale per piantare questo sottoarbusto.
Qual è il periodo ottimale per piantare l'erica invernale?
Il periodo migliore per piantare l'erica invernale (Erica carnea) è la primavera, subito dopo il periodo di fioritura invernale. Fornire una posizione soleggiata e potare la pianta dopo la fioritura per ottenere una buona ramificazione e nuovi capolini.
L'erica delle nevi viene piantata se possibile in primavera
Il momento ideale per piantare l'erica invernale è la primavera, subito dopo il periodo di fioritura invernale. Se la pianta perenne viene coltivata permanentemente in un luogo, questo periodo negli anni successivi è il momento migliore per la potatura.
Cura adeguata subito dopo la semina
Dopo aver scelto una posizione quanto più soleggiata possibile, l'erica invernale richiede relativamente poche cure, ma dovrebbe:
- tagliare subito dopo la fioritura (importante per la formazione dei nuovi capolini)
- essere annaffiato adeguatamente in condizioni asciutte
- concimare con parsimonia da aprile a fine estate
La potatura delle piante è importante anche come misura di ringiovanimento, in modo che con il passare degli anni le piante non si spoglino del centro.
Suggerimento
L'erica invernale è di per sé molto resistente, ma essendo una pianta giovane acquistata nel negozio di giardinaggio non dovrebbe essere necessariamente piantata all'aperto in caso di forte gelo. Pertanto, se possibile, piantate le fioriere sul balcone nell'autunno dell'anno precedente se volete godervi lo splendore dei fiori dell'erica innevata in inverno.