Annaffiare i semprevivi: quando e quanto spesso è necessario?

Annaffiare i semprevivi: quando e quanto spesso è necessario?
Annaffiare i semprevivi: quando e quanto spesso è necessario?
Anonim

I diversi tipi e varietà di semprevivo sono piante perfette per i “pigri” o per i giardinieri con poco tempo. Le piante a foglia spessa crescono bene con pochissima acqua e non hanno quasi mai bisogno di essere annaffiate. Tuttavia, sono molto sensibili all'umidità, soprattutto ai ristagni d'acqua.

Semprevivi d'acqua
Semprevivi d'acqua

Quanto spesso annaffiare i semprevivi?

I semprevivi (Sempervivum) raramente necessitano di essere annaffiati perché immagazzinano acqua nelle foglie e possono sopravvivere a lungo senza di essa. Innaffiare solo quando le foglie mostrano segni di secchezza. Proteggi le piante dalla pioggia costante e dai ristagni d'acqua, poiché sono molto sensibili all'umidità.

Il semprevivo è una pianta succulenta

I semprevivi (Sempervivum)) appartengono alla famiglia delle piante a foglia spessa (Crassulaceae) e quindi, come i cactus, alle piante grasse. Questo particolare genere di piante si è adattato in modo ottimale ai luoghi asciutti, immagazzinando l'acqua nei suoi tessuti - nel caso delle piante dalle foglie spesse e quindi dei semprevivi, nelle foglie. Grazie a questa conservazione, i semprevivi possono sopravvivere molto a lungo senza acqua e necessitano di essere annaffiati solo raramente. Fondamentalmente è necessario annaffiare il semprevivo quando le foglie mostrano segni di secchezza.

Suggerimento

Tuttavia è importante proteggere le piante dalla pioggia costante e quindi dall'umidità elevata, soprattutto nei periodi piovosi: i semprevivi, contrariamente alla siccità, non li tollerano affatto.

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