Enotera: commestibile, sana e decorativa per la cucina

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Enotera: commestibile, sana e decorativa per la cucina
Enotera: commestibile, sana e decorativa per la cucina
Anonim

L'enotera comune (Oenothera biennis) è originaria del continente americano e lì viene utilizzata da secoli sia come alimento che nella medicina tradizionale. Anche in Europa si mangiavano soprattutto le radici carnose della pianta. Oggigiorno la versatilità della pianta è stata dimenticata, talvolta si dice addirittura che sia velenosa.

I fiori dell'enotera sono commestibili
I fiori dell'enotera sono commestibili

L'enotera è commestibile e utilizzabile?

L'enotera comune è commestibile: le sue foglie possono essere consumate come insalata o come spinaci selvatici, fiori e boccioli di fiori servono come decorazione e le radici possono essere preparate come la salsefrica. L'enotera è conosciuta anche come rimedio, ad esempio per il trattamento di problemi della pelle o infezioni respiratorie.

Parti commestibili dell'enotera

Fondamentalmente quasi tutte le parti dell'enotera possono essere utilizzate in cucina. Le foglie giovani possono essere utilizzate per preparare un'insalata o preparate come gli spinaci selvatici; i fiori e i boccioli costituiscono una gustosa e caratteristica decorazione per insalate, dessert, zuppe e altre pietanze. La radice dell'enotera, precedentemente conosciuta come “radice di prosciutto” per il suo colore rossastro, può essere preparata come la salsefrica.

Radice di enotera

Le radici dell'enotera vengono solitamente sbucciate e poi cotte in un brodo di carne forte. Le radici tagliate finemente possono poi essere consumate come insalata, condita con sale, pepe, aceto e olio. In alternativa possono essere serviti anche come tuberi nel modo classico in salsa besciamella bianca. Le radici dell'enotera vengono raccolte nel primo inverno, cioè prima della prima fioritura della pianta di due anni.

Fiori e boccioli di fiori

I fiori leggermente dolci e speziati dell'enotera sono adatti come decorazione commestibile, ad esempio in insalate colorate, come aggiunta alle zuppe o come burro floreale. Essiccati possono essere aggiunti anche alle miscele di tè. D' altra parte, potete sbollentare i boccioli dei fiori ancora raccolti chiusi nell'aceto e poi marinarli nell'olio: ben confezionati e un ottimo souvenir.

L'enotera come rimedio

L'enotera è ancora meglio conosciuta come verdura medicinale, perché i fiori e i semi in particolare contengono molto acido gamma-linoleico, un amminoacido essenziale. Per questo motivo, l'olio di enotera viene utilizzato principalmente esternamente per problemi della pelle - in particolare neurodermite - mentre i fiori vengono utilizzati come infuso o sotto forma di sciroppo per la tosse e altre infezioni respiratorie.

Suggerimento

I semi dal sapore leggermente di nocciola possono anche essere facilmente tostati in padella senza grassi e mescolati come ingrediente nel muesli mattutino.

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