I crisantemi sono i cosiddetti mangiatori pesanti e hanno un elevato fabbisogno di acqua e sostanze nutritive. Il substrato non deve seccarsi, ma i fiori autunnali non amano nemmeno i piedi troppo bagnati.
Come annaffiare correttamente i crisantemi?
I crisantemi dovrebbero essere piantati in un terreno ben drenato e annaffiati a intervalli per evitare che si secchino o si irrighino eccessivamente. Controllare il fabbisogno di umidità con un test con le dita e aggiungere più volte piccole quantità di acqua.
Irrigazione a intervalli
Le piante raramente muoiono di siccità, di solito perché giardinieri inesperti le hanno letteralmente annaffiate fino alla morte. Ciò vale anche per gli esemplari assetati come il crisantemo, che non dovrebbero in nessun caso essere lasciati seccare. Pertanto, assicurati che la pianta si trovi in un terreno ben drenato dove l'acqua in eccesso possa defluire facilmente. Inoltre, l'irrigazione eccessiva può essere facilmente evitata annaffiando a intervalli. È meglio dare piccole quantità più volte di seguito piuttosto che un grande getto. Puoi facilmente determinare se la pianta ha ancora bisogno di acqua testandola con il dito.
Suggerimenti e trucchi
I crisantemi, soprattutto quando coltivati in vaso, spesso necessitano di annaffiature aggiuntive anche dopo un acquazzone. A causa della crescita fitta, l'acqua piovana non riesce sempre a raggiungere la zona delle radici, per questo motivo rimane asciutta.