Le viole appaiono fragili, emanano un profumo aromatico e sono piacevoli alla vista. È vero che non hanno quasi bisogno di cure o che per maneggiarli ci vuole tatto e "pollice verde" ?
Come prendersi cura adeguatamente delle viole?
Le viole richiedono cure semplici: annaffiate regolarmente dopo la semina e durante i periodi di siccità, concimate se necessario e tagliate le foglie appassite. Sono di colore verde invernale, si riproducono in modo indipendente e possono resistere a parassiti e malattie.
Le viole hanno bisogno di una porzione extra di acqua per annaffiare?
Dopo la semina, le viole dovrebbero essere annaffiate regolarmente per le prime settimane se sono all'aperto e non piove. Altrimenti l'irrigazione è importante solo se la siccità persiste. Se il terreno viene mantenuto leggermente umido, ad esempio con acqua piovana o di stagno, la fioritura viene incrementata e il profumo si perfeziona.
Dovresti concimare le viole e se sì con cosa?
Fondamentalmente non è necessariamente necessario concimare le viole in aiuola. Tuttavia, il prerequisito è che siano stati piantati in un substrato ricco di sostanze nutritive. Se risiedono nello stesso posto da anni, è consigliabile aggiungere del concime sotto forma di compost maturo in primavera. Un buon effetto collaterale: il profumo dei fiori diventa più forte.
Le viole in vaso, invece, dovrebbero essere regolarmente rifornite di sostanze nutritive. Speciali concimi liquidi organici (€ 12,00 su Amazon) sono adatti a tutti coloro che vogliono mangiare le viole. Altrimenti è possibile utilizzare il fertilizzante convenzionale per fiori completi.
Quando e come si tagliano le viole?
Anche le viole non hanno bisogno di essere tagliate. Sono wintergreen e rimangono vitali e vigorosi senza potatura. Puoi rimuovere regolarmente le foglie appassite solo se ti danno fastidio. È meglio posizionarli subito sulla zona delle radici. Lì agiscono come fertilizzante naturale.
Se vuoi usare i fiori come fiori recisi o mangiarli, puoi raccoglierli o tagliarli. Dovrebbero essere già sbocciati. Le viole tollerano molto bene il taglio. Ma purtroppo i fiori recisi non durano a lungo in un vaso.
Quali malattie e parassiti possono essere pericolosi?
Le seguenti malattie e parassiti possono colpire le viole e causarti danni:
- Peronospora (quando c'è molta umidità)
- Viola Ruggine
- Lumache (soprattutto giovani germogli)
- Ragni rossi (in condizioni di caldo e siccità)
- Zanzare viola
Come si propagano le viole?
Le viole amano riprodursi tramite i loro semi e i loro stoloni. La propagazione può essere effettuata mediante divisione o semina primaverile.
Suggerimenti e trucchi
Una volta coltivata all'aperto, la Viola può essere lasciata a se stessa.