Concimare il tappeto erboso: quando, come e perché è importante?

Concimare il tappeto erboso: quando, come e perché è importante?
Concimare il tappeto erboso: quando, come e perché è importante?
Anonim

L'erba arrotolata trasforma la terra desolata e arida in un tappeto verde vellutato in un giorno. Per garantire che rimanga tale, il corretto apporto di sostanze nutritive è della massima importanza. Scopri qui quando e come concimare il tappeto erboso rispettando tutte le regole.

Fertilizzare il tappeto erboso
Fertilizzare il tappeto erboso

Quando e quanto spesso concimare il tappeto erboso?

L'erba in rotoli va concimata per la prima volta 3-4 settimane dopo la posa. I prati ornamentali necessitano di fertilizzazione in primavera (marzo/aprile) ed estate (luglio/agosto), mentre i prati commerciali dovrebbero essere concimati in marzo, maggio, agosto e ottobre. Utilizzare fertilizzanti organici o minerali-organici per un apporto sostenibile di nutrienti.

Programma per la corretta concimazione del tappeto erboso

Quando si fertilizza un tappeto erboso è importante per la crescita vitale quanto il processo stesso. Sebbene anche la scelta del fertilizzante e le condizioni regionali siano importanti, il seguente programma si è dimostrato una buona regola pratica:

  • Concimare il tappeto erboso per la prima volta 3-4 settimane dopo la posa
  • Concimare i prati ornamentali in primavera (marzo/aprile) ed estate (luglio/agosto)
  • Concimare i prati commerciali stressati in marzo, maggio, agosto e ottobre

I giardinieri attenti all'ambiente preferiscono i preparati organici o minerali-organici, poiché anche questi rivitalizzano la vita del suolo. Sempre più esperti di prati si allontanano dai preparati puramente minerali come la granella blu. L'erba crescerà solo per un breve periodo senza rafforzarsi a lungo termine, come promette l'apporto di sostanze nutritive organiche.

Verticutting ottimizza l'assorbimento del fertilizzante del tappeto erboso

Affinché l'erba arrotolata assorba efficacemente le sostanze nutritive del fertilizzante del prato, viene preventivamente scarificata. Almeno una volta all'anno gli esperti giardinieri amatoriali trattano la vegetazione con questo trattamento rivitalizzante. Le lame rotanti rimuovono il muschio e le erbacce dal tappeto erboso in modo che il fertilizzante del tappeto erboso possa sviluppare pienamente il suo effetto.

Concima il tappeto erboso in modo esemplare: ecco come funziona

Dopo aver falciato il prato o averlo ulteriormente scarificato, applica il fertilizzante. Questo è ciò che conta:

  • L'erba è asciutta ma non secca
  • Stendere i preparati con la spatola o la spatola a mano
  • Si ritiene opportuno un dosaggio compreso tra 80 e 120 grammi per metro quadrato

Affinché il tappeto erboso possa assorbire completamente le sostanze nutritive, l'area viene irrigata. Ripetere l'irrigazione nei giorni successivi finché non si vedono più granelli di fertilizzante. Non sabbiare il tappeto erboso sotto la luce diretta del sole poiché potrebbe causare ustioni.

Ecco come la calce regola i prati acidificati

L'aumento della crescita del muschio indica che il tappeto erboso potrebbe essere acido. Controlla quindi il valore del pH (€ 4,00 su Amazon) utilizzando un test in ferramenta. Se il risultato è inferiore a 5,5 correggere la carenza con calce. A questo scopo, scegli una polvere di calce o roccia delicata e vitale. Applicare la calce per prato nella dose consigliata e quindi innaffiare l'area. Dovrebbero trascorrere 3-4 settimane prima della successiva dose di fertilizzante.

Suggerimenti e trucchi

In primavera, il tappeto erboso concentra il suo appetito sull'azoto per una crescita densa e sul fosforo per un ricco colore verde. In autunno, invece, il prato finito cerca soprattutto potassio per prepararsi alle gelide temperature invernali. Pertanto, quando si sceglie il fertilizzante, prestare attenzione alla composizione NPK coordinata stagionalmente.

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