Corteccia di faggio europeo: riconoscimenti, proprietà e particolarità

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Corteccia di faggio europeo: riconoscimenti, proprietà e particolarità
Corteccia di faggio europeo: riconoscimenti, proprietà e particolarità
Anonim

La sua corteccia rende inconfondibile il faggio comune. Nelle foreste, gli alberi si distinguono per il loro riflesso grigio chiaro e la corteccia dall'aspetto molto liscio. Sotto i faggi ramati si trova spesso una polvere sottile. Questo è il tappo che si sbriciola. Fatti interessanti sulla corteccia dei faggi europei.

Tronco di faggio europeo
Tronco di faggio europeo

Come si riconosce la corteccia di un faggio europeo?

La corteccia del faggio comune è particolarmente caratterizzata dal suo sorprendente grigio argento e dalla sua superficie liscia. Negli alberi giovani la corteccia va dal verde scuro al nero, mentre con l'età diventa più chiara e appare finemente fessurata.

Identifica il faggio europeo dalla corteccia

  • Alberi giovani: corteccia da verde scuro a nera
  • alberi più vecchi: corteccia da grigia a grigio-argento
  • liscio
  • finemente fessurato
  • crepe più grandi nei vecchi alberi
  • La corteccia non cade

La corteccia del giovane faggio

I giovani faggi ramati si riconoscono dal fatto che la corteccia non è ancora del tipico grigio-argento. La corteccia dei giovani alberi è verde scuro, quasi nera. In questo momento la corteccia è ancora completamente liscia e completamente priva di crepe.

Il sughero non può essere ridotto in scaglie

Sulla maggior parte degli alberi la corteccia forma spesse scaglie, il cosiddetto sughero, che possono staccarsi dall'albero. Nel caso del faggio comune, invece, il sughero non si sfalda e non può essere rimosso del tutto.

Il tappo o il Phellem invece si sbriciola e cade. Con il tempo forma un sottile strato che ricopre il terreno attorno al faggio ramato.

La corteccia dei faggi ramati cambia con l'età

Più il faggio europeo invecchia, più chiaro diventa il colore del tronco. La corteccia diventa grigio chiaro. Le cicatrici dei rami caduti sono chiaramente visibili.

Il diametro del tronco può raggiungere i due metri. La corteccia è squarciata da sottili solchi longitudinali. La corteccia non è così grossolana e a grana chiara come, ad esempio, quella della quercia o di altri alberi forestali.

La corteccia del faggio difficilmente offre riparo agli insetti. Inoltre, i parassiti non possono penetrare nell'albero attraverso la corteccia illesa. Il tronco del faggio comune è però sensibile alla luce solare e quindi cresce meglio quando la zona inferiore è protetta da alberi del sottobosco, come i carpini.

Suggerimento

Faggi comuni con corteccia molto spessa e fessurata si trovano occasionalmente nelle foreste di faggio. Si tratta di una varietà leggermente diversa del faggio comune, il faggio di pietra con il nome botanico Fagus sylvatica var.quercoides. Non deve però essere confuso con il carpino, che a volte viene chiamato anche faggio di pietra a causa del suo legno duro.

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