La candela della steppa (Eremurus) è anche popolarmente conosciuta come l'ago di Cleopatra per la sua sorprendente forma a fiore. È una pianta perenne e rustica perché sverna nel terreno grazie ai rizomi e la parte fuori terra della pianta ricresce ogni anno.

Qual è il momento migliore per piantare le candele della steppa?
Il periodo ideale per piantare le candele della steppa (Eremurus) varia a seconda della forma: le piante in vaso possono essere piantate dalla primavera all'autunno, mentre i rizomi a radice nuda dovrebbero essere piantati all'inizio dell'autunno. È fondamentale una posizione soleggiata, protetta dal vento, con un terreno permeabile e ricco di sostanze nutritive.
Il momento ottimale per piantare
Gli esemplari acquistati in vaso (€ 24,00 su Amazon) da rivenditori specializzati possono, con un po' di cautela e attenzione, essere solitamente piantati all'aperto dalla primavera all'autunno senza grossi problemi. Se invece la pianta viene acquistata a radice nuda sotto forma di rizoma, come periodo per la messa a dimora conviene scegliere l'inizio dell'autunno. Le popolazioni esistenti della pianta, che si riproduce come un ciuffo, possono essere trapiantate anche dopo il periodo di fioritura, quando la pianta si è già ritirata nel suo organo di sopravvivenza. La semina autunnale non dovrebbe essere effettuata troppo tardi in modo che la pianta possa radicare bene prima dell'inverno e fiorire vigorosamente l'anno successivo.
Informazioni importanti sulla semina
Le candele della steppa preferiscono una posizione soleggiata e protetta dal vento con terreno permeabile e ricco di sostanze nutritive. Per uno sviluppo ottimale è necessario tenere conto dei seguenti parametri:
- pianta i rizomi a una profondità non superiore a 10-15 centimetri sotto la superficie del terreno
- Scava un po' più larga la buca e riempila con una miscela di terra e sabbia
- Garantisci una fertilizzazione a lungo termine con l'aggiunta di compost
Suggerimento
Quando pianti i rizomi “a forma di stella marina” delle varie specie di Eremurus, dovresti procedere il più delicatamente possibile, poiché sono relativamente fragili.