Se ti sei innamorato del cotoneaster ma non hai molto spazio in giardino per questa tappezzante, un bonsai è un' alternativa salvaspazio. Ma quali requisiti ha un impianto del genere?
Come posso prendermi cura di un bonsai di cotoneaster?
Un bonsai di cotoneaster richiede tagli, legature, annaffiature e concimazioni regolari per prosperare. La posizione ideale offre condizioni da soleggiate a parzialmente ombreggiate con un substrato permeabile come il terreno dei bonsai. Le varietà popolari includono Cotoneaster orizzontalis, preacox, microphyllus, conspicuus e congestus.
Varietà provate
Che sia per il giardino, il balcone o la terrazza, non esiste una sola varietà di cotoneaster adatta alla realizzazione dei bonsai. Le varietà più provate e testate includono:
- Cotonaester orizzontalis
- Cotonaester preacox
- Cotonaester microphyllus
- Cotonaester conspicuus
- Cotonaester congestus
Caratteristiche convincenti del cotoneaster come bonsai
Queste sono le caratteristiche che rendono il cotoneaster un bonsai ideale:
- assolutamente compatibile con i tagli
- buono, germogliamento rapido
- foglie piccole e lucenti
- fiori e frutti ornamentali (attenzione: velenosi)
- crescita piccola e compatta
- cablabile tutto l'anno
Di quali cure ha bisogno il bonsai di cotoneaster?
Il cotoneaster è considerato facile da curare. Ma come bonsai richiede uno sforzo maggiore. Anche se dovrebbe essere rinvasato e le radici potate ogni due o tre anni prima di germogliare in primavera, è importante tagliare, legare, innaffiare e concimare regolarmente.
Taglio e cablaggio
Il cablaggio di questo bonsai è sempre possibile. Si possono modellare rami fino a tre anni. Durante il taglio è necessario tenere presente quanto segue:
- potare regolarmente (a due nodi) per una maggiore ramificazione e una forma compatta
- taglia i giovani bonsai a metà (usa i rami, ad esempio, per la propagazione)
- rimuovi i rami più vecchi durante il germogliamento in primavera
Irrigazione e concimazione
Il cotoneaster va annaffiato generosamente tra maggio e settembre. Richiede molta acqua. Anche in inverno il terreno va mantenuto leggermente umido. Il fertilizzante viene somministrato preferibilmente ogni due settimane da marzo a settembre sotto forma di fertilizzante liquido (4,00 € su Amazon) o di fertilizzante speciale per bonsai.
Quale località soddisfa le tue esigenze?
Il luogo deve essere arioso d'estate e protetto d'inverno. Una posizione soleggiata o semiombreggiata sarebbe ottimale. Questa pianta non pone particolari esigenze sul substrato. Dovrebbe semplicemente essere ben drenato. Un terriccio speciale per bonsai è adatto.
Suggerimenti e trucchi
Non annaffiare troppo i bonsai in primavera. Troppa acqua porta a foglie troppo grandi e rami troppo lunghi nel bonsai cotoneaster.