Proteggi le tue conifere dal traliccio di pero: ecco come fare

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Proteggi le tue conifere dal traliccio di pero: ecco come fare
Proteggi le tue conifere dal traliccio di pero: ecco come fare
Anonim

La ruggine del pero è una malattia fungina particolarmente temuta dai proprietari di peri. Ma anche le conifere sono colpite perché fungono da ospite intermedio per l’agente patogeno. Puoi scoprire quali specie di conifere sono interessate e quali misure puoi adottare in questo articolo.

conifere a traliccio di pera
conifere a traliccio di pera

Quali conifere possono essere colpite dalla ruggine del pero?

La ruggine del pero colpisce principalmente le specie di ginepro, in particolare l'albero di Sade. Le varietà domestiche come Juniperus communis non sono interessate. Altre conifere come cipressi o tuia non sono interessate. Per combatterli sono importanti le misure preventive e la rimozione dei germogli infetti.

Quali conifere possono essere colpite dalla ruggine del pero?

La ruggine del pero colpisce solo le specie di ginepro. L'albero Sade (Juniperus sabina), una sottospecie di ginepro, è particolarmente suscettibile alla malattia fungina. Le varietà domestiche come Juniperus communis, invece, non possono infettare se stesse o altre piante con la griglia delle pere. Anche altre conifere come i cipressi e le tuie non vengono colpite dal fungo.

Come si riconosce il traliccio di pero sui cespugli di ginepro?

Il fungo sverna nel ginepro. Tra marzo e maggio si possono vedere gli organi riproduttivi sotto forma di piccoli punti sui germogli colpiti. Quando sono bagnati si gonfiano formandoconi arancioni costituiti da una massa gelatinosa. La dimensione di questi corpi fruttiferi dipende da vari fattori come il clima, la gravità dell'infestazione e il tipo di fungo. Non appena il tempo torna ad essere più secco, i corpi fruttiferi si restringono nuovamente e diventano difficili da vedere.

Come fa una conifera a infettarsi con il traliccio del pero?

Lavarietà di cespugli di ginepro e le loro diverse specie sono sospettate di essere la causa della rapida moltiplicazione dell'agente patogeno. Questa tendenza è aumentata notevolmente negli anni’90 insieme alla diffusione della griglia delle pere. Il fungo sopravvive solo se il ginepro e il pero crescono nelle immediate vicinanze l'uno dell' altro, poiché utilizza il ginepro come ospite in inverno e il pero in estate.

Che danni provoca il traliccio del pero alle conifere?

Il ginepro è relativamente resistente alle infestazioni di ruggine del pero. Non viene quasi danneggiato dal fungoTuttavia, la vista della gelatina d'arancia non è particolarmente attraente e allo stesso tempo l'infestazione può diffondersi ulteriormente attraverso un pero nelle vicinanze. Si consiglia quindi di trattare il fungo.

Come si combatte la ruggine delle pere?

  1. Identifica la tuaspecie di ginepro esattamente e determina se può essere influenzata dal traliccio del pero.
  2. Controlla regolarmente i tuoi cespugli di ginepro da marzo a maggio perSegni di ruggine del pero.
  3. Rimuovigermogli infetti liberamente. Puoi sm altirli nel compost.
  4. Se l'infestazione è già troppo grave, devirimuovere l'intera pianta.

Come puoi prevenire la re-infestazione?

  • Rimuoverefoglie di pero infette precocemente in modo che non si formino ecidi, le cui spore vengono trasferite nuovamente sui cespugli di ginepro in autunno.
  • Fertilizzare Concima regolarmente i tuoi cespugli di ginepro in modo che diventino più resistenti alle malattie.
  • Acqua il ginepro durante i periodi di siccità.
  • Scegli traginepro e pero ed elimina una delle due piante.
  • Parla al tuoquartiere della griglia a pera. Le spore possono essere trasmesse fino a un chilometro di distanza e quindi non sono limitate alla tua proprietà.

Suggerimento

Tratta chimicamente la grattugia per pere

Ora esistono alcuni fungicidi che possono essere utilizzati per trattare i cespugli di ginepro infetti. Tuttavia, il successo dell'applicazione non è garantito perché gli agenti patogeni si trovano principalmente nelle parti legnose della pianta. Per un giardino ecologicamente prezioso, si consiglia di evitare misure chimiche e utilizzare invece i metodi naturali presentati.

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