Nel giardino mediterraneo si trovano spesso vecchi cespugli di timo che, attraverso la raccolta regolare, forniscono un buon materiale di partenza per la progettazione dei bonsai. Per le sue foglie aghiformi e la corteccia nodosa, il Thymus officinalis è un oggetto ideale per l'arte asiatica.
Come prendersi cura di un bonsai di timo?
Un bonsai di timo richiede potature regolari, legature occasionali, una posizione soleggiata, umidità costante senza ristagni d'acqua e concimazione ogni due settimane durante la stagione di crescita. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato ogni due o tre anni all'inizio della primavera.
Progettazione Bonsai
Il timo è adatto a molti stili e dimensioni di bonsai grazie alla sua buona capacità di ramificazione e alla crescita cespugliosa. La pianta mediterranea si dimostra tollerante alla potatura e può essere allevata in forme di crescita inclinate o naturali. Mezze cascate, cascate e forme di scopa sono possibili quanto la forma letteraria. Anche i tronchi o le foreste doppi e multipli hanno un effetto estetico.
potatura
La potatura avviene dalla primavera all'estate. I giovani germogli freschi possono essere accorciati in qualsiasi momento. Ciò è necessario per mantenere il bonsai nella sua forma. La potatura forte viene effettuata dopo il periodo di fioritura. Se in giardino hai un cespuglio di timo più vecchio con grossi germogli principali, sarà il materiale di partenza perfetto per un albero in miniatura. Anche dopo una potatura intensiva, germoglia bene dal legno vecchio e forma densi cuscini se si rimuovono regolarmente i germogli sui tronchi principali.
Cablaggio
I germogli di timo diventano legnosi molto rapidamente nel primo anno, motivo per cui si rompono facilmente se legati e piegati. A giugno i rami sono relativamente flessibili e sono più facili da modellare con il metodo del filo. Lasciare i fili sui rami per un massimo di sei mesi per evitare che crescano nella corteccia. Dovreste fissare gli esemplari più vecchi con dei fili di tensione in primavera, quando il legno è più morbido a causa del flusso della linfa, e portarli così alla forma desiderata.
Requisiti
Come pianta originaria del Mediterraneo, il timo apprezza un luogo soleggiato e caldo durante i mesi estivi. Nei periodi particolarmente caldi e secchi è opportuno un ombreggiamento temporaneo. Il clima con vento e pioggia indurisce il fogliame in modo che diventi più resistente agli attacchi di malattie e parassiti. L'arbusto legnoso trascorre l'inverno in una zona fresca e priva di gelo non appena le temperature scendono sotto lo zero.
Acqua e sostanze nutritive
Mantenere il substrato costantemente umido in estate ed evitare ristagni d'acqua. Nei mesi invernali annaffiare la pianta con maggiore parsimonia in modo che la zolla radicale non si secchi completamente. La fecondazione avviene ogni due settimane durante la stagione di crescita. Iniziare con la prima somministrazione a metà aprile e somministrare il fertilizzante liquido per bonsai tramite l'acqua di irrigazione fino all'inizio di settembre.
Rinvaso
A seconda della crescita, il bonsai di timo richiede un cambio di substrato ogni due o tre anni. Durante il rinvaso è possibile accorciare le radici in modo da creare un rapporto equilibrato tra la chioma dell'albero e la zolla radicale. L'inizio della primavera si rivela la stagione ideale.
Come riempire il vaso bonsai:
- Drenaggio in ghiaia o sabbia
- una parte di terriccio e una parte di akadama
- substrato minerale in tre parti come granuli di lava o pomice.