Nasturzio: Tutto su coltivazione, cura, raccolto e varietà

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Nasturzio: Tutto su coltivazione, cura, raccolto e varietà
Nasturzio: Tutto su coltivazione, cura, raccolto e varietà
Anonim

Quando si parla di “nasturzi”, la maggior parte delle persone si riferisce al grande nasturzio commestibile (bot. Tropaeolum majus), anche se esistono alcune altre specie molto interessanti per balconi e giardini. Tuttavia, il Tropaeolum majus, facile da coltivare, è la varietà del genere più diffusa nei giardini e sui balconi, motivo per cui in questo articolo vi forniamo istruzioni dettagliate per la semina e la cura - e ovviamente alla fine troverete un elenco delle specie e delle varietà più belle.

Tropaeolum majus
Tropaeolum majus

Cos'è il nasturzio e come prendersene cura?

Il nasturzio (Tropaeolum majus) è una pianta rampicante annuale, commestibile, adatta per rinverdire pergolati e recinzioni. Richiede una posizione soleggiata e un terreno moderatamente ricco di humus. Le sue foglie e i suoi fiori sono commestibili crudi e sono adatti come condimento per insalate, salse o burro alle erbe.

Origine e distribuzione

Il grande nasturzio (bot. Tropaeolum majus) proviene dall'America centrale e meridionale, dove cresce selvatico soprattutto in Brasile e Perù, ma anche in Cile e Bolivia. È probabilmente il rappresentante più noto della famiglia delle piante del nasturzio (bot. Tropaeolaceae), che comprende circa 90 specie, sebbene la forma da giardino utilizzata in questo paese sia un ibrido. La forma selvatica è considerata una pianta medicinale nella sua terra d'origine per i suoi ingredienti antibatterici, motivo per cui è stata nominata "Pianta medicinale dell'anno" nel 2013.

Utilizzo

Il nasturzio è una pianta rampicante che, grazie ai suoi viticci lunghi e densamente frondosi, è ideale come schermo per la privacy e per rinverdire pergolati e recinzioni di giardini. La pianta cresce in modo affidabile e rapido su qualsiasi ausilio per l'arrampicata, sia in altezza che in larghezza. Piantate le specie direttamente nell'aiuola oppure in una fioriera o in un vaso; con le diverse varietà colorate potrete creare graziose composizioni sul balcone o nell'aiuola. Piantare in un'aiuola rialzata sulla terrazza in cui è installato un traliccio sembra particolarmente carino: questo dona al tuo posto preferito in giardino un muro verde per la privacy. Piantato senza traliccio, il grande nasturzio fa una bella figura anche nei cestini sospesi - con germogli pendenti - o come copertura del terreno. Ma attenzione: le piante sfruttano ogni occasione per arrampicarsi!

Puoi anche piantare piante medicinali e culinarie nell'orto per tenere lontani parassiti e malattie, soprattutto nelle piantagioni con colture a crescita più lunga come broccoli, cavolfiori, cavoli rapa, sedano, ravanelli, fagioli, piselli, cetrioli, ecc Finocchio. Anche la piantagione su meli, peschi e aiuole di rose contrasta l'infestazione da pidocchi.

Utilizzare come erba culinaria e pianta medicinale

I nativi del Sud America utilizzano il nasturzio come rimedio da molti secoli. Si dice che l'infuso aiuti soprattutto in caso di raffreddore, bronchite e infezioni del tratto urinario, ma un consumo eccessivo irrita rapidamente la zona gastrointestinale a causa delle sostanze pungenti che contiene. Per questo motivo in cucina si dovrebbero usare con parsimonia le foglie e i fiori della pianta dal sapore piccante e speziato, ad esempio nelle insalate, nelle salse o nel burro alle erbe. I nasturzi sono ottimi anche come condimento per il pane. Potete però immergere i boccioli dei fiori ancora chiusi e i frutti acerbi nell'aceto alle erbe e utilizzarli come gustoso sostituto del cappero. Inoltre, un decotto di foglie e fiori freschi può essere utilizzato per la cura dei capelli, ad esempio come balsamo per capelli profumati.

Aspetto e crescita

Nella sua patria sudamericana, il nasturzio cresce come una pianta perenne. Nel nostro caso però la pianta non sopravvive agli inverni freddi e umidi, motivo per cui muore con l'arrivo delle prime gelate. Tuttavia, i loro semi di solito sopravvivono alla stagione fredda senza problemi, così che le nuove piante germineranno nello stesso posto la prossima primavera. Il grande nasturzio cresce strisciando e forma lunghi viticci che possono raggiungere una lunghezza da tre a cinque metri. La specie è quindi molto adatta come copertura del terreno, ma cerca l' altezza in ogni occasione. La pianta forma steli rotondi e sottili su cui foglie e fiori stanno eretti ad un' altezza di circa 20 centimetri.

foglie

Le grandi foglie a forma di scudo del nasturzio grande hanno il bordo liscio e, a seconda della varietà, sono di colore da verde chiaro a verde scuro. Caratteristiche sono anche le nove nervature fogliari ben visibili che si irradiano dal centro. Tipico della specie è anche il cosiddetto effetto loto, in cui l'acqua che colpisce le foglie semplicemente rotola via. Le foglie dal sapore piccante e speziato possono essere utilizzate fresche e crude come erba aromatica e gustate tritate finemente nel burro alle erbe, nel quark o nell'insalata, ad esempio. Le foglie giovani e chiare hanno un sapore decisamente più delicato rispetto alle foglie più vecchie e più scure.

Fiori e tempi di fioritura

Il nasturzio deve il suo nome ai monaci del nasturzio, le cui vesti con cappucci appuntiti ricordano vagamente i grandi e vistosi fiori dallo sperone pronunciato. I calici sono generalmente di colore rosso vivo, arancione o giallo e possono anche essere semplici o fantasia. Appaiono tra luglio e ottobre e appaiono decorativi come fiori singoli sui lunghi viticci. Anche i fiori hanno un aroma pungente che ricorda il sapore della senape, ma sono un po' più delicati delle foglie. Sono molto adatti per decorare insalate o dolci, ma attenzione: al loro interno piace nascondersi dei lombrichi che di certo non vorrete mangiare. Dopo la raccolta, agitare attentamente i fiori per evitare che gli animali cadano. L'impollinazione viene effettuata dagli insetti, che trovano i nasturzi molto attraenti come piante alimentari.

Frutta

Dopo la fioritura, il grande nasturzio produce frutti spaccati con seme singolo, piuttosto grandi e, quando acerbi, sono anche commestibili come falsi capperi. Quando sono completamente maturi, puoi asciugarli e macinarli: producono un condimento in polvere leggermente piccante per zuppe, salse e stufati. Fai attenzione quando lo coltivi all'aperto in giardino: i nasturzi, sebbene la pianta in sé non sia rustica, amano seminarsi da soli, quindi potresti rimanere sorpreso da numerose piantine la prossima primavera.

Tossicità

Il grande nasturzio non è velenoso, ma può essere utilizzato anche come condimento ed erba medicinale. Ciò però non vale per tutte le specie del genere, che a loro volta possono non essere necessariamente velenose, ma non sono comunque commestibili. Tradizionalmente, solo il Tropaeolum majus e il Tropaeolum tuberosum vengono utilizzati come piante alimentari.

Quale luogo è adatto?

Il nasturzio è uno dei fiori estivi che amano il sole e prospera meglio in un luogo protetto e soleggiato, nel letto o sul balcone. L'esposizione alla luce ha un'influenza diretta sulla luminosità dei colori dei fiori nonché sul numero dei fiori: più c'è il sole, più fiori produce - e questi hanno colori più forti, mentre gli esemplari coltivati a mezz'ombra e all'ombra hanno prevalentemente foglie e solo poche sviluppano fiori chiari.leggi di più

Suolo/Substrato

Anche il nasturzio sviluppa molte foglie ma solo pochi fiori in un terreno ricco di sostanze nutritive. Collocarli quindi in un terreno solo moderatamente ricco di humus, se possibile con una percentuale maggiore di argilla e/o sabbia. Dovrebbe essere ben drenato, poiché la pianta, come tante, non tollera i ristagni idrici. Come substrato per la coltura in vaso, usa un vaso o un terriccio a base di humus, che puoi diluire con un po' di sabbia.

Semina/avanzamento

Il nasturzio, che da noi ha solo un anno, di solito si semina da solo nelle aiuole. Puoi anche coltivare le piante sul davanzale della finestra tra febbraio e aprile, il che funziona meglio come segue:

  • Immergere i semi in acqua tiepida per alcune ore
  • Riempi i vasi di coltivazione con un substrato povero di nutrienti
  • inserisci i semi grandi quanto un pisello a due o tre centimetri di profondità
  • coprire con terra – germinatore scuro
  • curare in un luogo luminoso, ma non direttamente soleggiato, a temperatura ambiente
  • Mantieni il substrato uniformemente umido
  • l'aria tesa (copertura con pellicola o simili) favorisce la germinazione
  • La germinazione avviene dopo due o tre settimane
  • La messa a dimora in aiuola è possibile dalla fine di maggio, dopo le ultime gelate tardive

I nasturzi precoltivati fioriscono più velocemente, ma puoi anche seminare i semi direttamente nel letto o nella fioriera da maggio in poi. Le piante crescono molto velocemente, quindi coltivarle non è assolutamente necessario. La semina è possibile fino alla fine di giugno.

Innaffiare i nasturzi

Il fabbisogno idrico del nasturzio dipende in particolare dalla sua ubicazione: più la pianta è soleggiata e calda, più acqua ha bisogno, soprattutto perché la specie evapora molta umidità a causa della grande massa fogliare e quindi ha un fabbisogno idrico abbastanza elevato fin dall'inizio. Dovresti quindi innaffiare le piante in vaso ogni giorno nei mesi estivi, a condizione che il clima sia asciutto e non piova. Se manca l'acqua, la pianta lascia immediatamente cadere le foglie. Inoltre, innaffia sempre dal basso e mai sopra i fiori, altrimenti cadranno.

Concimare adeguatamente i nasturzi

La fertilizzazione dovrebbe essere evitata anche per le piante in vaso, poiché un eccesso di sostanze nutritive stimola solo la crescita delle foglie, a scapito dell'abbondanza di fiori.leggi di più

Taglia correttamente i nasturzi

Puoi tagliare i viticci troppo lunghi e i germogli morti con forbici affilate e pulite. In particolare, rimuovendo i fiori si allunga il periodo di fioritura in modo da poter godere dei colori vivaci fino all'autunno inoltrato. Per ottenere i semi è sufficiente lasciare qualche fiore sulla pianta e raccogliere i frutti maturi in autunno.

Propagare i nasturzi

All'inizio dell'autunno puoi prelevare talee che radicano molto rapidamente. Tuttavia, devi farli svernare e non piantarli fino alla primavera successiva.leggi di più

Svernamento

Sebbene lo svernamento del nasturzio non resistente al gelo ma al fresco (ad esempio in un giardino d'inverno non riscaldato) sia generalmente possibile, non ha molto senso a causa della coltivazione semplice della pianta. La cura durante i mesi invernali richiede più tempo rispetto alla risemina annuale, soprattutto perché parassiti e malattie tendono a nidificare durante lo svernamento.leggi di più

Malattie e parassiti

Grazie ai suoi oli di senape, il grande nasturzio si difende con successo da molti funghi e parassiti, motivo per cui puoi piantarlo preventivamente nell'aiuola e nell'orto. Tuttavia, la pianta è apprezzata dagli afidi (che tengono lontane queste creature dalle rose) e dalla farfalla cavolaia, a cui piace deporre le uova sulle foglie. Un'infestazione di bruchi si riconosce dai tipici segni di alimentazione.

Suggerimento

Le foglie gialle, se compaiono solo sporadicamente, sono normali e possono essere semplicemente staccate. Tuttavia, se lo scolorimento è più pronunciato, spesso è indice di troppa o troppo poca acqua.

Specie e varietà

Esistono circa 90 specie diverse del genere nasturzio, anche se solo cinque specie vengono coltivate come piante ornamentali. Le diverse varietà di nasturzio piccolo (bot. Tropaeolum minor) sono particolarmente adatte alla coltivazione in fioriere e vasi da balcone, poiché raggiungono solo i 30 centimetri circa di altezza e hanno una crescita piuttosto cespugliosa. La specie commestibile più conosciuta è il Tropaeolum majus, il grande nasturzio, che però sviluppa viticci lunghi fino a tre metri e che meritano quindi un posto in giardino. Qui vi presenteremo altre specie e le loro varietà in modo più dettagliato.

Nasturzio grande (bot. Tropaeolum majus)

Questa specie a crescita rapida è originaria delle foreste del Brasile e del Perù, ma è coltivata anche qui da molto tempo. Il grande nasturzio cresce cespuglioso o strisciante, a seconda di come viene coltivato. Senza ausilio per l'arrampicata, la pianta cresce solo fino a un' altezza di circa 50 centimetri, ma con un'opzione di arrampicata, come un muro o una recinzione, in buone condizioni di crescita può raggiungere un' altezza fino a tre metri. Le diverse varietà solitamente fioriscono in giallo, arancione o rosso. Ma esistono anche varietà bicolori o multicolori, anche se il colore dei fiori dipende solitamente dal clima: con temperature fresche e poco sole i colori rimangono pallidi. Acquisiscono la loro luminosità solo con le calde temperature estive e con molta luce solare. Sia le foglie che i fiori della specie sono commestibili, e si possono anche mettere sott'aceto i germogli ed i frutti acerbi come falsi capperi. La specie è annuale e muore alla fine dell'estate, ma i suoi semi svernano e germinano da soli nella primavera successiva.

Le varietà popolari includono:

  • ‘Alaska Mix’: fiori multicolori, foglie bianche variegate
  • ‘Colorful Jewels’: mix multicolore con fiori arruffati
  • 'Cherry Rose': fiori rosso ciliegia
  • 'Cream Troika': fiori giallo chiaro con macchie scure
  • ‘Gioiello dell’Africa’: Miscela di fiori di diversi colori
  • ‘Salmon’: fiori color salmone
  • ‘Milkmaid’: fiori giallo chiaro
  • ‘Moonlight’: fiori giallo chiaro
  • 'Night and Day': fiori in due colori bianco e rosso scuro
  • ‘Orange Troika’: fiori arancioni brillanti
  • ‘Orchid Flame’: fiori con motivi giallo-rossi che ricordano le orchidee
  • 'Scarlet Gloss': fiori semidoppi, rosso brillante
  • 'Variegation Queen': colori misti con fogliame maculato

La sottospecie Tropaeolum majus 'Nanum' rimane bassa con un' altezza di circa 30 centimetri e non si arrampica. È molto adatto per vasi e altre fioriere sul balcone o sulla terrazza.

Nasturzio piccolo (bot. Tropaeolum minor)

Il piccolo nasturzio, originario del Perù e dell'Ecuador, cresce piuttosto cespuglioso ed è alto tra i 30 ei 59 centimetri. I loro germogli non crescono. I fiori, che sbocciano per lo più nei toni del giallo e del rosso, compaiono tra giugno e settembre e decorano luoghi soleggiati o luminosi, parzialmente ombreggiati sul balcone o sulla terrazza. Le piante non crescono all'ombra.

Le varietà popolari includono:

  • ‘Black Velvet’: fiori viola scuro con centro giallo
  • 'Garden Jewel': miscela di colori diversi con colori vivaci
  • 'Imperatrice Vittoria': fiori rossi vellutati
  • ‘Magia orientale’: fiori rosso velluto intenso
  • ‘Peach Melba’: fiori color pesca con il centro più scuro
  • 'Sangria': bellissimi fiori rossi forti
  • ‘Sun Carpet’: fiori gialli brillanti
  • 'Tip Top Scarlet': numerosi fiori rosso fuoco
  • 'Vesuvio': fiori color salmone
  • 'Whirlybird': mix di fiori semidoppi rossi e gialli di diversi colori

Nasturzio delle Canarie (bot. Tropaeolum peregrinum)

Questa specie, conosciuta anche come “nasturzio delle Canarie”, proviene dall'America Centrale e ha il suo nome per un motivo: i fiori gialli sono caratterizzati da petali sorprendentemente grandi con fessure sui bordi e quindi sembrano ali di uccelli. La specie, che nella sua terra natale è perenne, non è rustica e viene quindi coltivata qui solo come annuale. I viticci rampicanti crescono fino a due metri di altezza e richiedono un traliccio o un altro ausilio per l'arrampicata. La pianta rampicante a crescita rapida è adatta per rinverdire pergolati e reti metalliche, ma può anche essere coltivata in cesti sospesi, cestini sospesi o in vaso. Una varietà popolare è la 'Goldvine' con i suoi fiori giallo oro brillante.

Bulb nasturzio (bot. Tropaeolum tuberosum)

La specie, conosciuta anche come "Mashua", cresce principalmente in Perù e Bolivia e funge da fonte di cibo per la popolazione locale, poiché i tuberi della pianta sono commestibili, cotti o arrostiti. Nel nostro Paese il nasturzio bulboso viene coltivato raramente, ma può essere coltivato in modo simile alle dalie: dissotterrare i bulbi prima del primo gelo e conservarli in un luogo buio e fresco per ripiantarli la primavera successiva. La specie è una pianta rampicante i cui viticci a crescita rapida raggiungono i quattro metri di altezza e richiedono aiuto per arrampicarsi.

Nasturzio tricolore (bot. Tropaeolum tricolor)

Tropaeolum tricolor, il nasturzio tricolore o nasturzio cileno, è una specie vegetale perenne della famiglia delle Tropaeolaceae. La specie è endemica del Cile, dove cresce nella foresta nebbiosa delle montagne costiere del Cile settentrionale a un' altitudine compresa tra 300 e 900 metri e più a sud nelle foreste temperate interne. I tuberi sono resistenti fino a circa meno otto gradi Celsius e possono tollerare anche una coltre di neve per un breve periodo di tempo. La caratteristica più evidente di questa pianta rampicante sono i suoi numerosi fiori tricolori, come suggerisce il nome, in rosso, giallo e blu.

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