Con la sua silhouette bizzarra e i magnifici fiori, l'aloe vera offre una varietà decorativa sul davanzale della finestra. Allo stesso tempo, la pianta esotica agisce come una farmacia verde grazie al suo ricco succo. Se hai ancora domande su come prenderti cura adeguatamente della tua pianta succulenta, puoi ottenere una risposta approfondita qui.
Come posso prendermi cura adeguatamente di una pianta di aloe vera?
Per prenderti cura adeguatamente dell'aloe vera, dovresti piantarla nel terreno dei cactus, innaffiare moderatamente e utilizzare acqua povera di calcare. La pianta richiede una posizione soleggiata e fertilizzante liquido per cactus ogni quattro settimane durante la crescita, da marzo a ottobre.
Piantare correttamente l'aloe vera
Poiché l'aloe vera è completamente priva di resistenza invernale, la coltivazione in aiuola è raramente un'opzione. Ecco perché la pianta tropicale si trova solitamente in vasi decorativi. Poiché il magnifico fiore viene spesso venduto in terriccio inadatto, si consiglia di piantarlo in un substrato adatto subito dopo l'acquisto. Il terriccio per cactus è particolarmente adatto alle esigenze del succulento giglio del deserto. Ecco come farlo in modo professionale:
- Spargi frammenti di ceramica o argilla espansa sullo scarico dell'acqua sul fondo del secchio come drenaggio
- Riempi la fioriera per metà o tre quarti con il substrato
- Pianta la giovane pianta appena sotto le foglie inferiori
L'aloe vera appena piantata viene annaffiata abbondantemente e poi lasciata asciugare completamente in un luogo parzialmente ombreggiato fino alla successiva irrigazione. Dopo 3 o 4 settimane di adattamento, il giglio del deserto si rallegra di un posto soleggiato sul davanzale della finestra o sul balcone estivo.leggi di più
Consigli per la cura
Questa pianta spettacolare e utile fa il suo lavoro senza richiedere cure approfondite. Se la posizione è in un luogo soleggiato e caldo, con temperature superiori a 10 gradi Celsius, le precauzioni ruotano attorno alle seguenti misure:
- Innaffia moderatamente la pianta per consentire nel frattempo al substrato di asciugarsi completamente
- Utilizzare preferibilmente acqua poco calcarea somministrata dal basso
- Applica fertilizzante liquido per cactus (€ 7,00 su Amazon) ogni 4 settimane da marzo a ottobre
- Tagliare le foglie ingiallite e ritirate lungo il bordo esterno e svitarle
Se la pianta trascorre 4-5 settimane a una temperatura fresca tra 10 e 13 gradi durante il periodo di dormienza invernale, questa precauzione contribuisce in modo significativo alla rigogliosa induzione dei fiori. Durante la pausa vegetativa, annaffiare solo una o due volte al mese e non applicare alcun fertilizzante. Ogni 2 o 3 anni, rinvasa il fiore esotico in un vaso più grande all'inizio della primavera.leggi di più
Quale luogo è adatto?
Immigrato dalle regioni tropicali e subtropicali del mondo, questo fiore esotico si rivela un adoratore del sole. La location ideale dovrebbe essere scelta in base ai seguenti criteri:
- Posizione da soleggiata a semiombreggiata senza sole cocente di mezzogiorno dietro il vetro
- In estate, preferibilmente in pieno sole dopo un periodo di adattamento
- Caldo e protetto dalla pioggia battente
Finché le temperature sono superiori a 10 gradi Celsius, l'aloe vera ama restare sul balcone soleggiato o nell'aiuola. Altrimenti il fiore preferisce una posizione sulla finestra sud o ovest della casa, a una temperatura di 20-25 gradi Celsius.leggi di più
Di quale terreno ha bisogno la pianta?
Questa pianta esotica si sente a suo agio in un terreno magro e ben drenato. Se il fiore decora il giardino estivo, è particolarmente gradito un posto nel letto di ghiaia o nel giardino roccioso. Poiché l'aloe vera non è resistente a queste latitudini, la maggior parte dei giardinieri amatoriali coltiva la pianta in vaso. Un substrato adatto dovrebbe essere così:
- Terriccio commerciale per cactus, substrato pungente o terreno standard
- Una miscela composta da una parte di terra da giardino, terreno di coltura torba e sabbia
- Opzionalmente una miscela di argilla, torba, sabbia e granuli di lava
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Quando è il periodo della fioritura?
Le infiorescenze cilindriche, lunghe fino a 40 cm, vengono esposte in modo decorativo in primavera dopo un inverno fresco a 10-13 gradi Celsius. Gli acini gialli, rossi o arancioni si innalzano eretti sopra le foglie grigioverdi. Naturalmente il fiore potrà realizzare questo capolavoro solo a partire dai 3 anni.
taglia correttamente l'aloe vera
Per raccogliere le ricche foglie o per preservare il portamento armonioso della pianta, la potatura è possibile tutto l'anno. Con un coltello affilato e disinfettato, basta tagliare un po' le foglie esterne e poi svitarle. In questo modo mantieni la ferita il più piccola possibile. Spolverare la ferita del tessuto aperto con polvere di carbone per sigillarla. Quando tagli l'aloe vera, presta attenzione ai bordi rinforzati delle foglie e proteggiti dalle ferite con i guanti.leggi di più
Innaffiare l'aloe vera
Come pianta succulenta, la pianta si è adattata a immagazzinare acqua per lunghi periodi di tempo e in questo modo sopravvive a periodi di siccità. Quando si tratta di annaffiare questo fiore tropicale, è quindi necessario un ripensamento rispetto alla classica irrigazione delle piante d'appartamento. In caso di dubbio, lascia la pianta più asciutta anziché darle una dose elevata di acqua dannosa. Come farlo nel modo giusto:
- Non innaffiare l'aloe vera finché i 3-4 cm superiori del substrato non si sono asciugati
- Non versare in nessun caso nella rosetta delle foglie
- L'acqua in eccesso deve poter defluire liberamente
- Svuotare il sottobicchiere al massimo dopo 5 minuti per evitare ristagni d'acqua
- Nel giardino estivo, annaffiare solo una o due volte al mese in caso di siccità persistente
È preferibile utilizzare acqua piovana raccolta o acqua di rubinetto viziata, poiché un eccesso di calcare nel substrato può causare clorosi fogliare.leggi di più
Concima correttamente l'aloe vera
L'apporto nutritivo è limitato alla somministrazione di fertilizzante liquido per cactus da marzo a ottobre. Non applicare il preparato su substrato asciutto, poiché in questo caso le radici potrebbero subire ustioni da sale. In caso di dubbio, inumidire prima la pianta con acqua pulita.leggi di più
Svernamento
Se la pianta tropicale trascorre l'estate all'aperto, in autunno si sposta al riparo della casa, sul davanzale della finestra o nel giardino d'inverno. Quando la colonnina di mercurio scende sotto i 10 gradi è il momento di muoversi. Un inverno fresco tra 10 e 13 gradi Celsius in un luogo luminoso ha un effetto benefico sull'induzione dei fiori desiderata. Non c'è concimazione da novembre a febbraio. L'irrigazione è limitata a un'irrigazione occasionale una o due volte al mese.leggi di più
Propaga l'aloe vera
La pianta dell'aloe vera produce prole da sola permettendo ai bambini di germogliare vicino alle radici. Con la dovuta cura, diverse piante figlie possono prosperare su un fiore adulto. Una volta raggiunta un' altezza compresa tra 10 e 15 cm, tagliarli con un coltello affilato e disinfettato. Quindi riempi i vasi con i semi con terreno di cactus per nutrire le minuscole piante finché non avranno sviluppato il proprio apparato radicale. Una giovane aloe vera impiega fino a 3 mesi per questo processo, che trascorre in un luogo caldo e parzialmente ombreggiato.leggi di più
Come faccio a trapiantare correttamente?
L'inizio della primavera è il momento migliore per trapiantare la pianta di aloe vera in un contenitore più grande. Data la sua crescita lenta, questa misura di cura è necessaria solo ogni 2-3 anni. Utilizzare terreno fresco e succulento con granuli di lava come substrato e aggiungere drenaggio sul fondo sopra lo scarico dell'acqua. Nelle prime tre settimane dopo il trapianto la pianta non deve essere esposta alla luce solare diretta.
L'aloe vera non fiorisce
Tutte le misure di cura adottate intorno alla pianta resistono ad un esame critico eppure i fiori continuano a fallire? Allora quasi sicuramente stai guardando l'aloe vera molto giovane. Nei primi 3-4 anni di vita il fiore raccoglie la forza necessaria per produrre un'imponente fioritura. Se mantieni le cure adeguate, incluso un riposo invernale di 4 settimane a 10-13 gradi Celsius, la pianta ti sorprenderà presto con la sua prima infiorescenza.
Foglie marroni
Se le foglie del tuo fiore esotico diventano marroni, ciò non è dovuto a mancanza di cura. In effetti, è così che la pianta reagisce alla luce solare intensa. Se assegnate il fiore ad una posizione parzialmente ombreggiata o se è protetto da una tenda sulla finestra a sud, le foglie rimarranno verdi.leggi di più
Foglie gialle
Se solo le foglie esterne diventano gialle mentre la pianta diventa verde all'interno, si tratta di un processo completamente naturale. Man mano che il fiore invecchia, perde le foglie logore per fare spazio al fogliame fresco. Se però tutte le foglie ingialliscono, controlla il bilancio idrico. Innaffiare troppo con acqua del rubinetto contenente calcare provoca danni permanenti alla pianta e provoca l'ingiallimento come classico sintomo della clorosi fogliare.leggi di più
L'aloe vera può essere posizionata all'esterno?
Più sole può assorbire il giglio del deserto, più opulento si sviluppa il suo corpo vegetale unico. D' altro canto, poiché il fiore non tollera temperature inferiori a 10 gradi Celsius, la durata della permanenza all'aperto è limitata ai mesi estivi. Non appena in primavera la colonnina di mercurio supera i 10 gradi, l’aloe vera si sposta sul balcone. Prima che la tua gemma venga esposta alla piena luce del sole, dovrebbe esserci una fase di indurimento di 8 giorni in un luogo parzialmente ombreggiato. In alternativa potete posizionare la pianta nel terreno povero del giardino roccioso per tutta l'estate per attirare l'attenzione di tutti. Finché l’aloe vera viene trasferita per tempo in un luogo invernale protetto in autunno, nulla le impedisce di restare all’aperto ogni anno.leggi di più
Curiosità
La storia attribuisce la bellezza fiabesca della sovrana egiziana Cleopatra, tra le altre cose, all'uso del ricco succo della pianta Aleo Vera. Si dice anche che la leggendaria regina Nefertiti si pulisse quotidianamente con un fluido ricavato da questo fiore. L’aloe vera ha accompagnato alcuni dei sovrani più famosi della storia umana. Durante le sue campagne, Alessandro Magno ricorse al ricco gel di aloe della pianta per curare le ferite dei suoi guerrieri.