Annaffiare correttamente il ciclamino: frequenza e altri fattori

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Annaffiare correttamente il ciclamino: frequenza e altri fattori
Annaffiare correttamente il ciclamino: frequenza e altri fattori
Anonim

È risaputo che il ciclamino non ama essere lasciato sulla terra asciutta. L'irrigazione è considerata la massima priorità nella cura. Ma quanto spesso dovresti usare l'annaffiatoio e da cosa dipende la frequenza?

Ciclamino giusta quantità d'acqua
Ciclamino giusta quantità d'acqua

Quanto spesso è necessario annaffiare il ciclamino?

I ciclamini vanno annaffiati non appena lo strato superiore del terreno si è asciugato. La frequenza dell'irrigazione dipende dalla posizione, dal substrato, dalla stagione, dalla fase vegetativa e dall'età della pianta. Un'irrigazione errata può portare a malattie e infestazioni di parassiti.

La frequenza dell'irrigazione dipende da molti fattori

Fondamentalmente puoi seguire il seguente consiglio: innaffia il ciclamino solo quando lo strato superiore del terreno si è asciugato. Dovresti assolutamente evitare di lasciare il tubero e le sue radici all'asciutto. Questo è mortale per il ciclamino!

I seguenti fattori, tra gli altri, influenzano la frequenza dell'irrigazione:

  • Posizione (interno o esterno, sole o ombra, ecc.)
  • Substrato
  • Stagione
  • Fase di vegetazione (periodo di fioritura, periodo di crescita, periodo di riposo)
  • Età della pianta (piantina o adulta)

Suggerimenti e trucchi

Se il ciclamino viene annaffiato troppo spesso o troppo raramente, diventa più suscettibile alle malattie e alle infestazioni di parassiti. Ciò è particolarmente vero per i ciclamini in appartamento.

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