Il basilico tailandese ha uno status di culto all'interno del poliedrico genere del basilico. Sorge la domanda se la pianta erbacea asiatica differisca dalle varietà classiche in termini di cura. Le seguenti istruzioni per la cura forniscono tutte le risposte importanti.

Come posso prendermi cura adeguatamente del basilico tailandese?
La cura del basilico tailandese comprende l'irrigazione regolare quando il substrato è alternativamente umido, la concimazione settimanale per gli alimentatori pesanti, il taglio mirato per la ramificazione cespugliosa e possibilmente lo svernamento in quartieri soleggiati e caldi con ulteriore fertilizzante liquido organico.
Come annaffiare il basilico tailandese?
Il basilico tailandese prospera in modo eccellente in substrati con contenuto di umidità variabile. Lasciare sempre asciugare la superficie del terreno prima di annaffiare la prossima volta. Metti le piante aromatiche in vaso in acqua per un breve periodo per annaffiarle dal basso.
Con quale ritmo avviene la fecondazione?
Come tutti i suoi conspecifici, anche il basilico tailandese è un grande mangiatore. La frequenza e il dosaggio del fertilizzante tengono conto di ciò come segue:
- concimare settimanalmente il letto da maggio a settembre con compost (€ 12,00 su Amazon) e trucioli di corno
- Incorporare idealmente altri 100 grammi di letame bovino granulato per metro quadrato di superficie del letto ogni 2 settimane
- Coccola le piante in vaso una volta alla settimana con fertilizzante liquido organico
Se pianti il basilico tailandese in un terreno preconcimato, la prima dose di fertilizzante verrà somministrata al più presto dopo 4-6 settimane.
Come tagliare il basilico tailandese?
La potatura ha diversi obiettivi. La priorità è raccogliere le foglie piccanti. Inoltre un taglio aiuta la ramificazione cespugliosa e impedisce la fioritura. Come farlo nel modo giusto:
- Pota costantemente i germogli per favorire un portamento cespuglioso
- vengono sempre raccolti rami interi con una lunghezza di almeno 5 centimetri
- dove compaiono i germogli, il germoglio viene immediatamente tagliato
- Sull'erba reale rimane almeno un paio di foglie, dove prospera un nuovo germoglio
Esiste la possibilità di svernare?
Quando si tratta di calore, il basilico tailandese non fa eccezione. Tuttavia, il basilico al limone Bai Maenglak è così robusto che vale la pena provare lo svernamento. Come affrontare la sfida:
- se la temperatura scende sotto i 12 gradi, il basilico tailandese verrà conservato
- i quartieri invernali sono soleggiati e caldi con una minima di 15-20 gradi
- il supporto non deve seccarsi o impregnarsi d'acqua
- è gradita una dose di fertilizzante organico liquido ogni 4-6 settimane
Suggerimenti e trucchi
Tenete sempre a mente la salute delle piante quando vi prendete cura del basilico tailandese. Esiste il rischio di malattie come l'oidio, le macchie fogliari e l'infezione da virus del mosaico. Una pianta aromatica curata con amore resiste al meglio agli agenti patogeni in agguato. Se necessario, il ricorso ad agenti di controllo biologico fornirà un rapido sollievo.