La differenza tra un albero a foglie decidue e una conifera si riconosce a prima vista dagli aghi. Ma sapreste descrivere spontaneamente gli aghi di un pino? Se ti prendi solo qualche minuto per leggere il seguente articolo, diventerai presto un esperto nell'identificare i pini dagli aghi.
Che aspetto hanno gli aghi di pino e a cosa servono?
Gli aghi di pino sono lunghi, stretti e spesso riuniti in ciuffi. Variano in lunghezza (da 2,5 a 50 cm), colore e numero per base, a seconda della specie. Rimangono sull'albero fino a 30 anni e possono essere utilizzati per scopi medicinali come antinfiammatori e antidolorifici.
Aspetto e forma
Gli aghi di pino raggiungono una lunghezza da 2,5 a 50 cm. A differenza di altre conifere hanno una forma relativamente lunga, ma sono relativamente strette da 0,5 a 2,5 cm. Se guardi da vicino, vedrai la sottile segatura sul bordo della foglia. Tuttavia questi dettagli sono ancora relativamente vaghi e non servono per identificare in modo affidabile la conifera. Per darti una definizione ancora più precisa, qui vengono elencate le diverse specie insieme al loro aspetto:
- Pino rivestivo: spiralato, a due aghi, lungo fino a 4 cm, punta arrotondata, da verde a giallastro
- Mascelle pieghevoli: lunghe fino a 8 cm, leggermente bordate, blu-verdi
- Pino giallo: aghi molto morbidi, 2-5 pezzi con una lunghezza fino a 20 cm su una base
- Pino: aghi da verde scuro a blu-verde, cinque alla base, lunghi 4 cm, spesso ricoperti da una pellicola di resina
- Mascelle di Jeffrey: tre pezzi ad una base, triangolari e ritorti, lunghi fino a 20 cm, blu-verdi
- Pino Jersey: due pezzi su una base, ritorti, lunghi 8 cm, lucentezza sorprendente
Perdita di foglie
La base degli aghi sopra menzionata costituisce il collegamento tra il ramo e gli aghi. Una guaina per l'ago circonda la base per protezione. Gli aghi di pino a volte rimangono sull'albero per ben 30 anni. Cadono singolarmente o insieme alla base.
Importanza per la medicina
Probabilmente conosci l'incomparabile profumo degli aghi di pino. Dopo una giornata piovosa nella foresta, molte persone la trovano rilassante. Anche la medicina utilizza gli oli essenziali responsabili di questo. Le infusioni curative nelle saune o nei bagni donano sollievo
- Infiammazione
- Bronchite
- Reumatismi
- e dolori muscolari
I nostri antenati già usavano gli aghi di pino come purificatore del sangue.
Cosa fare in caso di scolorimento?
Se gli aghi del tuo pino diventano marroni o cadono più frequentemente, dovresti monitorare gli sviluppi. Sebbene il pino sia una conifera sempreverde, le foglie cambiano ogni due-dieci anni. Se la tua mascella non si riprende da questa condizione, potresti avere
- un errore di cura
- una peste
- o il diffuso deperimento della mascella precedente