Il pompelmo, un incrocio casuale tra un'arancia e un pompelmo, fu scoperto intorno al 1750 sull'isola caraibica di Barbados. Ancora oggi le isole dei Caraibi e il sud degli Stati Uniti (soprattutto la Florida) sono tra le principali zone di coltivazione del frutto agrodolce. I pompelmi esportati in Europa, invece, provengono solitamente da Israele o dal Sud Africa.
Quando è la stagione dei pompelmi?
Il periodo di punta del pompelmo è tra ottobre e marzo, ma è disponibile tutto l'anno. Proviene principalmente dai Caraibi, dal sud degli Stati Uniti, da Israele e dal Sud Africa. Il frutto contiene molte vitamine preziose, in particolare la vitamina C e le vitamine del gruppo B.
Bomba vitaminica invernale
Il pompelmo contiene molta vitamina C e tutta una serie di preziose vitamine della serie B. Questi ingredienti rendono il frutto così prezioso, soprattutto come prevenzione contro il raffreddore invernale, che è già povero di vitamine. È positivo che il pompelmo sia in alta stagione, soprattutto tra i mesi di ottobre e marzo. Tuttavia, il frutto è disponibile tutto l'anno, anche se nella stagione calda viene importato principalmente dal Sud Africa. A proposito: non tutti i pompelmi sono uguali, perché esistono diverse varietà di pompelmi. I frutti con buccia più chiara e polpa chiara hanno un sapore più amaro rispetto agli esemplari a polpa rossa.
Suggerimenti e trucchi
I pompelmi acquistati possono essere conservati per due o tre settimane, preferibilmente in un luogo fresco. Se i frutti non vengono consumati freschi, matureranno nuovamente durante la conservazione e svilupperanno un gusto più dolce e delicato.