Bruchi come parassiti: come riconoscerli e combatterli?

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Bruchi come parassiti: come riconoscerli e combatterli?
Bruchi come parassiti: come riconoscerli e combatterli?
Anonim

Ci sono alcuni bruchi che prendono di mira i raccolti del giardino. Se non ci sono avversari naturali, la prole vorace delle varie farfalle si diffonde in modo incontrollabile e causa danni devastanti. Le perdite di raccolto non sono rare.

parassiti dei bruchi
parassiti dei bruchi

Come posso controllare i bruchi infestanti nel giardino?

Puoi combattere i bruchi come parassiti nel giardino utilizzando reti protettive, raccogliendo i bruchi, spruzzandoli con acqua e coltivando colture miste. Anche erbe profumate come aglio, basilico, cipolla o origano aiutano a ridurre i danni.

Immagini dannose e come combatterle

A seconda del tipo di bruco, i parassiti attaccano le parti fuori terra delle piante o delle radici. Si nutrono di tessuti vegetali, sebbene le specie preferiscano piante diverse. Le larve sono spesso ben mimetizzate e difficili da individuare. Tracce di alimentazione, come foglie mangiate fino alle nervature, indicano un'infestazione.

Cosa aiuta contro questo problema

Proteggi le colture con reti a maglie fitte (€ 33,00 su Amazon) in modo che le farfalle non possano deporre le uova sulle piante o sul terreno. Di solito è sufficiente raccogliere i bruchi. Puoi trasportarli in un secchio e rilasciarli in una foresta. Se i parassiti si sono diffusi in modo significativo, sarà utile spruzzarli con un forte getto d'acqua. Raccogli rapidamente le creature che giacciono a terra. Durante la coltivazione, prestare attenzione alle colture miste e piantare nel letto erbe profumate come aglio, basilico, cipolle o origano.

Identificazione dei bruchi dannosi

Esistono numerose farfalle e falene che si nutrono di piante ornamentali e utili nelle prime fasi di sviluppo. Normalmente non rappresentano una minaccia se sono presenti predatori naturali.

cavolo bianco farfalla

La grande farfalla cavolaia preferisce mangiare le verdure crocifere, che comprendono anche i vari tipi di cavolo cappuccio. La sua prole può causare danni devastanti durante l'alimentazione in estate. La piccola farfalla cavolaia è pericolosa anche per i cavoli e i nasturzi.

Segni particolari:

  • Una grande farfalla bianca depone da dieci a venti uova
  • i suoi bruchi sono di colore verde giallastro e maculati di nero
  • La piccola farfalla bianca di cavolo cappuccio depone le singole uova
  • da questo si schiudono larve vellutate di colore verde chiaro

Gamma Gufo

Questa falena grigio-marrone viene talvolta chiamata civetta del carbone perché si nutre di cavoli vegetali. Inoltre nel menu sono presenti piante erbacee come pomodori e lattuga o piante ornamentali. I bruchi appaiono verdastri o brunastri e hanno un motivo a strisce giallo chiaro.

Scarafaggio di carbonio

Questa farfalla è conosciuta anche come falena del cavolo e si sviluppa da bruchi lunghi fino a nove millimetri. Sono di colore verde intenso e hanno la testa marrone. Quando vengono infestate, le piante crocifere vengono pesantemente distrutte, tanto che rimane solo lo scheletro delle foglie.

Piccola falena del gelo

La farfalla notturna depone le uova nelle fessure della corteccia degli alberi. In primavera vi si schiudono i bruchi, di colore verdastro con una striscia longitudinale verde scuro. Sono tipiche le strisce orizzontali gialle, che fanno apparire la larva segmentata. Possono causare gravi danni agli alberi decidui e agli alberi da frutto perché corrodono il tessuto fogliare fino alle nervature.

piralide del cavolo

Queste farfalle si riconoscono dalle ali marrone chiaro e striate scure. La loro progenie giallo-verde assomiglia a quella delle più comuni falene del cavolo. Vivono in ragnatele sciolte sulla parte inferiore delle foglie di varie piante erbacee e si nutrono del fogliame.

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