Quando si parla di erbe aromatiche, molti giardinieri per hobby pensano alle piante mediterranee che non necessitano di sostanze nutritive. Tuttavia, ci sono erbe culinarie popolari che valorizzano l’apporto di nutrienti. Anche la frequenza della concimazione è bassa per queste piante.
Come dovresti concimare correttamente le erbe?
Per concimare adeguatamente le erbe aromatiche, dovresti concimare le piante che amano i nutrienti una o due volte all'anno e le piante in luoghi difficili ogni due o tre anni. Utilizzare speciali fertilizzanti a base di erbe, compost o fondi di caffè per fornire azoto, fosforo e potassio. Fai attenzione ai sintomi di carenza per mantenere le erbe sane.
Le erbe aromatiche e i loro fabbisogni nutrizionali
Le erbe aromatiche, originarie della regione mediterranea, crescono su terreni asciutti e sabbiosi. Piante come lavanda, timo e rosmarino sono specializzate in luoghi poveri e non necessitano di essere concimate ogni anno. Menta, basilico e dragoncello sono tra le specie che prosperano in condizioni più ombreggiate e hanno un fabbisogno idrico più elevato. Apprezzano la fertilizzazione regolare.
Carenze
Oltre ai nutrienti principali, le erbe necessitano di oligoelementi in basse concentrazioni. Se questi mancano nel fertilizzante, si verificheranno problemi di crescita. La mancanza di ferro si manifesta con una colorazione giallastra delle foglie. Le piante in luoghi parzialmente ombreggiati come la menta sono suscettibili alla carenza di ferro. Se le foglie diventano scolorite, anche una carenza di rame potrebbe essere un problema. Il basilico o il prezzemolo hanno spesso la tendenza ad arricciare i bordi delle foglie, il che indica una carenza di boro.
Suggerimenti per la fertilizzazione
Le erbe aromatiche vengono vendute in un substrato ricco di sostanze nutritive per mantenerle fresche e croccanti. Nelle prime sei-otto settimane le piante non necessitano di ulteriore fertilizzazione. Questa misura di cura ben intenzionata porterebbe a una fecondazione eccessiva. Durante l'ulteriore coltivazione, l'apporto di sostanze nutritive richiede poca attenzione.
In generale:
- prima applicazione del fertilizzante in primavera
- Concimare le piante amanti dei nutrienti una o due volte l'anno
- Fornire sostanze nutritive alle piante che vivono in luoghi poveri ogni due o tre anni
Dosaggio
È meglio concimare più spesso e in concentrazioni più basse per evitare un eccesso di offerta. Le erbe con un elevato fabbisogno nutritivo come la verbena odorosa o l'erba cipollina possono ricevere un po' più di fertilizzante. Ciò vale anche per i terreni sabbiosi, dove i nutrienti vengono rapidamente dilavati.
Il giusto fertilizzante
Nei negozi sono disponibili fertilizzanti vegetali speciali (€ 6,00 su Amazon) che dovrebbero essere adattati alle esigenze delle piante. L’azoto è fondamentale per una crescita sana. Il fosforo favorisce la formazione delle radici e sostiene lo sviluppo di fiori e frutti. Il potassio rafforza il tessuto vegetale e lo rende più resistente.
Compost
Il substrato è un fertilizzante perfetto perché contiene tutte le sostanze nutritive e gli oligoelementi importanti. Il compost è adatto per alimenti da medi a pesanti come cerfoglio, levistico o dragoncello. Prestare attenzione alla qualità del terreno del compost. Dovrebbe essere di colore scuro, sciolto, fresco e non emettere odori sgradevoli.
Fondi di caffè
Molte erbe sono grate di essere fecondate con gli avanzi del filtro del caffè. I fondi di caffè come fertilizzante forniscono alle piante azoto, fosforo e potassio, sebbene la polvere sia una fonte piuttosto debole di nutrienti. Il valore del pH del substrato varia quando viene aggiunto il caffè. Pertanto, dovresti concimare solo le piante erbacee che prosperano sia in substrati leggermente acidi che moderatamente alcalini. Queste piante includono alcune specie che preferiscono posizioni parzialmente ombreggiate e umide.