Le piante palustri di per sé sono predestinate a vivere in/su laghetti da giardino o in/su specchi d'acqua naturali. Esiste però anche la possibilità di tenere tali piante liberamente nella stanza. Puoi scoprire a cosa dovresti assolutamente prestare attenzione in questo articolo!

Come conservare e prendersi cura delle piante palustri nella stanza?
Le piante palustri da interni prosperano meglio in stanze con elevata umidità, come bagni o cucine, in luoghi luminosi. Per prendertene cura, mantieni il terreno sempre umido, spruzza regolarmente la pianta con acqua tiepida e, se necessario, concimala ogni tre o quattro settimane.
A cosa dovresti prestare attenzione quando tieni le piante palustri nella stanza
È nella natura delle cose che le piante palustri abbiano bisogno di umidità per vivere e prosperare. Sia il terreno che l'aria circostante devono essere umidi. Anche se mantenere il terreno costantemente umido non è affatto un problema, il secondo aspetto, ovvero l'aria umida, è un po' più difficile da ottenere.
Le piante palustri non hanno posto nel soggiorno, nel corridoio o nell'ufficio: queste stanze di solito hanno un'umidità molto bassa. E la secchezza domina, soprattutto durante il riscaldamento nelle stagioni più fresche. Quindi è meglio non posizionare piante palustri da interno in queste stanze.
Il bagno e la cucina sono molto più adatti. Le attività abituali lì (fare la doccia/fare il bagno, cucinare) comportano un'elevata umidità. Le piante acquatiche possono prosperare in queste aree.
A proposito, la maggior parte delle piante palustri preferisce una posizione luminosa nella stanza. Quindi ha senso posizionarli vicino alla finestra. Altrimenti, potresti dover aiutare con la luce artificiale per le piante (€ 89,00 su Amazon).
Nota: se non potete garantire l'umidità necessaria, avete comunque la possibilità di inserire le piante palustri in un terrario.
Piante palustri nella stanza: consigli per la cura adeguata
Le piante palustri amano essere spruzzate regolarmente con acqua tiepida e con la minor quantità possibile di calcare: in questo modo si evita la secchezza e, a seconda della pianta, lo sgradevole scolorimento giallo delle foglie.
La misura di cura più importante è ovviamente l'irrigazione. Assicurati che la zolla radicale della tua pianta palustre sia sempre ben irrigata e non si secchi.
Alcune piante palustri hanno particolarmente bisogno di sostanze nutritive, incluso il papiro. Dovresti fornire a queste piante del fertilizzante liquido ogni tre o quattro settimane.
Suggerimento
Se puoi posizionare le piante palustri solo in una stanza riscaldata, è opportuno posizionare un contenitore (non infiammabile, resistente al calore) pieno d'acqua sul riscaldatore. In questo modo aumenti l'umidità nella stanza.