Lo scalogno è originario della cucina francese. Appartengono come tutte le cipolle alla famiglia degli allium, ma hanno un sapore più delicato rispetto alle cipolle convenzionali e stanno diventando sempre più apprezzate da noi. I proprietari di giardini possono coltivare con successo lo scalogno da soli senza troppi sforzi.
Come coltivare lo scalogno con successo?
Per coltivare lo scalogno, scegli prima la tua varietà preferita e pianta le cipolle da seme dopo i santi del ghiaccio in un terreno ricco di sostanze nutritive, sabbioso e ben drenato, in un luogo soleggiato e caldo. Assicurare un'irrigazione adeguata e raccogliere gli scalogni non appena le cipolle appassiscono.
Come piantare lo scalogno?
Se vuoi coltivare lo scalogno in giardino o nella fioriera sul balcone, devi prima scegliere la tua varietà preferita. Esistono tre tipi di scalogno:
- Lo scalogno Jersey è allungato e ha un colore rosa
- Anche lo scalogno grigio è allungato, relativamente piccolo e ha un colore grigio
- Lo scalogno giallo è rotondo e ricorda una normale cipolla
Tutti hanno bisogno di un luogo riparato, caldo e con quanto più sole possibile. Il terreno dovrebbe essere ricco di sostanze nutritive, ricco di humus e leggermente sabbioso. Un criterio importante per il suolo è una buona permeabilità. Gli scalogni non tollerano i ristagni idrici. Se il terreno è troppo umido, iniziano a marcire rapidamente.
Dopo i santi del ghiaccio, le cipolle da seme vengono seminate in file e sepolte a circa cinque centimetri di profondità nel terreno. Le file dovrebbero essere distanti circa 25 cm l'una dall' altra, l'ideale è 15 cm tra i singoli bulbi.
Cura e raccolto
Lo scalogno, come le cipolle normali, è relativamente facile da curare. Per garantire un buon sviluppo, è possibile cospargere intorno alle cipolle durante la semina un fertilizzante a lungo termine, come i trucioli di corno (€ 32,00 su Amazon). Non è necessaria alcuna ulteriore fecondazione. Tuttavia, fino alla raccolta a luglio, gli scalogni necessitano sempre di acqua a sufficienza. Se manca l'acqua, le cipolle rimangono piccole. Il momento giusto per la raccolta è arrivato quando le cipolle verdi cominciano ad appassire. Si tolgono le cipolle dal terreno, se ne legano alcune insieme formando un mazzetto e poi le si appendono in un luogo arieggiato in modo che le cipolle possano asciugarsi bene.