I pini sono in re altà piuttosto robusti e possono resistere a tutte le influenze ambientali. Gli scarabei della corteccia possono ancora essere molto pericolosi per le conifere. La diagnosi precoce è molto importante in questo caso. Qui puoi scoprire quali segnali indicano un'infestazione e come puoi salvare i tuoi pini dal parassita.
Come riconoscere e combattere gli scarabei della corteccia sui pini?
Un'infestazione di scarabei della corteccia sui pini può essere riconosciuta dalla polvere brunastra, dalla formazione di resina, dagli aghi rossi, dalla caduta degli aghi e dalla caduta della corteccia. Per combattere questo fenomeno, gli alberi infetti dovrebbero essere rimossi, i pini dovrebbero essere protetti dalla disidratazione e le lesioni alla corteccia dovrebbero essere sigillate. Se sospettate, informate l'ufficio forestale competente.
Diversi tipi di scolitidi
I pini sono particolarmente sensibili a due tipi di scolitidi:
- lo scarabeo corteccia che alleva la corteccia
- e lo scarabeo corteccia che alleva il legno
Scarabeo corteccia che riproduce la corteccia
Questo parassita depone le uova sotto la corteccia del pino. Le sue larve si nutrono successivamente del tessuto liberiano, che funge da importante scudo protettivo per la conifera. In una certa misura il pino è in grado di respingere lo scarafaggio mediante uno spesso strato di resina. Tuttavia, il parassita emette odori che attirano altri animali. Anche se vengono presi di mira soprattutto gli alberi indeboliti, anche i pini sani non hanno alcuna possibilità contro un’infestazione di massa.
Scarabeo della corteccia che alleva il legno
Il bostrico invece penetra direttamente nel tronco. La femmina che depone le uova porta con sé un fungo che successivamente funge da cibo per le larve. Inoltre, distrugge il legno costruendo innumerevoli tunnel che presentano una colorazione nera.
Questo rende le tue mascelle vulnerabili
Fattori esterni indeboliscono le mascelle, rendendo più facile la penetrazione dei parassiti nel tronco:
- estate calde (temperature permanenti superiori a 17°C
- Nevicata
- siccità
- Tempeste (promuovono la proliferazione di massa)
- Lesioni alla corteccia
Sintomi
- il rischio aumenta da metà aprile
- polvere marrone di trapano ai piedi del tronco
- pronunciata formazione di resina (può indicare anche altre malattie)
- aghi rossi
- Goccia dell'ago
- La corteccia cade
Combattimento
Solo una diagnosi precoce può salvare le mascelle da un'infestazione. Pertanto è molto importante effettuare ispezioni regolari della corteccia. È necessario rimuovere immediatamente gli alberi infetti per evitare la riproduzione di massa. Assicurati inoltre che il tuo pino non si secchi e che sigilli eventuali lesioni alla corteccia. Se c'è un'infestazione, è meglio informare l'ufficio forestale competente della tua zona.