Non importa quanto sia fastidioso il grande albero, una volta che il tronco raggiunge una certa dimensione ed età, non ti è permesso abbattere un albero deciduo o conifero così facilmente, nemmeno nel tuo giardino. Gli alberi secolari godono di una protezione speciale, soprattutto nelle regioni urbane e densamente edificate, motivo per cui sono necessarie buone ragioni e un'autorizzazione ufficiale per utilizzare l'ascia.
Quando è necessario il permesso per abbattere un albero?
Per abbattere un albero nel proprio giardino è necessario un permesso se la circonferenza del tronco supera i 60 cm per le latifoglie e 80 cm per le conifere. Dal 1 marzo al 30 settembre è vietato l'abbattimento per proteggere gli uccelli nidificanti.
Norme legali: quando è consentito abbattere gli alberi e quando no
In linea di principio dal 1° marzo al 30 settembre gli alberi non possono essere tagliati pesantemente e nemmeno abbattuti. Questo regolamento ha lo scopo di proteggere gli uccelli nidificanti. Inoltre in molti comuni gli alberi decidui con una circonferenza del tronco di circa 60 centimetri e le conifere con una circonferenza del tronco di circa 80 centimetri e più possono essere abbattuti solo se motivati e con l'approvazione delle autorità. Solo gli alberi da frutto sono esentati da questa normativa. I motivi includono, ad esempio, una malattia che distrugge il legno dell'albero o perché rischia comunque di cadere. Tuttavia, le normative specifiche differiscono nei singoli stati federali, spesso anche da comune a comune. Per questo motivo è necessario contattare sempre le autorità competenti prima di eseguire qualsiasi lavoro di abbattimento programmato. Di norma questi sono affiliati all'amministrazione comunale.
Fai attenzione agli alberi di confine: chiedi prima il permesso ai comproprietari
L'abbattimento dei cosiddetti alberi di confine può essere problematico perché anche tutti i proprietari devono dare il loro consenso. Gli alberi di confine sono alberi che si trovano direttamente sul confine tra due (o più) proprietà o su un prato condominiale e quindi hanno non uno, ma più proprietari. In questo caso non è consentito agire di propria iniziativa, bensì è necessario interrogare i vicini in questione oppure ottenere una decisione a maggioranza durante l'assemblea dei proprietari. Ciò vale anche se a un determinato utente è stato precedentemente concesso un diritto d'uso speciale sulla parte del giardino con alberi.
Osservare gli statuti degli orti e dei giardini
Anche se gli alberi da frutto sono generalmente esenti dall'obbligo di autorizzazione, peri, meli ecc. non possono essere abbattuti senza ulteriori indugi, almeno in un appezzamento. Spesso gli statuti dell'associazione regolano la procedura in questione, motivo per cui i locatari di giardini dovrebbero prima dare un'occhiata al regolamento. Tra l' altro i noci in questo contesto non sono alberi da frutto, bensì alberi decidui e quindi anch'essi particolarmente protetti.
La stagione giusta per l'abbattimento degli alberi
Se sono stati ottenuti tutti i permessi necessari, l'albero verrà abbattuto idealmente tra novembre e fine gennaio/inizio febbraio. In questo momento, il tronco trasporta meno acqua, motivo per cui il legno si asciuga più velocemente: chiunque voglia produrre legna da ardere o lavorare il legno in un altro modo ne trae vantaggio. Inoltre gli alberi decidui in questo periodo non hanno foglie e quindi il lavoro può essere svolto più facilmente, senza contare che sicuramente non si trovano più uova di uccelli nel nido.
Suggerimento
Abbattere di nascosto l'albero incriminato può avere conseguenze terribili: se qualcuno ti denuncia o l'ufficio dell'ordine pubblico ne viene a conoscenza, potresti incorrere in multe salate fino a 100.000 euro. L'importo specifico varia da comune a comune e può essere verificato nei relativi statuti.
