Puoi sempre leggere il consiglio secondo cui la lavanda deve essere concimata ogni due settimane, idealmente con un normale fertilizzante per fiori. Tuttavia, questa informazione, per quanto diffusa, non è corretta. Nella sua patria mediterranea, la lavanda prospera su terreni molto poveri, spesso sassosi. La concimazione regolare, soprattutto con fertilizzanti contenenti azoto, garantisce solo che la pianta inizialmente sembri crescere magnificamente, ma poi muoia a causa dell'eccessiva concimazione.
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Quanto spesso dovresti concimare la lavanda?
La lavanda va concimata in giardino al massimo una o due volte l'anno, preferibilmente all'inizio della stagione vegetativa (marzo/aprile) ed eventualmente anche a giugno/luglio. Utilizzare un fertilizzante a basso contenuto di azoto e calce. La lavanda in vaso richiede cure più intensive, compreso il fertilizzante occasionale.
Prepara il terreno prima di piantare
Affinché la lavanda possa prosperare nel tuo giardino, ha bisogno delle condizioni conosciute dalla sua terra d'origine. Richiede oltre ad una posizione soleggiata anche un terreno ben drenato, preferibilmente sabbioso. La pianta cresce bene anche su superfici sassose, motivo per cui spesso si trovano piantine nelle fessure tra le pietre del selciato. I terreni pesanti e argillosi non sono adatti alla piantagione di lavanda e devono essere preventivamente migliorati di conseguenza. Se hai un terreno da giardino come questo, puoi allentarlo con abbondante sabbia, argilla espansa, trucioli di mattoni e simili. Ciò è particolarmente importante per il drenaggio dell'acqua piovana, perché alla lavanda non piacciono i ristagni d'acqua. La pianta mediterranea inoltre non ama i terreni acidi, poiché preferisce un valore di pH alcalino. Ma questi substrati possono essere solitamente migliorati anche con polvere di roccia primaria (€ 19,00 su Amazon) o polvere di argilla. Puoi anche aggiungere un po' di compost o letame e calce nel terreno prima di piantare, a meno che tu non voglia piantare la lavanda, quindi fai a meno della calce.
Concima la lavanda piantata solo una volta all'anno
La lavanda piantata in giardino necessita sostanzialmente di essere concimata al massimo una o due volte l'anno. Le radici ampie e molto profonde della lavanda estraggono sufficienti sostanze nutritive dal terreno. Concimate la lavanda da giardino al massimo all'inizio della stagione di crescita, cioè a marzo/aprile, con un po' di lime e un fertilizzante a basso contenuto di azoto. L'azoto - che si trova anche nel letame, nel guano e in molti fertilizzanti per fiori disponibili in commercio - favorisce solo la calvizie della pianta e dovrebbe quindi essere usato con la massima parsimonia possibile. Dovresti anche evitare di usare materiale per pacciamatura come il pacciame di corteccia perché immagazzina troppa umidità. Puoi tenere a bada le erbacce rampanti piantando la lavanda in un letto di ghiaia.
La lavanda in vaso ha bisogno di cure più intensive
A differenza della lavanda da giardino, la lavanda in vaso richiede cure un po' più intensive, che comprendono anche un'irrigazione più frequente (la lavanda piantata in pratica non ha bisogno di essere annaffiata) e applicazioni occasionali di fertilizzanti. Ma anche in questo caso non è necessario concimare ogni due settimane, poiché di solito è sufficiente una dose all'inizio della stagione di crescita e un' altra a giugno/luglio. Inoltre, la lavanda in vaso dovrebbe essere trapiantata almeno una volta all'anno in un substrato fresco e in un contenitore più grande, in modo che la pianta abbia spazio sufficiente. La lavanda stipata in un vaso troppo piccolo spesso non fiorisce o fiorisce molto male.
Suggerimenti e trucchi
Le radici della lavanda hanno bisogno di spazio e di molta aria. Mantenere il terreno intorno alla pianta sciolto ed eliminare le erbacce in modo tempestivo. Puoi anche spargere ciottoli o pietra calcarea sul terreno, ma non con la lavanda, che non tollera la calce.