Il larice è una conifera decidua che ogni anno tesse un nuovo strato di aghi. Ha qualcosa a che fare con qualche particolarità dei loro aghi? Cos' altro c'è da sapere a riguardo, dai germogli verde chiaro agli esemplari ingialliti?
Perché il larice perde gli aghi e che aspetto hanno?
Gli aghi del larice sono decidui e cadono ogni anno per proteggere l'albero dal rischio della sete in inverno. In primavera emergono aghi flessibili, di colore verde chiaro, disposti in grappoli a rosetta, commestibili e aromatici.
Perdere gli aghi come autoprotezione
La perdita annuale degli aghi è un'importante misura di sopravvivenza per il larice. Altrimenti gli aghi farebbero letteralmente morire di sete questo magnifico albero in inverno. A differenza di altre specie di conifere, i loro stomi rimangono completamente aperti anche in inverno e lasciano fuoriuscire molta umidità.
Mentre la perdita di umidità è facilmente compensata in estate, le radici nel terreno ghiacciato non possono assorbire acqua. Per questo è una mossa intelligente della natura che il larice in autunno prima rimuova la clorofilla dagli aghi e poi li elimini completamente.
Suggerimento
Aggiungi al compost solo in piccole quantità gli aghi di larice, poiché abbassano notevolmente il valore del pH. Pochissime piante da giardino apprezzano quando vengono fertilizzate con compost acido.
Nuova crescita in primavera
Il larice saluta ogni anno di vita con i rami spogli, mentre aghi ingialliti e secchi giacciono a terra attorno al tronco dell'albero. Nel nuovo anno, però, non passa molto tempo prima che compaiano i primi teneri germogli.
- inizia con il clima più caldo
- quando le grandi gelate saranno finite
- tra marzo e maggio
Nei cosiddetti anni mastri, quando fiorisce il larice, i boccioli dei fiori compaiono prima degli aghi.
L'aspetto degli aghi
Verde chiaro, verde scuro e giallo, questo è l'ordine dei colori che il larice utilizza per i suoi aghi durante tutto l'anno.
- ciuffi a rosetta su germogli corti
- composto da 20 a 40 aghi
- alcuni aghi sui germogli lunghi
- La lunghezza dell'ago varia tra 10 e 30 mm
- 0,5-0,8 mm forma stretta e appiattita
- schietto e flessibile
Utilizzare aghi nuovi
La corona verde del larice non è solo uno spettacolo rasserenante e rilassante per i nostri occhi, i suoi aghi possono anche coccolare le nostre papille gustative:
- gli aghi sono aromatici e commestibili
- soprattutto i teneri germogli
- periodo di raccolta ideale: da marzo a maggio
- può essere trasformato in tè o sciroppo
- anche in piccole quantità nei frullati