Cura del lillà: consigli per un arbusto sano e fiorito

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Cura del lillà: consigli per un arbusto sano e fiorito
Cura del lillà: consigli per un arbusto sano e fiorito
Anonim

Il lillà è una vera festa per gli occhi, soprattutto durante il periodo della fioritura, quando le spighe fiorali, lunghe fino a 30 centimetri, aprono i loro innumerevoli fiorellini. Per poter godere a lungo di questo arbusto o albero, è necessaria un'attenta cura e i lillà crescono praticamente da soli nella posizione giusta.

cura del lilla
cura del lilla

Come prenderti cura adeguatamente dei lillà?

La cura adeguata del lillà comprende l'irrigazione occasionale (soprattutto per le piante giovani), la concimazione con compost e trucioli di corno, la potatura dopo la fioritura, la prevenzione di malattie fungine e infestazioni di parassiti. I lillà piantati sono resistenti, le piante in vaso necessitano di protezione invernale.

Dovresti annaffiare i lillà? Se sì, quando e quanto spesso?

In re altà hai solo bisogno di annaffiare un lillà più vecchio piantato che si è stabilito nella sua posizione occasionalmente durante periodi di siccità più lunghi. Altrimenti l'irrigazione è necessaria solo per gli esemplari giovani appena piantati e per i lillà coltivati in vaso.

Quando e come concimare al meglio i lillà?

Concima i tuoi lillà piantati una o due volte all'anno con compost maturo e trucioli di corno, che inserisci con cura nel disco radicale durante la fioritura e all'inizio dell'estate. In alcune località può avere senso anche la concimazione con calce. I lillà in vaso vengono forniti con un fertilizzante liquido per piante in contenitore tra aprile e settembre, che dovrebbe contenere solo una piccola quantità di azoto.

Sai tagliare i lillà? Qual è il momento migliore per potare?

Il momento migliore per potare è subito dopo la fioritura, quando bisogna comunque ripulire i germogli appassiti. È meglio cogliere l'occasione per tagliare subito

  • germogli che crescono in modo incrociato e altrimenti contorto
  • rami troppo vecchi, con poche foglie, malati e morti
  • germogli sottili e apparentemente deboli
  • e rimuovi i rami troppo lunghi.

Se esegui la potatura in primavera, non dovresti assolutamente rimuovere i nuovi germogli, perché quest'anno i lillà fioriscono sempre sui rami.

Quali malattie colpiscono più spesso i lillà?

Il lillà è particolarmente sensibile alle malattie fungine, motivo per cui dovresti chiudere tutti i possibili punti di ingresso o mantenerli il più piccoli possibile. Ciò include anche la potatura in una giornata calda e soleggiata in modo che possano asciugarsi rapidamente e l'utilizzo di strumenti affilati e disinfettati. Particolarmente diffusa è la muffa, così come la cosiddetta “malattia del lillà”. Nel caso del temuto vertlillium, solo la potatura e il cambio di luogo aiutano.

Quali parassiti possono vivere sui lillà?

La minatrice fogliare lilla o falena lilla è relativamente comune e noterai innanzitutto la sua presenza dalle macchie irregolari, marroni e secche delle foglie.

Il lillà è resistente? Qual è il modo migliore per svernarlo?

I lillà piantati sono sufficientemente resistenti e quindi non richiedono alcuna protezione invernale speciale. È opportuno somministrarne uno solo agli esemplari coltivati in vaso, in modo che le loro radici non gelino. A questo scopo è possibile avvolgere la fioriera con un vello. Se le parti fuori terra della pianta congelano, di solito il lillà germoglia nuovamente dalle radici.

Suggerimento

Il lillà purtroppo reagisce in modo molto sensibile alla messa a dimora del disco radicale, motivo per cui è meglio lasciarlo libero. Anche la pacciamatura con il pacciame di corteccia dovrebbe essere considerata criticamente, poiché rimuove i nutrienti (soprattutto l'azoto) dal terreno.

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