Le viole africane sono popolari come piante d'appartamento principalmente per i loro fiori colorati. Possono fiorire tutto l'anno. Ma se le cure non sono adeguate, si offendono rapidamente e muoiono. Quali procedure assistenziali sono cruciali?
Come posso prendermi cura adeguatamente delle mie viole africane?
La cura della viola africana comprende umidità continua, acqua di irrigazione a basso contenuto di calcare, concimazione regolare con fertilizzante completo, rimozione delle parti appassite della pianta, rinvaso se necessario e controllo dei parassiti. Crescono in modo ottimale con una temperatura calda e accogliente e con luce indiretta.
Come annaffiare le viole africane?
Le viole africane amano stare sempre calde e accoglienti. Ma oltre al calore hanno bisogno anche di umidità. Se si trovano in un soggiorno riscaldato, devono essere annaffiati più spesso che in cucina o in bagno.
Ecco i consigli più importanti per l'irrigazione:
- Mantieni il terreno leggermente umido
- Lo strato superiore del terreno deve essere asciutto prima della successiva irrigazione
- non innaffiare le foglie
- Utilizzare acqua calda a 20 °C
- Utilizzare acqua povera di calcare (ad esempio acqua piovana o acqua viziata del rubinetto)
Le viole africane hanno bisogno di fertilizzante o possono tollerare carenze nutrizionali?
Se vuoi che le tue viole africane fioriscano tutto l'anno, dovresti fornire loro sostanze nutritive regolari. Nel primo mese dopo la semina è sufficiente il fertilizzante nel terriccio. Successivamente, le viole africane vanno concimate ogni 2 settimane. Il fertilizzante deve essere applicato non più di una volta alla settimana. È meglio concimare poco che troppo.
Ecco ulteriori suggerimenti importanti sulla concimazione delle viole africane:
- Utilizza fertilizzante completo
- Concime in forma liquida (€ 8,00 su Amazon) oppure scegli la forma in stick
- concimare soprattutto tra marzo e settembre
- Non applicare fertilizzante sulle foglie
Le viole africane devono essere potate?
Le viole africane non necessitano di potatura. Dovresti rimuovere regolarmente le foglie e i fiori appassiti e secchi non appena li noti. Ciò riduce notevolmente il rischio di marciume. Le parti della pianta appassite non vengono tagliate. Dovrebbero essere strappati con uno strattone potente.
Come e quanto spesso vanno rinvasati?
La cura continua con il rinvaso se le viole africane diventano troppo affollate. Il piatto dovrebbe essere leggermente più grande del precedente. Allo stesso tempo, le piante ricevono un substrato fresco. Nota anche:
- periodo ideale: primavera
- rinvasare solo quando le radici sono completamente radicate
- Scegli un vaso con fori di drenaggio
- inserire il substrato sciolto
- Lascia il bordo della modanatura
Quali parassiti rendono loro la vita difficile?
Le viole africane sono considerate sensibili ai parassiti se non curate adeguatamente. Cocciniglie, cocciniglie, afidi, acari e lombrichi possono rendere loro la vita difficile. Puoi rimuovere i pidocchi, ad esempio, spruzzandoli con una soluzione di acqua e sapone o pulendoli con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol.
Quali malattie possono essere pericolose?
Il marciume radicale e la malattia del mosaico in particolare possono colpire le viole africane. La causa del marciume radicale è un substrato troppo umido. La malattia del mosaico può essere riconosciuta dalle foglie che vanno dal verde chiaro al giallo. La causa principale sono errori di cura come acqua troppo fredda e luce solare diretta. Attenzione: non propagare le viole africane malate!
Suggerimenti e trucchi
Se le viole africane sono diventate troppo grandi con il tempo, è meglio dividerle con attenzione. Questo dà loro un nuovo slancio di crescita.