Poiché la clematide ama essere piantata in piccoli gruppi, la questione della distanza di semina ideale diventa sempre al centro dell'interesse. Data l’ampia gamma di specie e varietà, vengono prese in considerazione diverse dimensioni. Abbiamo raccolto per voi i valori per i tipi più importanti di clematidi:
Qual è la distanza di semina corretta per la clematide?
La distanza di semina ideale per la clematide varia a seconda della specie: clematide alpina (Clematis alpina) richiede 50-80 cm, clematide italiana (Clematis viticella) 60-100 cm, clematide di montagna (Clematis montana) 100-150 cm e clematide comune (Clematis vitalba) 200-400 cm. Nel vaso si possono piantare 2-3 esemplari ad una distanza di 30-35 cm.
- Clematide alpina – Clematis alpina: da 50 a 80 cm
- Clematide italiana – Clematis viticella: da 60 a 100 cm
- Clematide di montagna – Clematis montana: da 100 a 150 cm
- Clematide comune – Clematis vitalba: da 200 a 400 cm
Le clematidi perenni non rampicanti (Clematis hexapetala o Clematis integrifolia) vengono piantate alla distanza appropriata a seconda della loro funzione. Ad esempio, se servono come copertura del terreno, pianta una pianta per metro quadrato di superficie del letto. Lo stesso vale per la clematide tappeto (Clematis x jouiniana).
Se ti piace coltivare la clematide in un secchio, c'è spazio per 2-3 esemplari in un contenitore dal volume di 50 litri. Qui la distanza può essere leggermente inferiore, da 30 a 35 centimetri, poiché solo gli ibridi più corti sono adatti a questo scopo.