Con le sue foglie lucide di colore verde scuro, i fiori bianchi profumati e, se ben curato, i tanti limoni gialli, l'albero di limone è una pianta ornamentale apprezzata da cui di tanto in tanto si possono raccogliere anche i frutti maturi. Contrariamente a quanto si dice, però, tenerli esclusivamente in casa è possibile solo con la dovuta cura.
Come posso prendermi cura di un albero di limone come pianta d'appartamento?
Un albero di limone come pianta d'appartamento ha bisogno di molta luce, preferibilmente in una grande finestra esposta a sud o in un giardino d'inverno. Assicurarsi che ci sia umidità sufficiente, evitare ristagni d'acqua e utilizzare acqua priva di calcare e fertilizzante liquido contenente azoto.
I limoni hanno bisogno di molta luce
Uno dei problemi principali è l'immenso bisogno di luce dell'albero di limone, soprattutto in inverno. I limoni provengono dalle zone subtropicali, dove il clima è caldo e umido tutto l'anno e il sole splende sempre. Se l'albero di limone è in appartamento, necessita di una posizione luminosa, possibilmente direttamente accanto ad una grande finestra esposta a sud. Ideale è anche un posto in un soleggiato giardino d'inverno. Quando manca la luce, l'albero perde spesso le foglie o il loro colore rimane piuttosto pallido. Se hai l'impressione che il tuo albero non riceva abbastanza luce, dovresti installare una lampada aggiuntiva per piante (€ 79,00 su Amazon).
Mancanza di luce anche negli appartamenti luminosi
La mancanza di luce è particolarmente problematica in inverno perché, da un lato, le ore di sole invernali non riescono a coprire il fabbisogno luminoso delle piante e, dall' altro, quella poca luce che c'è viene filtrata anche dai vetri delle finestre. Ciò che a noi umani appare luminoso può essere troppo scuro per un albero di limoni.
L'aria secca attira i parassiti
Inoltre, l'umidità nell'appartamento è solitamente troppo bassa, il che a sua volta attira parassiti come ragni rossi o cocciniglie. Puoi aumentare l'umidità spruzzando regolarmente l'albero di limone con acqua e arieggiandolo spesso. Assicuratevi però che la pianta non sia esposta a correnti d'aria, ai limoni questo non piace affatto.
Innaffiare correttamente i limoni
Quando si parla di fabbisogno idrico, il limone è una vera mimosa: non ama né troppa né troppo poca acqua. Dovresti assolutamente evitare i ristagni d'acqua, altrimenti le radici potrebbero marcire. Quando si annaffia è meglio procedere come segue:
- Durante l'irrigazione, utilizzare solo acqua priva di calcare come: B. Acqua piovana.
- Se non lo hai a portata di mano, lascia riposare l'acqua del rubinetto per qualche giorno: il calcare si depositerà sul fondo.
- Il momento giusto per annaffiare è arrivato quando la superficie del substrato si è asciugata (prova con il dito!).
- Ora versa così vigorosamente che l'acqua esca dai fori sul fondo della pentola.
- Controlla regolarmente che sottobicchieri e fioriere non presentino acqua in eccesso e rimuovila.
- Aggiungere un fertilizzante liquido contenente azoto all'acqua di irrigazione ogni due o tre settimane.
Suggerimenti e trucchi
In estate è meglio conservare i limoni in un luogo luminoso e protetto dal vento in giardino, sulla terrazza o sul balcone.