La vera arnica (Arnica montana) svolgeva un ruolo non solo nella medicina naturale, ma anche come erba magica spiritualmente significativa. Di conseguenza, la pianta fu quasi spazzata via in molte zone dell'Europa centrale.
Quali piante possono essere confuse con l'arnica?
La vera arnica (Arnica montana) può essere facilmente confusa con altre piante come l'enula campana a foglie di salice, l'enula campana a foglie di spada, la pilosella rosso-arancio, la barba di prato o l'occhio di bue. Per evitare confusione, cerca caratteristiche come foglie opposte e pelose, da 14 a 17 fiori di raggio multi-venato e il profumo aromatico dei fiori.
La confusione storica dell'arnica
Sebbene l'arnica fosse probabilmente già utilizzata come erba medicinale in epoca celtica e germanica, le testimonianze nelle fonti medievali si riferiscono in gran parte ad altre piante. Si dice, ad esempio, che Hildegard von Bingen nella sua “Physica” intendesse la pianta del latte del lupo non l'arnica, bensì una pianta di euforbia. Probabilmente anche diverse fonti del XVI secolo confondevano l'arnica con altre piante. Ad esempio, Alisma è la piantaggine acquatica o la spatola rana. A queste altre piante venivano spesso erroneamente attribuite le proprietà medicinali attribuite all'arnica quando dosata con attenzione.
Doppelganger ottici della pianta dell'arnica
In Europa centrale esistono diverse specie di piante con le quali l'arnica può essere confusa:
- l'enula campana (Inula salicina)
- l'enula campana (Inula ensifolia)
- la pilosella rosso-arancio (Hieracium aurantiacum)
- barba corna lunga dei prati (Tragopodon pratensis)
- occhio di bue o occhio di mucca (Buphtalmum salicifolium)
L'Arnica viene spesso confusa con altre piante perché i suoi fiori gialli sono simili a molte altre piante. Tuttavia, la vera arnica non deve essere confusa con altre specie vegetali perché si verifichino effetti pericolosi quando viene utilizzata: dopo tutto, l'effetto tossico dell'arnica è così forte che oggi non è più approvato per uso interno.
Determina l'arnica vera in modo sicuro
La vera arnica è simile a molte altre piante con i suoi tipici fiori compositi, ma gli intenditori possono ancora identificare visivamente la pianta in modo relativamente chiaro. Nell'Europa centrale l'arnica fiorisce solitamente tra maggio e agosto. Le infiorescenze a forma di coppa hanno solitamente un diametro da 4 a 8 cm. Attorno ai fiori tubolari crescono da 14 a 17 fiori di raggio multinervato. Le foglie dell'arnica sono pelose e (a differenza, ad esempio, dell'occhio di bue) opposte. Le foglie sono disposte a rosetta e sono da ovate a lanceolate. Il profumo aromatico è caratteristico anche dei fiori dell'arnica, che non si trova in questa forma nell'enula campana dalle foglie di salice.
Suggerimento
La coltivazione dell'arnica per scopi medicinali è al giorno d'oggi piuttosto controversa, poiché il suo dosaggio può causare gravi problemi e portare a gravi avvelenamenti. Pertanto è meglio acquistare tinture (€ 11,00 su Amazon) ed estratti per uso esterno presso rivenditori specializzati.