Bosso in vaso: consigli per la cura e lo svernamento

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Bosso in vaso: consigli per la cura e lo svernamento
Bosso in vaso: consigli per la cura e lo svernamento
Anonim

Il bosso, nelle sue varie tipologie e varietà, è uno degli alberi più apprezzati nel giardino. Coltivato in vaso fa bella figura anche sul balcone o sulla terrazza, soprattutto se tagliato in forme interessanti e crea un contrasto emozionante e sempreverde con fiori e altre piante da fiore.

bosso in vaso
bosso in vaso

Come prendersi cura adeguatamente del bosso in vaso?

Quando si prende cura del bosso in vaso, è necessario lasciarlo in leggera ombra parziale o al sole, piantarlo in un vaso sufficientemente grande con un substrato convenzionale per piante verdi, innaffiare e concimare regolarmente. In inverno si consigliano misure di protezione dal gelo per la pianta in vaso.

Posizione

Sebbene il bosso viva bene in pieno sole purché il luogo non sia troppo caldo e protetto, preferisce una leggera ombra parziale. In una posizione soleggiata non sono rari danni secchi o addirittura ustioni, soprattutto nelle giornate calde. Se vuoi ancora la scatola al sole, abituati lentamente e non metterla lì subito dopo averla acquistata.

Substrato e vaso

Di solito è sufficiente un substrato convenzionale per piante verdi, da riempire in un vaso sufficientemente grande e profondo. Il bosso ha radici molto sensibili che reagiscono rapidamente ai disturbi, si estendono sia in larghezza che in profondità e si ramificano molto intensamente. Fondamentalmente il bosso è un albero con radici poco profonde, cioè H. il secchio dovrebbe essere circa un terzo più largo della zolla.

Rinvaso

Di solito le radici penetrano completamente nel vaso entro due o tre anni e consumano il terreno esistente. Ora è il momento di rinvasare in modo che le radici possano continuare ad assorbire abbastanza nutrienti e umidità. Il periodo migliore per questo intervento è la primavera, magari subito dopo la prima potatura. Dopo il rinvaso in terreno pre-concimato, non concimare nuovamente in questa stagione!

Irrigazione e concimazione

Il bosso in vaso dovrebbe essere annaffiato abbondantemente circa una o due volte alla settimana, e più spesso nei periodi di caldo intenso e secco. Un buon drenaggio è obbligatorio affinché l’acqua di irrigazione in eccesso possa defluire e non si formino ristagni. Non innaffiare mai le foglie poiché ciò causa malattie fungine come l'oidio. Il bosso è anche una delle piante più affamate e quindi necessita di un buon apporto di sostanze nutritive. Concimatela regolarmente, se possibile con un fertilizzante liquido (€ 13,00 su Amazon), tra aprile e giugno. Da luglio in poi l'apporto di sostanze nutritive viene interrotto in modo che i germogli freschi possano indurirsi per l'inverno.

Svernamento

In linea di principio il bosso è resistente, ma come pianta in vaso necessita di misure protettive speciali. In caso contrario si verificheranno antiestetici danni dovuti al gelo. Posiziona il vaso su una superficie isolante (ad esempio in legno o polistirolo) e spostalo vicino a un muro caldo della casa. Qui dovrebbe essere all'ombra, poiché l'intensa radiazione solare può causare danni in inverno. Se necessario, copri la pianta e il vaso senza stringere con un telo da giardino.

Malattie

Purtroppo il bosso è piuttosto sensibile a varie malattie e parassiti come la morte dei germogli, l'avvizzimento, l'infestazione da piralidi del bosso, pidocchi delle piante, pulci del bosso o acari. Se le foglie diventano marroni o gialle c'è sempre un problema.

Suggerimento

Il bosso ama la calce, per questo puoi annaffiarlo facilmente con la normale acqua del rubinetto.

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