Come tutti i falsi cipressi, la tuia è altamente velenosa, in tutte le parti della pianta. A rischio di contrarre la tuia sono soprattutto i bambini e molti animali domestici e da pascolo. Quando piantate una siepe di arborvitae dovreste quindi scegliere un luogo dove nessuno sia messo in pericolo dalla tuia.
Perché la tuia è velenosa e per chi è pericolosa?
La pianta Thuja è velenosa perché tutte le sue parti contengono grandi quantità di oli essenziali come tujone, canfora, tannini, terpineoli e flavonoidi. L'avvelenamento porta a nausea, problemi intestinali, irritazioni cutanee, crampi e danni agli organi. I bambini e gli animali sono particolarmente a rischio.
Ecco perché la thuja è così velenosa
Thuja contiene grandi quantità di oli essenziali in tutte le parti della pianta:
- Tujone
- Canfora
- tannini
- Terpineolo
- Flavonoidi
Tuttavia, una situazione pericolosa per la vita si verifica solo se vengono consumate parti dell'albero della vita. Le conseguenze dell'avvelenamento da thuja sono:
- Nausea, nausea
- Problemi intestinali
- Irritazioni della pelle e delle mucose
- Crampi
- Paralisi
- Danni ai reni e al fegato
Se sospetti che un bambino o un animale abbia mangiato parti di una tuia, contatta immediatamente il centro antiveleni e consulta un medico.
Persone particolarmente a rischio
Naturalmente sono particolarmente a rischio i bambini che per curiosità mettono in bocca parti della pianta. Ma anche le donne incinte dovrebbero starne alla larga. Thuja può causare un aborto spontaneo.
Nei giardini con bambini e/o animali domestici, per sicurezza dovresti evitare del tutto una siepe di tuia.
Proteggi le mani e il viso quando maneggi il thuja
Durante la cura e soprattutto durante il taglio della siepe di tuia, la linfa delle piante fuoriesce, il che può causare gravi reazioni cutanee sulla pelle nuda.
Ecco perché dovresti sempre indossare guanti (€ 9,00 su Amazon), indumenti a maniche lunghe ed eventualmente una maschera quando lavori sulla siepe di tuia.
Suggerimento
Anche se la Thuja è altamente velenosa, puoi mettere i residui vegetali nel compost. Se li tagli, dovresti indossare una protezione respiratoria, poiché alcune persone sono allergiche anche alle particelle più piccole.